*capitolo 7*

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Guardo il vampiro come se avessi visto un morto, anche se lui lo é.
-devo entrare la dentro? Ma sei mica pazzo, per caso i scarafaggi ti hanno mangiato il cervello quando eri sotto terra?!- lo prendo in giro -si si continua lupo dei miei stivali ma quando entrerai lá non te la spasserai cosí- faccio spallucce e mi preparo a scendere dentro il lago -siamo sicuri che sia prudente?- chiedo al vampiro che mi sorride con un sorriso diabolico -no- esclama ghignando

Sollevo lo sguardo guardandomi intorno, il mio sguardo si sofferma su una lucina verde che attira il mio sguardo.
Mi volto verso il vampiro che mi guarda ma i suoi occhi non sono piú come prima ma sono neri come la pece e posso giurare che mi riesco a specchiare attraverso essi -di che colore é la cura?- domando al vampiro che sembra esplodere per non so quale motivo -verde ora vai su- mi incita spingendomi verso il lago

Appena arrivo a toccare la riva del laghetto spingo il vampiro dentro il laghetto e corro verso la lucina in forma lupo per arrivarci prima -corri Beth corri- le dico prima di trasformarmi.
Prendo la collanina con l'antidoto e corro verso l'uscita insieme a Beth.

Mi giro un'ultima volta e l'unica cosa che vedo é il diavolo in persona prima di sparire in superficie.

Corriamo sempre senza sosta fino ad arrivare a casa e come prima cosa ci vestiamo e andiamo dall'angelo -dov'è? Dov'è l'angelo- urla Beth preoccupata -sono qui- una voce debole arriva dritta dritta al nostro udito
Mi precipito verso l'angelo e lo vedo in posizione fatale, ormai le sue ali sono spoglie e di lui é rimasto solo il suo corpo scheletrico -sto morendo- ci avvisa ma Beth non lo sopporta -no non morirai abbiamo la cura- si avvicina a lui e gli passa la cura ma lui privo di forze non riesce a prendere l'antidoto cosí Beth lo aiuta.
-non si beve e non si mangia cosa devo fare con questo?- domanda più a lui che a me -devi mettere il tuo sangue sopra il ciondolo- risponde con voce tremante -no lo faró io- scuote la testa -non puoi Scott serve un sangue puro non quello pieno di peccati come il tuo- mi faccio da parte e salgo in sala.

Dopo qualche minuto Beth mi raggiunge con il braccio fasciato -come sta?- domando guardandola attraverso il vetro della porta finestra -si riprenderà- annuisco e continuo ad osservare il paesaggio -piuttosto come stai tu?- continua -di che parli?- domando girandomi verso di lei, si avvicina a me e mi abbraccia -voglio sapere perché Gabriele ha detto che hai il sangue macchiato di peccati- scuoto la testa con un sorriso strafottente in volto -ci ha provato con te non é vero?- domando -beh ci ha provato- ammette -figlio di puttana- impreco senza perdere il mio sorriso -non solo gli abbiamo salvato la vita ma ci prova pure con la mia ragazza- scuoto la testa in segno di dissenso e mi avvio verso la porta di ingresso -dove vai?- domanda avvicinandosi a me -ho bisogno di aria- mi trasformo e corro fuori scomparendo nel buio.

SCUSATE RAGAZZE PER l'ASSENZA DI UNA SETTIMANA ,SE NON SBAGLIO,  MA AVEVO DA FARE E STAVO PENSANDO A QUALCOSA SULLA MIA STORIA SULLE BOZZE MA QUESTO NON VI INTERESSA. SPERO VI PIACCIA ANCHE SE UN PO CORTO anyway CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO BACI DANY ❤

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