Capitolo 1

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Alberi, tanti alberi, è questo quello che vedono i miei occhi ora.
Sono sola in questo luogo buio e spoglio; mi alzo da terra e osservo ciò che mi circonda, il mio unico pensiero in questo momento é trovare una via che mi porti verso casa.
Inizio a vagare come un'anima dispersa, nella speranza di incontrare qualcuno disposto ad aiutarmi, ma è notte fonda.

I suoni della notte sono spaventosi, i gufi sono svegli, il vento sbuffa e gli ululati di lupi in lontananza mi preoccupano.
Mentre continuo verso un sentiero, un ringhio alla mia destra mi mette sulla difensiva, con il cuore in gola inizio a correre.
Un rumore di passi veloci e calcolati, mi spingono al limite, corro a più non posso, ma inciampo cadendo a terra, facendomi male ad un piede.
Inizio a tremare e il respiro si fa affannoso, sia per la corsa che per la paura.
Un altro ululato, questa volta vicino, molto più vicino, mi mette in allerta.
Che sia proprio dietro di me?
Ruoto la testa e davanti a me, vedo qualcosa di mai visto prima.
Un lupo gigante dal manto color cioccolato fondente.

Quando alzo lo sguardo i nostri occhi si scontrano.
Nero contro zaffiro...
        ---

Mi sveglio di sopprassalto nel bel mezzo della notte, era solo un brutto sogno o peggio ancora un ricordo ormai lontano.
Scendo in cucina ancora terrorizzata, prendo un bicchiere d'acqua e lo bevo d'un sorso.
Il sogno è ancora vivo nella mia testa, come ogni volta che lo faccio, resta lì é continua a terrorizzarmi.
Una finestra sbatte, possibile che io mi scordo sempre di chiudere tutto, prima di andare a letto?

Controllo in cucina, ma le finestre sono chiuse, confusa raggiungo il salotto e noto la porta finestra che affaccia sul giardino, aperta.
Mi affretto a chiuderla e quando mi giro, davanti a me trovo una figura in nero, mi osserva e io osservo lui.
Si toglie quello che credo sia un cappello e continua ad osservarmi.
É in casi come questi che dovrei aver paura, ma non so quale forza mi spinga ad avvicinarmi a lui.
Ma dico sono tutta matta??
Un ladro é entrato in casa mia e io non faccio niente? 
- che bello rivederti piccola!- l'uomo in nero parla, mi sorride, si avvicina e mi accarezza una guancia, mentre io lo guardo ammaliata.
Ma sono fuori di testa?! Che cosa mi prende, perché non faccio niente? Perché invece non oppongo resistenza ma mi lascio toccare da uno qualsiasi?
Dopo un ultimo sguardo, apre la porta per poi scomparire nel buio della notte, augurandomi di dormire bene.

Che cos'è appena successo?

Ciao ragazze!
Sto correggendo i capitoli, così che possiate leggere meglio questo libro.
Premetto che l'ho scritto parecchio tempo fa e non credo che lo completerò.
Anyway buona lettura.
Dani🌈

Sotto Lo Sguardo Dell'AlfaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora