Alex Jealous|| Gennex

Capitolo 13

Me: Allora vorrei dirvi due cose prima che iniziate a leggere. Questo capitolo è il più triste che io abbia mai scritto. Spero vi piaccia. Un bacione e buona lettura💕 scusate eventuali errori

Fu dura quella notte per entrambi. Piansero tanto, sfogando ogni frustrazione. Alex pianse, pianse per la decisione che aveva preso. Pianse per i ricordi, i ricordi di anni passati insieme a lui che erano scemati troppo velocemente. Pianse per la mancanza del suo odore, delle sue mani, dei suoi baci e pianse per la mancanza del suo amore. Genn invece pianse per gli sbagli, gli sbagli che aveva fatto. Pianse perchè lo sentiva che sarebbe successo qualcosa. Pianse perchè si rese conto che non poteva tornare indietro, era troppo tardi ormai. Pianse per la mancanza della sicurezza che Alessio gli dava soltanto con uno sguardo. Pianse per la mancanza della sua voce roca sulle sue labbra quando si sussurravano cose durante la notte. Piansero insieme, inconsapevolmente e dopo si sentirono vuoti, stanchi e doloranti.

Alessio sapeva che appena avrebbe aperto la porta avrebbe trovato Gennaro steso a terra. Però non se lo fece ripetere due volte e aprì la porta facendo alzare la testa a Genn, che aveva lo sguardo chino sulle scarpe. Non appena vide la porta aprirsi si alzò andando verso Alessio. Quest'ultimo indietreggiò, mettendo una mano davanti se stesso, come per proteggersi dal suo tocco. Le lacrime minacciavano di uscire dagli occhi del moro e cercò in tutti i modi di ricacciarle dentro
"Alex i-io non so da dove partire" disse Genn balbettando e abbassando leggermente lo sguardo
"Non dire niente Genn. Non ne ho bisogno. Ho già preso la mia decisione" disse Alex serrando la mascella per non piangere.

Quella decisione gli spezzava il cuore e l'anima
"E quale sarebbe?" sussurrò Genn
"Non possiamo continuare Genn. Ho deciso di chiuderla qui" disse Alex chiudendo gli occhi, deciso a non vedere la reazione del biondo che tremava
"Perché?" Chiese con voce impastata dalle lacrime che stavano solcando il suo viso e in quel momento voleva solo andare da lui e abbracciarlo assicurandogli che sarebbe tornato tutto come prima, ma non poteva.
"Me lo chiedi sul serio Genn? Io non ce la faccio a stare con una persona che non appena mi giro torna dalla sua ex ragazza. Non posso stare con una persona che non mi ama a pieno. Io ti amo Genn, ti amo più di ogni altra cosa a questo mondo e sai che metto sempre i tuoi sentimenti prima dei miei, perchè preferirei stare male io che vederti stare male. Ma non può più continuare. Ho deciso di badare anche ai miei di sentimenti e io sto male. Questa tua debolezza verso di lei mi strazia l'anima e mi toglie il respiro. Non riesco più ad immaginare di baciare le labbra che lei ha baciato prima di me. Non riesco più a passare sopra al 'ero ubriaco'. E ora non piangere perchè l'unica cosa che vorrei fare ora è venire lì e riempirti di baci ma non posso e non devo farlo. Io mi merito di essere amato a pieno senza paura che una ragazza ti porti via da me. Io merito di essere felice non credi? Tu mi rendi felice ma io non rendo felice te. E non mi interessa se sto piangendo ora, ma io ti amo e mi si sta spezzando il cuore a vederti così, ma non ci riesco più Genn. Non così. Cerchiamo altre persone e cerchiamo di vivere le nostre vite. Mi dispiace così tanto che non sia riuscito a resistere. Ti amo Genn ma non così" disse scoppiando a piangere Alessio e quelle lacrime erano lacrime amare e pesanti. Lacrime di sofferenza ed esasperazione e vedere Genn ridotto così lo aveva fatto scoppiare. Nel frattempo il biondo non aveva smesso di piangere nemmeno un secondo, e i suoi singhiozzi pesanti inondavamo l'ambiente rimbombando nel cuore di Alex.

"Alex scusami, ti prego non lasciarmi. Io ti amo e sono disposto a smettere i ubriacarmi, sono disposto a smettere di fumare, sono disposto anche a smettere di respirare basta che tu sia al mio fianco. Ti prego aggiusterò le cose e torneremo come prima. Eliminerò Claudia dalla mia vita e non vedrò più nessuno al di fuori di te. Ti prego Alex non lasciarmi" disse cercando si avvicinarsi. Alex gli prese le braccia tenendolo a una distanza abbastanza grande da permettergli di mantenere la lucidità.
"No Genn. Basta. È finita. Torna a casa"
"Non posso Alex, non finche tu mi dirai che ci sei per me e che non è vero. Non tornerò a casa fino a che tu non mi dirai che non vuoi più stare con me. Dimmelo e me ne andrò." Genn disse tutto questo cercando di avvicinare la faccia a quella di Alex
"Non voglio più stare con te" disse Alex guardando il soffitto
"Dimmelo guardandomi negli occhi. Dimmelo guardandomi negli occhi e me ne andrò" disse Genn in preda alle lacrime.

Alex spostò lo sguardo sugli occhi che tanto amava di Genn e li fissò per secondi che gli sembrarono ere. In quegli occhi vide l'amore, vide il suo amore. Vide tutto quello che avevano passato e vide ogni piccolo gesto di amore che si erano scambiati.
"Non-non voglio più stare con te" disse sforzandosi il più possibile. Cerco la forza, di dire quella frase guardandolo negli occhi, in ogni angolo del suo corpo. Ne catturò una minima parte ma gli bastò a mentire e a sputare quella che era la frase più brutta che gli era uscita dalle labbra. Genn pianse e chiuse gli occhi facendo cadere varie lacrime pesanti sulle sue guance. Si staccò da Alessio tremando come una foglia in pieno inverno. Un sospirò usci dalle sue labbra quando aprì gli occhi. Guardò per l'ultima volta quello che era l'amore della sua vita e pronunciò una frase che conteneva tutto il dolore che stava provando
"Ti amo Alex, e ti amerò per sempre" si girò e scese velocemente le scale della casa del moro per poi uscire da quella casa, che di lui aveva fin troppo. Alessio si accasciò a terra sentendo il rumore del silenzio rimbombargli nelle orecchie. L'unico suono era quello dei suoi singhiozzi strozzati dovuta dal pianto. Era stato doloroso ma necessario. Adesso si sentiva vuoto senza la sua metà.