8 capitolo
Genn si addormentò piangendo e abbracciando il cuscino di Alex per avere un briciolo di quello che gli era rimasto di lui. Non aveva più i suoi sguardi, quelli che lo rassicuravano e lo facevano tranquillizzare. Non aveva più le sue labbra, che forse erano la cosa che più amava. Non aveva più il suo tocco, quel tocco che lo faceva rabbrividire ogni volta come fosse la prima. Non si spiegava come avesse fatto a perdere in un secondo, tutto quello che avevano costruito e si odiava per questo. Odiava ogni parte di lui, odiava ogni suo respiro, perchè Alex non meritava quello, Alex meritava di più e lui non era riuscito a darglielo. Rimase nel letto di Alex per sentire di nuovo il suo calore, quello che lui non avrebbe più sentito. Pianse per tanto arrivando allo sfinimento, che quasi non aveva più voce. Si addormentò per la stanchezza dovuta alle lacrime e strinse forte il cuscino immaginando che fosse Alex e che nulla di quello fosse mai successo.
Alex era rimasto fino a tarda notte nel loft con Giò e Davide. Parlarono di tutto e scherzarono fino a che Alex non sentì un singhiozzo di Genn. Era più o meno un'ora che piangeva e loro sentirono tutto.
"Alex va da lui e dimenticati di quello che è successo. Non lo vedi che sta malissimo?" Disse Davide alzando gli occhi al cielo, preoccupato per Genn, che era solo in camera a piangere
"Alex lo sai cosa provo io per te, ma sai anche quanto sono amico con Gennaro e di vederlo così proprio non mi va. Qui di ti prego vai e chiarite" disse Giò di rimando
"No raga voi non capite. Ha baciato la sua ex davanti a me e io non posso accettarlo. Deve capire che ha sbagliato" rispose Alex alzando di qualche tono la voce.
"Lo ha capito e forse anche troppo. Domani c'è l'ultimo Live non vorrai vivertelo con l'incazzatura vero? Rischiate di sbagliare tutto" disse Davide alzandosi, pronto per andare a dormire. Giò fece lo stesso ed Alex, salutandoli con un cenno, andò in camera sua sospirando. Prima di aprire la porta fece un lungo respiro e poì entrò. Notò subito Genn nel suo letto, stretto al cuscino come se avesse paura di perderlo. Il suo cuore si sciolse nel vedere l'espressione del ragazzo. Aveva gli occhi stretti dal pianto e tutte le guance bagnate. Si avvicinò e gli sfiorò la guancia.
"Alex sei tu?" Chiese girandosi e trovandosi Alex davanti. Si alzò e cercò di avvicinarsi a lui ma Alex indietreggiò. Genn abbassò lo sguardo
"Non dormo nel mio letto. Posso dormire nel tuo?" Chiese abbassando lo sguardo
"Genn, non dormirò con te. Prenditi il letto ma io non verrò con te" disse freddo
"E dove dormirai? Lo sai che il mio materasso è freddo"
"Dormirò per terra"
"Non voglio che tu dorma per terra" disse Genn, alzando finalmente lo sguardo.
"E va bene. Mi metterò ai piedi del letto. Dormirò seduto" disse Alex levandosi la maglietta e i pantaloni, infilandosi poi il pigiama
"Ma-"
"Niente ma Genn, vieni a dormire" disse Alex mettendosi seduto alla fine del letto. Genn lo segui e si sdraiò coprendo sia lui che Alex. Si addormentarono poco dopo sfiorandosi le mani.La mattina dopo, Alex, si svegliò presto a causa di un dolore al collo. Genn dormiva beatamente, stringendo sempre il suo cuscino. Alex si alzò e si vestì lentamente, senza correre. Aveva voglia di prendersi un momento per lui e non correre come faceva sempre. Dopo essersi preparato, ripose tutte le sue cose nella valigia dato che, dopo il live, sarebbero dovuti tornare a casa. Genn si svegliò un oretta dopo e senza proferire parola, si preparò e preparò anche la valigia. Scesero entrambi nel salone del loft, trovando i finalisti intenti a fare colazione.
