"Per ora tu vai alla grande. Ora aspettiamo Genn che finisce di mangiare e proviamo tutti insieme. Questa settimana spaccate proprio. Bravissimi" disse Fedez aspirando dalla sua sigaretta elettronica mentre Alex metteva in ordine gli strumenti.
"Eccomi, scusate il ritardo" disse Genn entrando dalla porta della sala prove.
Alex si girò e vide gli occhi del suo amato.
"Ehi" disse Genn sorridendogli
"Ehi. Hai mangiato?"
"Si"
Si sussurrarono prima di sfiorarsi le mani dietro la chitarra di Alex.
"Okay Urbani Strani provate una volta tutto il pezzo e poi vi lascio liberi e chiamo gli altri" disse Fedez. Fecero il pezzo e Fedez rimase senza parole.
"Ragazzi questo pezzo spacca. Andate alla grande. Provate ancora e verrà ancora più perfetto" disse Fedez uscendo dalla sala prove.
"Genn sei andato alla grande" disse Alex prendendo un fianco di Genn e avvicinandolo al suo corpo.
"Mhh ti è piaciuto?" Sussurrò Genn sulle labbra del suo ragazzo. Si baciarono. Un bacio leggero ma passionale allo stesso tempo. Si staccarono per evitare di essere scoperti.
"Genn che ne dici se vieni un attimo in camera con me? Devi aiutarmi a fare una cosa" chiese Giò una volta che i due ragazzi uscirono dalla sala prove.
"Certo Giò poso le cose in camera e arrivo" rispose Genn sorridendogli e cominciando a salire le scale per raggiungere la camera che i due condividevano. Alex non glielo fece notare ma gli diede fastidio. Sapere che Genn sarebbe andato in camera di Giò e lui non avrebbe potuto tenere d'occhio la scena lo mandava in bestia.
Seguì l'amico in camera e sbattè la porta involontariamente.
"Cos'hai amore?" Chiese Genn preoccupato, come sempre, dello stato d'animo di Alex
"Niente. Assolutamente niente" disse Alex posando le sue cose nell'angolo della camera vicino al suo letto per poi levarsi la maglietta e sdraiarsi sul letto a fissare il soffitto. Nel frattempo Genn continuò a sistemare le sue cose e quando si accorse che Alex si era tolto la maglietta rimase a guardarlo, o meglio, a fissarlo.
"I-io vado in came-era di Giò" disse cominciando a diventare tutto rosso. Alex lo notò e cercò di tranquillizzarsi guardando le gote del suo ragazzo ormai diventate rosse.
"Genn. Vieni qui" gli disse prima che Genn potesse uscire dalla porta. Gli si avvicinò piano come se avesse paura di lui. Alex lo fece sedere sul letto affianco a lui
"Io sono geloso che tu vai in camera di Giò" disse spostandogli il ciuffo che gli era caduto sugli occhi
"Amore io sono tutto tuo okay? Non provo nulla per Giò se non amicizia" gli disse lui mettendogli una mano sulla guancia e avvicinandolo al suo viso per baciarlo.
"Ora vado dal mio aitante cavaliere Giò"
Disse Genn prendendo in giro Alex che rise e gli tirò un cuscino. Dopo che Genn se ne andò, Alex rimase lì a riflettere su quanto amasse quel ragazzo. Era stufo di non poterlo amare anche davanti agli altri. Decise che avrebbero finito di fingere.
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Alex Jealous|| Gennex
FanfictionAmare è complicato. Amare porta dolore. Amare qualcuno significa anche essere gelosi. Amare significa piangere. E Alex ama Genn. E Genn ama Alex. 16.02.21 - #1 on #gennex