Just Married ||h. s.|| - L'inizio

74. Harry

-Harry's POV-

Siamo davanti casa.
«Tieni, queste sono le chiavi della porta del retro. Entra e porta la bambina e la culla su in camera mia» gli ordino.
Louis annuisce e scompare dietro i vasi pieni di fiori con Lux in braccio.

«Quando sarai pronto a dirlo ai tuoi genitori?» chiede Vanessa preoccupata.
«Dopo cena, dobbiamo solamente trovare il modo più adatto per farlo» spiego.

Suono al campanello di casa e, in pochi secondi, Joseph viene ad aprire la porta.
«Buona sera, signorino Harry e signorina Vanessa» ci saluta, facendo cenno di entrare.
Vanessa gli sorride gentilmente, mentre io lo ignoro.

Perché è sempre così gentile con tutti, me compreso?

«Sono rientrati i miei genitori?» chiedo a Steph, concentrata a spolverare uno dei vasi antichi della collezione di mia madre.
È da più di un anno che indossa la stessa uniforme, credo debba cambiarla.
Non solo non le sta bene, ma le va anche stretta.

Quando si volta verso di me, appare sul mio viso un'espressione di disgusto e Vanessa mi guarda accigliata.
«Sì, la signora Karen è in cucina, mentre il signor Daniel è nel suo studio a firmare dei documenti» mi informa.

Senza ringraziarla, mi dirigo in cucina.

«Buonasera» la saluta Vanessa.
«Questa sera si mangeranno tante cose buone!» dice mia madre entusiasta e lei le sorride.
«Cosa cucini?» chiede Vanessa, apparentemente interessata.
«Pollo fritto e waffles, il piatto preferito di Harry» bisbiglia al suo orecchio, come se non l'avessi sentita.

Alzo gli occhi al cielo e Vanessa prova a trattenere la sua risata, portandosi una mano sulla bocca.
Il pollo fritto di mia madre mi è sempre piaciuto, ma non è mai riuscita a cucinare dei waffles senza farli bruciare.

«Mi piacerebbe imparare a cucinare i waffles!» si intromette Vanessa.
No, non può farmi questo! Poi non solo sarò costretto a mangiare quelli di mia madre, ma anche i suoi!

Scuoto la testa e vado a sedermi a tavola, lasciando mia madre e Vanessa alla loro interessante conversazione.

Dal piano di sopra non si sente alcun tipo di rumore.
Ciò vuol dire che la bambina sta ancora dormendo.

Dopo pochi minuti, tutti sono seduti a tavola.
Steph inizia ad apparecchiare.

«Sembrano buoni» mente Vanessa, fissando i waffles fatti da mia madre.
«Anche io sarei capace di non bruciarli in questo mo...» prima che riesca a terminare la frase, Vanessa mi calpesta il piede sotto il tavolo.

Iniziamo a parlare di dolci e di diverse ricette, delle quali mia madre e Vanessa si occuperanno prossimamente.

«È ora» mormora Vanessa ed io annuisco.
E per la prima volta nella mia vita, ho paura per quella che sarà la reazione dei miei genitori.
La mano che ho sotto il tavolo comincia a tremare e Vanessa se ne accorge, così intreccia le sue dita intorno alle mie.

Il suo gesto mi tranquillizza e trovo finalmente il coraggio.
«Devo dirvi una cosa...» inizio a dire, e gli occhi di tutti e tre ricadono su di me.

«Dunque...» balbetto «Tutti avremmo pur fatto almeno una cazzata nella nostra vita, no?» ho avuto la grande idea di dire, con un largo sorriso stampato in faccia, come quello di un cretino.

I miei genitori si scambiano un'occhiata, per poi annuire.
«Io ne ho fatta una...» dico in tono rassegnato, aspettando una loro reazione.
Restano in silenzio.
«...molto grande» continuo, per prepararli a quella che sarà la notizia che cambierà per sempre anche la loro vita.

Vanessa sembra più agitata di me perché inizia a stritolarmi la mano.
«Io...»  inizio a dire, ma qualcosa mi impedisce di continuare a parlare.

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Ahahah, okay, il capitolo termina in questo modo, lol.

Le cause sono due:

-voglio farvi cagare in mano nel prossimo;

-sono stanchissima e il sistema nervoso non funziona come dovrebbe a quest'ora della notte.

Dunque, dopo aver letto questo capitolo, voglio proprio vedere cosa pensate che accadrà, anche se è abbastanza prevedibile...ahahah.

Spero che la storia vi piaccia.

Buonanotte, sogni d'oro. Mi raccomando, sognate me e la mia storia.

Xoxo
~Costanza