"Giorno ragazzi. Tutto bene?"Chiese Davide sorridendo
"Non ne parliamo okay?" Disse Genn prendendo i biscotti dallo scaffale. Alex ci rimase male pensando a quanto lo stesse facendo soffrire.
"Vi voglio sorridenti oggi okay? Niente musi lunghi. Ora si va al forum e proviamo per tutto il giorno. Stasera dobbiamo essere felici, okay?" Disse Davide cercando di tirare su il morare al biondo che sorrise leggermente, continuando a mangiare i biscotti. Li andarono a prendere poco dopo e li portarono al Forum
"Vi voglio carichi okay?" Disse Fedez ai suoi gruppi, dando loro il cinque. Le prove andarono bene e il momento della finale arrivò prima del previsto.La finale iniziò e arrivò il momento per gli Urban Strangers di cantare "Oceans". Prima di salire sul palco si guardavano. Non lo facevano dalla mattina. Non si erano scambiati una parola dalla colazione. Genn era sempre sul punto di piangere e Alex aveva lo stomaco chiuso a causa della mancanza del suo ragazzo. Stavano cantando quando Genn si girò verso Alex e lui ricambiò lo sguardo. Ci fu una scossa tra i due in quel momento che fece sparire in Alex ogni dubbio, ogni segno di rabbia, e in Genn fece tornare il sorriso come se tutto quello non fosse mai successo. Si sorrisero come non avevano mai fatto e la chimica che si creò in quel momento, fu inarrestabile. Alex protese la mano verso Genn e quest'ultimo non se la fece scappare. Afferrò la mano di Alex come se fosse la sua unica fonte di ossigeno. Non appena la sua mano venne a contatto con quella di Alex sospirò leggermente, perchè quel contatto lo voleva da tanto. L'esibizione finì e loro tornarono nel backstage, abbracciando Giò e Davide che urlarono non appena li videro. Si staccarono da quell'abbraccio e Genn si girò verso Alex. Si guardarono per un tempo che sembrò infinito e poi si fiondarono l'uno sulle labbra dell'altro. Fu un bacio dolce e passionale. Si baciarono come non lo avevano mai fatto. Si staccarono per tornare a respirare e Genn toccò il viso di Alex con mani tremanti per accertarsi che tutto quello fosse vero. Gli scese una lacrima che Alex asciugò con un bacio. Si baciarono ancora, ancora e ancora senza badare a chi c'era a vederli. Si erano mancati tanto e quei baci rappresentavano un nuovo inizio senza ostacoli.
"Scusami Alex sono stato un cretino ma baciami perchè ti amo, ti amo come non ho mai amato e ti amerò per sempre"
"Sta zitto e baciami" disse Alex baciando ancora Genn. In quel momento c'erano solo loro e tornarono indietro con la mente. Tornarono a quando erano in camera del biondo a coccolarsi sul letto. Tornarono a quei momenti tutti per loro, dove nessuno li avrebbe disturbati.
"Non importa come andrà stasera. Sarai mio stanotte. Preparati. Mi sei mancato così tanto Genn. Non immagini quanto" disse sorridendo Alex e ammiccando.
"Amami Alex, amami in tutti i modi possibili" disse Genn sorridendo.SPAZIO AUTRICE:
Scusate eventuali errori. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Io ne sono abbastanza soddisfatta. Se vi va lasciate un voto e un commento che mi fanno sempre piacere. Potete scrivermi nella chat per qualunque cosa. Grazie mille di tutto. 💕🌸
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Alex Jealous|| Gennex
FanfictionAmare è complicato. Amare porta dolore. Amare qualcuno significa anche essere gelosi. Amare significa piangere. E Alex ama Genn. E Genn ama Alex. 16.02.21 - #1 on #gennex