-Harry's POV-
«Shh, per favore Lux, smettila di piangere!» prego con lei tra le braccia, cercando di farla dormire, ma non smette di piangere, «Shh, per favore, fallo per me!».
Non avrei mai immaginato di pregare e supplicare un bambino, mai!
Sento la porta cigolare, così mi volto e vedo Vanessa sull'uscio.
Sembra stanca.
«Non vuole smettere di piangere» borbotto.
Sbadiglia, poi si avvicina a me e allunga le braccia per prendere Lux in braccio.
«Va' a riscaldare un po' di latte» mi dice, prima di sbadigliare di nuovo.
Annuisco e vado al piano di sotto per mettere un po' di latte a scaldare nella pentola.
Non pensavo che avere un bambino sarebbe stato così difficile.
Ma soprattutto, non avrei mai pensato di avere un bambino.
Sono sempre più convinto che Vanessa mi stia cambiando.
Con lei mi sento diverso, migliore di quello che sono stato fino adesso.
È questo l'effetto dell'amore?
Quando finisco di riscaldare il latte, salgo al piano di sopra per dare il biberon a Vanessa, quando inizio a sentire una voce morbida e soave echeggiare nel corridoio.
Spalanco piano la porta e vedo Vanessa posare Lux nella culla.
Continua a canticchiarle una ninna nanna e lei chiude pian piano le palpebre.
Se non ci fosse Lux, scoperei Vanessa proprio in questo momento, su quel materasso e in questa fottuta stanza.
Indossa una felpa grigia larga, ma ha dei pantaloni neri così aderenti che mettono in mostra le sue gambe affusolate e il suo bellissimo culo.
Vanessa si alza dal materasso e si avvicina a me.
Stringo i pugni, cercando di convincere me stesso che non possiamo farlo ora e mi passo una mano tra i capelli.
«Come hai fatto?» le chiedo, provando a nascondere la mia espressione rassegnata.
Lei mi guarda e mi sorride dolcemente.
Okay, devo scoparla, ora!
«Insomma, sono stata piccola anche io, so come far addormentare un bambino» spiega vittoriosa, attorcigliandosi una ciocca di capelli intorno al dito.
«Mi dispiace, ero convinto che avrei potuto badare da solo a Lux, ma a quanto pare mi sbagliavo» dico, tirandola tra le mie braccia «Cosa farei senza di te?»
«Be'...»
«Non rispondere»
Lei sorride di nuovo e questa volta gli ormoni hanno la meglio.
La faccio stendere sul letto e iniziamo a baciarci.
Le sue labbra si muovono insieme alle mie, come fossimo una cosa sola.
Ogni volta, ogni santa volta che la bacio, provo sempre qualcosa di nuovo, non mi stanco mai.
Quando le infilo una mano sotto la maglietta per sfilarle il reggiseno, la bimba inizia a piangere.
E che cazzo!
La mia espressione dev'essere buffissima, a giudicare dalla grossa risata che si fa Vanessa.
In pochi minuti, riusciamo a far chiudere gli occhi a Lux, che a quanto pare non è l'unica ad essersi addormentata.
Avvolgo un braccio intorno la vita di Vanessa e mi addormento con lei.
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Probabilmente troverete questi capitoli un po' pesanti e pallosi...
Be', non è facile avere un bambino, ma soprattutto SCRIVERE una storia con un bambino...
Insomma, sto cercando in ogni modo di riservare il peggio alla fine...
In ogni caso, spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Votate e commentate.
Xoxo
~Costanza
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Just Married ||h. s.|| - L'inizio
Fanfiction[INEDITO] Just Married Questo non è solo l'inizio della storia d'amore di Harry e Vanessa, ma anche il mio. Sinossi: Vanessa, appena diciottenne, vive a Seattle con i suoi genitori. Lavora in un bar per portare a casa qualche moneta, ed è stanca d...
