Era un giovedì sera e quella sera l'esibizione degli Urban andò benissimo la folla era in delirio e i giudici si alzarono tutti in piedi. Dopo l'esibizione, essendo stati i secondi ad esibirsi, dovettero aspettare che finissero di esibirsi anche tutti gli altri concorrenti. Genn, non appena andarono via dal palco di xfactor, corse verso Giò che lo abbracciò forte. A vederli così vicini Alex serrò i pugni cercando di mantenere la calma. Giò abbracciò anche lui ma non ricambiò. Si sedettero e aspettarono la fine guardando tutte le esibizioni dal backstage. Alex non smise di tenere d'occhio Giò e Genn per tutto il tempo per vedere cosa facessero. Arrivò il momento dell'eliminazione, in ballottaggio c'erano Luca e Margherita. Giò prese la mano di Genn e la strinse forte per la tensione del momento. Quando Alessandro pronunciò il nome di Luca, Giò abbracciò Genn felice che fosse rimasto Luca. Alex fulminò con lo sguardo Genn che sembrò accorgersene e si girò verso di lui. Guardandolo capì tutto. La puntata finì e si recarono tutti al loft. Alex diede tempo a Genn di rilassarsi primi di affrontare la sua ira. Dopo aver mangiato qualche biscotto Genn capì, dallo sguardo di Alex, che era ora di andare. Salutò tutti e seguì il suo "amico" nella loro camera.
"Che ti è preso oggi?" Gli disse Alex urlando
"Allora Alex prima cosa non urlare, seconda cosa sono solo stato con Giò non posso più nemmeno avvicinarmi a lui?" Gli rispose con lo stesso tono che aveva usato lui in precedenza
"No Genn, tu puoi avvicinarti a chi vuoi, ma abbracciarti, tenerti la mano, baciarti sono cose che solo IO posso fare e sai perchè? Perchè tu sei MIO" disse Alex prima di buttarsi addosso a Genn facendolo appoggiare al muro. Gli prese le mani e le portò in alto come se volesse privare Genn di ogni tipo di movimento. Cominciò a baciarlo con foga sentendo farfalle nello stomaco a non finire.
"Di chi sei tu Genn?" Gli disse iniziando a sbottonargli la camicia che aveva indosso. Genn sospirò dall'eccitazione senza dare un effettiva risposta.
"Genn ho quasi finito i bottoni" disse Alex arrivando all'ultimo bottone della camicia. Genn non fiatò cercando di trattenere i gemiti. Allora Alex, per vendetta, sbottonò anche l'ultimo bottone e gli tolse la camicia. Cominciò lasciare una scia di baci dalla mascella per arrivare al collo dove lasciò un succhiotto per poi continuare fino al petto e arrivare all'ombelico. Genn ansimava come non aveva mai fatto in vita sua e si sentiva impotente sotto il tocco leggero ma profondo di Alex e delle sue labbra. Genn cercò di comandare almeno per poco la situazione, infatti fece alzare Alex e lo buttò sul letto mettendosi a cavalcioni su di lui. Prese a baciargli il collo sapendo essere il punto debole di Alex che infatti gemette al primo tocco. Lasciò succhiotti su tutto il collo. Poi scese sfiorando con le labbra il busto e la pancia di Alex da sopra il tessuto della maglietta. Arrivò al lembo della maglietta che prese con i denti e tirò su. Continuò quel lavoro con le mani e rimasero a petto nudo entrambi. Si baciarono per l'ennesima volta ma senza troppa lussuria, quello era un bacio passionale senza secondi fini. Alex capovolse la situazione e stanco di quel tessuto pesante che li divideva cominciò a sbottonare i pantaloni del suo migliore amico per poi toglierglieli e lasciarlo in intimo. Tolse anche i suoi e si mise sopra di Genn cercando di non pesargli troppo essendo molto più grande di lui. Lo baciò mettendo una mano sul collo ampliando il movimento del bacio. Automaticamente le loro intimità si strusciarono e gemettero l'uno sulle labbra dell'altro. Genn era in paradiso e cercò di non urlare troppo perché si vergognava. Si girò verso di lui sorridente.
Si protese verso il suo amico che doveva ancora riprendersi da tutto quello e lo baciò
"Di chi sei Genn? Dillo"
"Sono tuo solo e solamente tuo" disse Genn prendendo la testa di Alex a portarsela alla bocca. Lo baciò tirandolo il più possibile a se
"Alex mi dispiace se sono stato solo con Gio oggi, ma ti prego non farmi male come l'altra volta" gli disse implorandolo
"Non ti farò nulla, se vuoi possiamo anche andare a dormire" gli disse lasciandogli un bacio sul naso
"Nah prima devo ricambiarti il favore" disse Genn mettendosi vicino ad Alex, che gemeva ad ogni movimento che Genn faceva. Si guardarono e si baciarono a lungo. Poi Alex tolse le coperte dal letto e attirò a se Genn, che si rannicchiò al suo petto infilando la faccia nell'incavo del suo collo.
"Ti amo Alex, scusami per tutto"
"Ti amo anche io Genn. E stai tranquillo io ci sarò sempre"
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Alex Jealous|| Gennex
FanfictionAmare è complicato. Amare porta dolore. Amare qualcuno significa anche essere gelosi. Amare significa piangere. E Alex ama Genn. E Genn ama Alex. 16.02.21 - #1 on #gennex