-Vanessa's POV-
Noto Harry rientrare nella villa e Zayn avvicinarsi.
«Sono sicuro che verrà!» sorride Zayn.
Beh, io avrei i miei dubbi.Guardo come Zayn ed Oscar cavalcano le onde.
Non so come riescano a saltare dalla tavola, quando io non riesco neanche a mantenere l'equilibrio.Saltano fuori dall'acqua e vengono verso di me.
«Vuoi provare?» chiede Zayn.
Scuoto la testa, «rifiuto l'offerta ma grazie!» sorrido.Non sono in vena di fare una figuraccia.
«Però voi siete molto bravi» continuo.
«Già, noi siamo bravi, ma Harry è un mito!» mi dicono.«Come vorrei vederlo surfare ma credo proprio che non abbia voglia di buttarsi in acqua» borbotto.
«Non ne sarei così sicuro» dice Zayn sorridendo, guardando in lontananza.
Seguo il suo sguardo e mi accorgo che qualcuno si è appena alzato in mare su una tavola da surf.
Comincio ad avvicinarmi al mare per capire chi sia. È Harry.
HARRY ?!Inizia a saltare e volteggiare sulle onde, come se fosse un professionista..eppure non entrava in acqua da quattro anni.
Sorrido vedendolo felice.Fa un salto mozzafiato e riesce ad atterrare perfettamente sulla tavola.
«Wow, vai Harry!» grida Zayn, mentre io ed Oscar, ancora a bocca aperta, continuiamo ad applaudire.Harry esce dall'acqua e si dirige verso di noi con la sua tavola da surf sotto le braccia. Si passa le mani tra i riccioli bagnati e delle goccioline iniziano a scendere giù sui suoi addominali perfetti.
Alla luce del sole i suoi tatuaggi sono più luminosi e lo rendono ancora più attraente di quanto non lo sia già.
Cerco di capire cosa rappresentino i tatuaggi sulle clavicole ma Zayn mi distoglie dai miei pensieri.
«Complimenti, fratello» dice, stringendo la mano ad Harry.
«Comunque sei e rimarrai il migliore» continua Oscar.«Certo» sorride Harry, voltandosi poi verso di me.
Inizia a guardarmi dall'alto al basso così chiudo gli occhi per non arrossire.«Uhm, Oscar, perché non mi aiuti a preparare il barbecue?!» chiede Zayn al fratello, strizzandomi un occhio.
Oscar annuisce e si allontana con lui.«Sei stato incredibile» riesco finalmente a dire «S-Sono rimasta sorpresa di vederti sulla tavola...» balbetto, cercando di non incontrare i suoi occhi verdi.
«Beh, Zayn ha parlato un po' troppo» sbotta «ma ciò che odio di più di quel bastardo è che mi aiuta sempre a riflettere e a prendere la decisione giusta» mi dice e io inizio a ridere.«Oh, e...» inizia a dire con un sorrisetto malizioso « quando ti ho vista in costume non ho potuto fare a meno di avvicinarmi per...guardare meglio» sorride, facendo spuntare due fossette ai lati delle sue labbra.
Sento le guance avvampare e mi volto di spalle ad Harry per nascondere il mio imbarazzo.
«Pervertito!» dico, stringendo i denti.
Pochi secondi dopo mi trovo a testa in giù, sulla spalla di Harry.
«Ma che fai?» borbotto.«Pensavo volessi rimanere lì immobile per tutto il giorno» sghignazza ed io continuo a scalciare.
* * *
Mi siedo al fianco di Harry, e Zayn posa dei piatti apparentemente costosi di fronte a noi.
Io ed Harry ci fissiamo negli occhi dopo aver guardato l'hamburger con disgusto.
Quanta roba c'è qui dentro? Se lo mangiassi dovrei mettermi a dieta per i prossimi tre anni.
«Questo dovrebbe essere un hamburger?» chiede Harry a Zayn.
«Beh, sì» risponde lui, guardandolo accigliato.«Per fortuna ho una merendina nello zaino!» bisbiglia Oscar al mio orecchio, facendomi scoppiare a ridere.
«Riusciresti a sfamare un'intera generazione con due di questi cosi!» ridacchia Harry.
«Penso che mi limiterò ad andare a cercare qualcosa da mangiare in cucina» dico loro.
«Credo che verrò anch'io» aggiunge Harry.«Ehi, non è poi così male!"» grida Zayn da dietro.
* * *
«È stato bello passare la mattina con voi!» ci salutano Zayn ed Oscar.
«Passateci a trovare quando volete!» sorrido, prima che escano di casa.
Io ed Harry siamo stanchissimi, così, anche se sono solamente le tre del pomeriggio, decidiamo di andare al letto«Non riesco a dormire!» mi lamento, ma Harry non risponde.
Mi volto verso di lui e mi avvicino, cercando di capire se sta dormendo o no.«Nemmeno io!» risponde, sedendosi e facendomi quasi cadere dal letto.
Mi rannicchio nuovamente sotto le coperte e inizio a fissarlo negli occhi verdi.
Per interrompere il silenzio imbarazzante, decido di parlare per prima, ma lui mi precede.«Posso dirti una cosa?» chiede ed io annuisco. «Non dirlo a nessuno, ma quando oggi ho cavalcato le onde dopo tutti questi anni...ho avuto paura» tossisce imbarazzato.
Sorrido.Mi rende felice il fatto che per una volta si sia aperto con me.
Mi avvicino un po' più a lui e subito si irrigidisce.«Scusa...» mormoro confusa.
Restiamo nuovamente in silenzio, quando lui si volta e comincia a chinarsi su di me.
Cosa sta facendo?!Posa il suo viso sul mio collo e sento il suo sorriso contro la mia pelle.
«Hai usato il profumo?» chiede sorridente.«Forse...» chiedo, spingendolo via e per poco non cade all'indietro.
Mi guarda serio e mi spinge per le spalle, facendomi ruzzolare giù dal letto con tutte le lenzuola.
«Harry!» strillo e lui scoppia a ridere.
Merda, che male!
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Just Married ||h. s.|| - L'inizio
Hayran Kurgu[INEDITO] Just Married Questo non è solo l'inizio della storia d'amore di Harry e Vanessa, ma anche il mio. Sinossi: Vanessa, appena diciottenne, vive a Seattle con i suoi genitori. Lavora in un bar per portare a casa qualche moneta, ed è stanca d...