-Harry's POV-
«Da una parte, però, dovresti essere felice che io l'abbia fatta cadere a terra» dico, tagliando un pezzo della torta che ho comprato.
«Ah, sì?» mormora.
«Già, altrimenti, con tutto quel cioccolato, avrei passato il resto della settimana in bagno».
«Harry!» mi rimprovera, accennando un sorriso.
«Allora, mi hai cucinato una torta e credo che tu mi abbia comprato anche un regalo...» chiedo e lei alza le sopracciglia.
«Uhm, no» tossisce. «Se avessi avuto più tempo avrei anche potuto compr...»
«Non ti preoccupare, non me ne frega niente del regalo!» la rassicuro. «Voglio dire, mi basta questa torta!» continuo e lei sbuffa.
Quando mi sporco il naso di crema, lei scoppia a ridere.
Finalmente le è tornato il buonumore, non ce la facevo più a vederla con il broncio!
«Allora, sei finalmente diciannovenne...come ci si sente, vecchio?» ridacchia, usando il cucchiaio a mo' di microfono.
«Ehi, sono solo un anno più grande di te!» protesto.
«Come vuoi!» dice, alzando gli occhi al cielo.
«Allora, quand' è il tuo compleanno?» le chiedo.
«Diciotto aprile, perché?» chiede, e il suo viso si illumina «Stai pianificando un regalo per il mio compleanno?» chiede eccitata.
«Stavo solo chiedendo, potresti anche non ottenere nulla» ghigno.
«se vuoi farmi un regalo, potresti regalarmi un biglietto per la Francia?» mi supplica.
Alzo gli occhi al cielo, «Francia?»
«Sì, fin da quando ero piccola, ho sempre voluto andare in Francia e non dire che sono infantile, ma volevo anche andare a Disneyland!»
Ripenso a ciò che ho sognato la notte scorsa.
E se quello non fosse solo un sogno? Forse, al mio sesto compleanno, mi ha davvero regalato un album fotografico.
No, non è possibile.
«Allora, cosa vuoi fare oggi?» chiede, abbassando il cucchiaio.
«Dormire?» rispondo, sperando di ottenere il suo consenso.
«A parte questo?» chiede scocciata.
«Niente» dico, fissando il piatto vuoto.
Mi alzo per prendere un terzo pezzo di torta, quando il campanello suona.
Chi può essere?
Giuro che, se Zayn e Oscar sono venuti per invitarmi ad una delle loro stupide feste, li uccido. Devo farmi perdonare da Vanessa per ciò che è successo e voglio passare una giornata solo con lei.
Io e Vanessa facciamo a gara a chi arriva per primo alla porta.
Vince lei e si fionda davanti a me.
Gira la maniglia e rimane immobile.
Che ci fanno loro qui?
«Sorpresa!» grida Steph, la sua cameriera, accompagnata da Joseph.
«La signora Karen ha pensato che sarebbe stata una buona idea venire a vedere come va qui in Italia!»
Mi stanno prendendo in giro?
Guardo Steph abbracciare Vanessa.
«Buon diciannovesimo compleanno» dice Joseph, il mio assistente personale, facendomi un cenno.
«Ah, e la signora Karen ci ha detto anche che dovrete andare a cena fuori al ristorante più lussuoso della zona, si è preoccupata lei di prenotare un tavolo solo per voi due.
«Cena? Quale cena?» chiedo sorpreso.
«La cena di compleanno, signorino Harry, ma quest'anno sarà solo per voi due» dice Joseph.
Sospiro. Non ho proprio voglia di andare a cena fuori. Beh, almeno ci andremo solamente io e Vanessa.
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Just Married ||h. s.|| - L'inizio
Fanfiction[INEDITO] Just Married Questo non è solo l'inizio della storia d'amore di Harry e Vanessa, ma anche il mio. Sinossi: Vanessa, appena diciottenne, vive a Seattle con i suoi genitori. Lavora in un bar per portare a casa qualche moneta, ed è stanca d...
