Mi sveglio e davanti a me un angelo dalle ali bianche come il latte mi guarda, metto a fuoco bene e una volta che la vista torna normale noto che é mia madre
-luna?- domanda Scott entrando nella mia stanza
-oh, Scott non sai che piacere vedere il compagno di mia figlia proprio qui davanti a me senza vederlo dall'alto- inizialmente non riesco a capire poi ritorno indietro e mi ricordo che mia madre scende sulla terra solo per questioni delicate
-beh a me fa piacere vedere dal vivo una delle guardiane più forti al mondo- mia madre scoppi a ridere come una pazza
-nah io non sono una guardiana forte, una decisamente tosta é lei- mi indica
-davvero?- diciamo io e Scott contemporaneamente
-certamente non lo sapevi?- una voce distrae tutti noiUn uomo vestito con uno smoking nero e dall'aria di uno di quelli che di sicuro erano dei fighetti alle medie si trova su una poltrona con una mela verde in mano.
Mia madre non osa girarsi e lui se ne accorge
-oh mia dolce Luna che piacere rivederti- annuncia lui dando un morso alla mela
-non posso dire la stessa cosa io, di cosa sei venuto a fare qui?- domanda mia madre spazientita
-non sei felice é da anni che non ci vediamo e appena ho saputo che la tua dolce bambina stava male per la preoccupazione sono corso qui- esclama alzando di volta in volta il tono per poi finire ridacchiando
-stai lontano da lei- le parole di Scott mi rimbombano dentro le orecchie
-ma smettila, ho bisogno di parlare con lei, possibilmente potete andarvene?- tutti lo guardano male ma la mia voce li lascia scioccati
-no va bene se vuole parlare lasciamo fare- tutti si voltano verso di me, Scott mi prende in disparte
-ma sei pazza? Non voglio che ti faccia del male... io lo am..-
-tranquillo tesoro so cosa faccio- gli lascio un piccolo bacio sulle labbra e dico a mia madre di lasciarci
-l'ho sempre detto che saresti stata saggia- mi gira intorno e intanto una sua mano mi accarezza i capelli
-come facevi a saperlo se nemmeno sapevi della mia esistenza- di colpo si para davanti a me
-tu pensi di saper tutto vero Bethany? Ma tu non sai cosa significa per me tutto questo- emette un verso talmente malvagio che rimpiango di essere rimasta sola con lui
-si invece, tutti sanno che ami ancora mia madre- in un secondo i suoi occhi sono neri come la pece
-ah si? E voi come sapete quello che provo io?- lo guardo fisso in quei abissi neri e con molta gentilezza gli poso una mano sulla guancia
-altrimenti non saresti qui- gli continuo ad accarezzare la guancia
-lei non mi ha mai amato, nessuno può farlo nemmeno io amo me stesso. Tutto questo é inutile, lei ha la sua vita con quel pezzo di merda del Sole e ha pure una figlia- sembra essere tornato alla sua posizione ma nei suoi occhi scorgo dolcezza
-una figlia che condividete- il suo sguardo da dolce diventa amaro
-tu menti! Io e lei non abbiamo mai...- le parole gli muoiono in gola, si avvicina a me e mi guarda negli occhi
-posso?- domanda mentre io annuisco, in un attimo sono catapultata nel buio non vedo niente e non sento niente. Poi tutto questo termina e mio padre sembra voler scappare
-tu.. tu sei mia figlia..- mi guarda con sguardo dolce poi in un attimo non é più accanto a me
-Beth! Beth tua madre é scomparsa-
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Sotto Lo Sguardo Dell'Alfa
Werewolf"L'ultima volta che lo vidi mi rese quella che sono ora, un lupo" "L'ho resa più forte, più veloce , le ho dato tutto quello che agli umani manca" *AL MOMENTO É IN REVISIONE, STO MODIFICANDO LA STORIA, SE LE PARTI NON SONO COMPATIBILI É PER QUESTO*