Sotto Lo Sguardo Dell'Alfa

*capitolo 9*

-Scott lasciala andare ormai é grande non deve stare al tuo comando per sempre ormai capisce le cose- rimproverai mio marito
-grande! Scherzi ha solo 18 anni non é nemmeno maggiorenne cosa pensi che possa fare andare in giro con una decina di lupi morti di figa!- mi urlò contro, era troppo protettivo, sua figlia non voleva questo
-mamma lascia stare- dette queste parole mia figlia Annabeth corse in camera sua
-vedi finisce sempre cosí- lo rimproverai per la millesima volta in una giornata.
Salii in camera di mia figlia e la consolai
-sai tua padre fa cosí per ti ama piccola- le raccontai sdraiata sul suo letto con lei di fianco a me
-lo so mamma, ma io ho bisogno di uscire e iniziare a buttarmi nella mischia, capisci che intendo mamma?-
Sorrisi ricordandomi i tempi passati
-certo tesoro che lo capisco- le sorrisi
-mamma ti dispiacerebbe parlarmi ancora di te é papá?- domandó
-certo che no- e così cominciai a parlarle

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Mi svegliai di soprassalto nel bel mezzo della notte sentendo un rumore atroce dietro il collo, scesi dal letto e andai in bagno. Mi sentivo strana come se qualcosa si stesse formando sul mio collo ma non avrei mai potuto vedere cosa fosse. Mamma sentendo i rumori in bagno entrò mezza assonnata
-tesoro che succede?- domandò con tono dolce, ma appena vide qualcosa sul mio collo il suo dolciore si tramutò in acidità
-Bethany Collins dimmi immediatamente cos'è quell'affare sul tuo collo!- sbraitó
-cosa?- domandai confusa
-non fingere signorina non sono mica cieca e non ho le allucinazioni- urlò ancora piú forte
-mamma...- cercai di dire
-mamma un corno come ti sei permessa di farti un tatuaggio senza neanche chiamarmi! Avevi promesso che ce lo avremmo fatto insieme-
Stavo per dirle che io non avevo fatto proprio niente ma decisi di fingere
-scusa mamma hai perfettamente ragione ma non ho resistito- sbuffó e mi sorrise comunque
-va beh lascia stare ormai, anche se devo ammettere che é molto carina quella luna- mi baciò sulla guancia per poi tornare a letto.

La mattina i miei erano andati dai miei nonni cosí decisi di approfittarne per andare da Scott.
Arrivata a casa sua bussai alla porta;  mi venne ad aprire un Scott apparentemente bagnato con solo un asciugamano in vita
-hey bimba che ci fai qui?- domandò nervoso
-non sei felice?- domandai a mia volta, ma dai suoi battiti cardiaci sembrava proprio di no
-certo che si ma penso sia meglio se tu torni a casa- lo guardai stranita e delusa ma poi mi ricordai di una cosa. 
Come una furia entrai in casa alla ricerca di quello che avevo dimenticato la scorsa notte -Scott devo prendere una cosa poi vad...- urlai mentre salivo le scale verso camera sua, solo che il occhio cadde proprio dove non doveva
Un gruppo di licantropi senza maglietta mi stava guardando curioso e, potevo dedurre fosse il branco di Scott -cazzo quanto sei veloce.. Merda ti avevo detto che era meglio se tornavi a casa ora guarda che hai combinato!- mi incolpò di non so cosa -cosa avrei fatto?- domandai accigliata
-non vedi quei coglioni ti stanno mangiando con gli occhi- esclamò arrabbiato rivolgendo ai diretti interessati uno sguardo truce
-beh in ogni caso devo prendere una cosa che ho dimenticato-
Mi girai ma Scott mi fermò -ti ha fatto male?- domandò preoccupato
-cosa?- mi sorrise e mi accarezzò il retro del collo
-questo- annuii piano
-mi dispiace piccola, ma c'è una ragione se ti ho dato la collana ora dove l'hai messa?- tirai dalla tasca la collana e gliela passai
-dovevi metterla cosí non ti avrebbe fatto male-
-non lo sapevo- lui annuii e mi sorrise dandomi un bacio a fior di labbra
-devo prendere ancora la mia cosa-
-veloce non sopporto che loro ti guardino cosí- ridacchiai ed entrai in camera di Scott, presi il mio portafoglio e dopo avergli dato un bacio lunghissimo ritornai a casa.

REGA NON SO COSA HO SCRITTO,  DAVVERO MI É VENUTO TUTTO COSÍ VELOCEMENTE CHE HO SCRITTO IL CAPITOLO IN 5 MINUTI, NON SCHERZO! ORA VADO ALLA PROSSIMA PUPE!
                        
                                  BACI Dany ❤