Dentro di noi c'è una piccola scintilla, e tutto sta nell'innescarla o no. Poi la fiamma va fatta crescere, bisogna curarla.
Il grande giorno è arrivato. Finalmente dopo 3 lunghi mesi potrò tornare nella mia amata Italia.
Mi sono svegliata prestissimo, anzi non ho chiuso occhio tutta la notte.
La valigia è pronta e al suo posto, i biglietti per l'aereo, il passaporto e tutti gli altri documenti sulla scrivania affianco ai vestiti che ho scelto per il viaggio, ovvero un leggins nero e una maglia bianca a strisce orizzontali nere da abbinare alle All star rosse.Prendo la roba e vado in bagno. Entro nella doccia e lascio che l'acqua calda allevi le tensioni. Massaggio i capelli con lo shampoo alla vaniglia e mi lascio trasportare da quella fragranza ricca di ricordi.
Mi asciugo i capelli e metto i vestiti scelti. Mi trucco poco e niente giusto un filo di mascara e un po' di blush rosato.
Esco dal bagno e noto che la mia valigia è stata già portata giù in macchina. Prendo le ultime cose e scendo in cucina.
Mi preparo la solita tazza di latte e nesquik e le immancabili gocciole.
Mia madre mi raggiunge in cucina e inizia con le solite raccomandazioni.
Non bere alcolici, in stanza con sole donne, niente feste almeno che non ci siano professori ecc..E io come al solito rispondo ok, si, va bene, okay, si appena arrivo ti chiamo, si mamma, anche io...
Saluto tutti e raggiungo mio padre in macchina.
Il viaggio da casa all'aeroporto passa molto lentamente.
Mando dei messaggi a Maya che mi informa di essere già li.Arriviamo all'aeroporto, passo il ceck in e saluto mio padre con un abbraccio.
-Mi raccomando piccola fa la brava- mi dice ricambiando l'abbraccio
Afferro la valigia e raggiungo la mia classe.
Noto subito Maya che lascia andare la sua valigia e mi corre incontro.
Ci abbracciamo e saltiamo sul posto come due bambine.-Manca poco!- esclama
-Sii- rispondo battendo le mani eccitata
-Dai raggiungiamo la nostra classe. L'aereo è tra 10 minuti- dice
Raggiungiamo la nostra classe e subito dopo ci invitano a salire sull'aereo dove i professori ci avrebbero assegnato i posti.
Saliti sull'aereo veniamo subito richiamati dalla voce del prof di biologia.
Alexia White, Morgana Evans, Daniel Sharman numeri 22 - 23 - 24.
Cooooosaa? È uno scherzo vero? Ditemi che è uno scherzo.
Raggiungo immediatamente il professore facendo lo slalom tra i passeggeri.
-Qualcosa non va signorina Evans?- chiede il professore
-Certo che non va! Posso chiederle di cambiare il mio posto? Qualunque posto ma non quello!-
-Mi dispiace ma i posti sono quelli che ti piaccia o no. Non si fanno eccezioni- dice
Mi volto e torno al mio posto. La parola infuriata non è abbastanza per descrivere il mio attuale umore. È un mix tra irritazione, rabbia e sconforto. Irritata dal tono del professore, arrabbiata per i posti assegnati e delusa per la vacanza iniziata nel peggior dei modi.
Ma ci rendiamo conto? 11 ore di viaggio affianco alle persone che detesto.
Raggiungo il mio posto e mi accomodo nel sedile di mezzo. Lo sguardo sconcertato di Alexia mi fa venir voglia di prenderla a schiaffi.
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Cursed Love
Teen FictionTimida e riservata, Morgana è una ragazza di 16 anni. Una ragazza che può sembrare una qualunque, famiglia perfetta, vita perfetta, figlia perfetta. Purtroppo questa normalità non durerà ancora per molto. Un trasferimento improvviso, una nuova città...