Capitolo 15

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Siamo la risata dentro al tunnel degli orrori.



Mi lascia un'altro bacio a stampo ma mi scosto.
Poggio le mie mani al centro del suo petto per allontanarlo.

-No. Questo non doveva succedere- dico senza fiato a causa del bacio.

-Perché? Cosa c'è di male? È solo un bacio.- dice tranquillo, passandosi una mano tra i capelli.

Come può dire che è stato solo un bacio? In quei secondi ho provato cose che non avevo mai provato, ho sentito per la prima volta le famose farfalle nello stomaco che non avevo mai sentito e questo grazie ad un bacio che lui reputa "niente di che".

-Perché sei così? Perché ti diverti a giocare con i sentimenti degli altri? Io non sono una delle tue puttane!-  grido.
Le lacrime iniziano ad accumularsi nei miei occhi.

-Dai Morgana è stato solo un bacio! Non è stato niente di ché. Non abbiamo mica scopato- dice con un ghigno

Non può averlo detto sul serio.

-Mi fai schifo... vattene! Non ti voglio nemmeno guardare da quanto mi disgusti- quella frase è carica d'odio. Non ho mai odiato così tanto una persona. Chi si crede di essere? Non può baciarmi quando gli pare e piace, ho dei sentimenti e di certo non voglio soffrire a causa sua.

Mi guarda ma non si muove.

-Ti ho detto vattene! Ora!- grido e lo spintono con tutta la forza che ho.

Barcolla leggermente. Mi guarda con quei maledetti occhi per poi indietreggiare ed uscire dal bagno.

Mi accascio per terra, con le ginocchia piegate contro il petto, le mani avvolte alle gambe e scoppio a piangere

La porta si apre nuovamente.

-Ti ho detto vattene, non ti voglio qui.- dico

Qualcuno si siede accanto a me.
Alzo il viso dalle ginocchia e vedo Cameron. Lo abbraccio immediatamente.
Mi lascio scappare un singhiozzo.

-Shh ci sono io qui- mi accarezza dolcemente la schiena.

-Lo odio- dico tra le lacrime

-Lo so, lo so- mi abbraccia forte e finalmente riesco a tranquillizzarmi.

-Ma cosa sta succedendo?- sento la voce squillante di Maya provenire dal piano di sotto.
Sento un vaffanculo pronunciato forte e chiaro, la porta d'ingresso sbattere e dei passi sulle scale.

Subito dopo Maya è nel bagno e si unisce in un abbraccio a tre.

-Ne vuoi parlare?- mi chiede

Annuisco.
Mi porge fazzoletto di carta e mi asciugo le lacrime sfuggite al controllo.

-Beh...- inizio

-Per farla breve, quando sono salita qui in bagno, Daniel mi ha raggiunto subito dopo e mi ha baciata, poi però io l'ho allontanato dicendo che era stato solo uno sbaglio e che non doveva succedere, ma lui ha detto che non era successo niente di ché e che era stato solo un semplice bacio, allora io gli ho urlato che io non sono una delle sue puttane e che non può baciarmi quando vuole, poi gli ho detto di andare via ed eccomi qua, in queste condizioni per causa sua.-

Maya resta sbigottita, invece lo sguardo di Cameron è carico d'odio.

-Come si permette. Giuro che se prova ad avvicinarsi ancora a te, se la vedrà con il sottoscritto- dice Cameron

-Oh Morgana. Non sapevo fossero successe tutte queste cose nel giro di venti minuti- dice abbracciandomi

-È stato uno stronzo- sussurro mentre altre lacrime salate scendono lungo il mio volto.

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