Sotto Lo Sguardo Dell'Alfa

*capitolo 17*

Beth
Sono le tre del pomeriggio quando decido di alzarmi dal letto e andare in spiaggia, Scott é ad una riunione con il Branco, quindi non voglio disturbarlo. Decido di prendere la macchina, non voglio trasformarmi altrimenti mi stancherei subito.

Appena i miei piedi entrano in contatto con la sabbia, subito una sensazione di benessere mi invade in tutto il corpo.
Sentendo un telo e mi sdraio sopra, infilo gli occhiali e con una mano sul ventre guardo il cielo.
Forme strane provocate dalle nuvole rendono il cielo più sereno e giocoso, la cosa mi rende più allegra. Ad un certo punto sento una specie di spostamento all'interno del ventre, vorrei chiamare Scott per aggiornarlo riguardo a questa cosa ma é occupato e non voglio disturbarlo.

La stanchezza prende possesso di me e senza che lo decida mi addormento con l'odore di salsedine e la brezza marina che spezza il caldo afoso che alleggia nell'aria.

Quando mi sveglio mi ritrovo in braccio a Scott, mentre con estrema delicatezza mi trasporta in camera nostra
-buonasera fiorellino- mi sussurra una volta stesa sul letto
-come mi hai trovata?- sussurro a mia volta
-sei troppo prevedibile- annuisco e tra le sue braccia mi riaddormento.

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POV* ...
-ti prego lasciami andare!- mi supplica tra le lacrime, quella che credevo mi amasse.
-pensavi davvero che io, dopo tutto quello che mi hai fatto, ti avrei lasciata andare così in fretta.. non é così?- domandai con voce minacciosa
-in realtà io non lo pensavo, ne ero sicura- risponde con voce piena di dolore
-allora perché non la smetti di supplicare!- le urlo contro, mi avvicino alla sua faccia e le deposito un bacio
-perché?- domanda

Sbuffo

-perché tu non la smetti di fare domande? Vuoi che chiami di nuovo Scheletro? Dico vuoi davvero che lo chiami?- domando con un ghigno in volto
-no.. no! Ti prego... lui mi ha...- la sua voce é spezzata dalle lacrime che le scendono sul volto
-lui cosa..- la sprono ad andare avanti
-niente- evita il mio sguardo
-ho detto .. lui cosa!- urlo prendendola per il braccio, applicando una certa pressione
-lui mi ha violentata James é questo che vuoi sentirti dire! Eccoti accontentato!- urla a sua volta.

Cerco di non dare in escandescenza

-io lo uccido- sussurro, una risata amara esce dalle mie labbra
-no James, non farlo ti prego!- mi volto di scatto verso di lei e la guardo in modo minaccioso
-perché non dovrei farlo? Ti piace per caso? Hai goduto come una sgualdrina con lui? Dimmi!- continuo a tenere un tono di voce basso ma furioso e accattivante
-no- abbassa lo sguardo
-dimmelo guardandomi negli occhi- le prendo il mento con due dita e la costringo a guardarmi
-no James non ho goduto con lui- mi sussurra spaventata ma con sincerità, la premio con un bacio sulle labbra.

Dio se la amo

Ma questo non mi priva dell'odio che provo verso di lei per quello che mi ha fatto.
-James mi stai uccidendo, ti prego non riesco a capire cosa provi, dimmelo- ridacchio
-non so se ci siamo capiti ma decido io piccola- un altro bacio inumidisce le sue labbra con le mie, continuo a baciarla e a toccarla.
-James che stai facendo?- domanda staccandosi da me, le sue labbra così invitanti non abbandonano la mia mente
-smettila di parlare e fai come faccio io- le prenderò tutto, dalla purezza all'amore che prova per me.

La prendo in braccio e la porto in camera mia, continuo a baciarla senza sosta.
La poso sul mio letto e le tolgo i vestiti
-James ..- un gemito le sfugge dalle labbra -..cosa stiamo facendo?- riesce a concludere la frase
-facciamo un figlio mi sembra ovvio- rispondo per poi possederla.

ECCOMI!! Sono tornata con un nuovo capitolo. Insomma questa ultima parte é una cosa che più avanti vi spiegherò ma diciamo che può darsi che sia una previsione del futuro, su una certa persona che non é ancora nata. Insomma vi ho detto tutto e non va bene.
Vi amo tanto BACI DANY❤️