POV Cato:
Corro più veloce che posso in direzione dell'ennesima macchina che mi è stata affittata dal receptionist del Ritz.
Con me non salirà nessuno. È stata una mia richiesta esplicita. Voglio che sia Katniss, una volta liberata, a sedersi accanto a me, come è sempre stato.
Ancora non ci credo. È... è fantastico! Finalmente l'abbiamo ritrovata!
Quando ho udito la sua voce mi sono sentito talmente bene che quasi temevo che si potesse rivelare tutto un sogno. Per fortuna era la realtà.
Mi introduco nell'abitacolo, chiudo la portiera e parto. Sono il primo ad uscire dal garage sotterraneo, tanta è la fretta che ho di rivedere la mia partner.
Conosco il posto che mi è stato indicato da lei nella chiamata. L'ho notato spesso durante tutte le volte che ho visitato Parigi, quindi non sarà affatto difficile trovarlo.
Le auto che sono state assegnate agli altri agenti della Spy mi seguono, sicuri che saprò portarli nel posto giusto. Clove e Peeta sono proprio dietro di me.
Decido di prendere la scorciatoia. Ho troppa fretta di riuscire a salvarla, di riportarla al sicuro e di chiederle perdono per tutto quello che ha passato in questi giorni a causa mia. Ho bisogno di dirle che mi sono maledetto ogni singolo secondo dal momento della sua sparizione, ho bisogno di dirle che mi è mancata come se agli abitanti della Terra mancasse l'aria, ho bisogno di dirle che... che la amo, anche se non so come reagirà, anche se non so se prova lo stesso per me, anche se non so se potrà mai perdonarmi, nonostante il tono di voce con cui mi ha risposto durante la chiamata faccia pensare che sia così.
La mia Katniss... Mi rendo conto che non faccio altro che pensare a lei dal primo istante in cui l'ho vista. Anzi, no, addirittura da prima, da quando il leader mi ha detto che mi sarei dovuto occupare della preparazione di una novellina. Penso a lei da prima di conoscerla, e questo non mi è mai capitato con nessun'altra ragazza. Katniss è unica, è speciale, e merita di vivere una vita che la renda felice in tutti i modi possibili, con un ragazzo che la faccia stare bene e con tanti bambini. Non so se potrò essere io la sua scelta finale, probabilmente no, ma ci sarà sempre una piccola speranza in fondo al mio cuore.
Continuo a guidare senza fermarmi, voltando di scatto la testa a destra o a sinistra, a seconda della posizione in cui dovrebbe trovarsi il luogo indicatomi da Katniss mentre mi muovo. Riconosco i posti che mi scorrono davanti e di fianco. Ci siamo quasi, me lo sento. Aguzzo la vista e premo sull'acceleratore, guardandomi attorno.
Proprio quando sto per svoltare ad una curva, noto l'insegna non del tutto divelta della scuderia abbandonata di cui mi ha parlato la mia compagna, "Toujours pur".
Estasiato, mi dirigo verso quella direzione, trascinando insieme a me una marea di altri veicoli.
Eccomi, Katniss. Sto arrivando da te, alla fine.POV Katniss:
Guardo ansiosamente fuori dalla finestra un secondo sì e l'altro pure, attendendo, più impaziente che mai, che le spie dell'agenzia a cui appartengo e con cui ho affrontato questa missione si facciano vive.
All'improvviso, la porta della mia stanza si spalanca, ed io sussulto, quasi balzando giù dal letto.
Il presidente Snow è sulla soglia della camera, e mi fissa con un ghigno stampato sul volto. Dietro di lui, scorgo una ragazzina che dovrebbe avere all'incirca l'età di Prim.
- Signorina Everdeen, mia nipote Evelyn ha insistito nel volerle fare compagnia prima del suo trasferimento - annuncia con tono mellifluo.
- Trasferimento? - ripeto io, facendo scorrere lo sguardo dall'anziano alla dodicenne e viceversa.
- Sì. Sarà portata in una delle basi segrete della mia organizzazione. Devo ancora scegliere quale, ad ogni modo. Be', spero che si goda i suoi ultimi giorni qui. - E, detto questo, se ne va, lasciandomi sola con la ragazzina, che viene a sedersi accanto a me.
Mi aspetto che inizi una conversazione, ma invece lei sta zitta e si fissa le scarpe. Dopo un po', si alza e si dirige verso la porta. Prima di sparire, però, mi dice: - Mi dispiace per quello che ti sta facendo il nonno. - Dopodiché, se ne va, lasciandomi nuovamente sola.POV Cato:
Parcheggiamo con molta cautela proprio dietro alla scuderia, in modo da essere completamente invisibili agli agenti della Secret che sicuramente saranno di guardia davanti al luogo in cui è stata rinchiusa Katniss.
Dobbiamo fare in fretta, è vero, ma l'attenzione qui è fondamentale. Non possiamo lasciarci distrarre da nient'altro. Sarebbe troppo pericoloso, e comprometterebbe il salvataggio di quella che, spero, in futuro diventerà la mia ragazza, se non per sempre, almeno per un po' di tempo.
Io, Clove e Peeta tiriamo fuori le nostre pistole, e raccomandiamo agli altri di non fare nessun passo falso e di non emettere il minimo rumore.
Fatto ciò, iniziamo a dirigerci silenziosamente verso l'abitazione distante qualche centinaio di metri da noi.POV Katniss:
Sto ancora cercando di metabolizzare il fatto che, se i miei compagni non si sbrigano, sarò spedita in qualche posto remoto dove non avrò più l'occasione di contattarli.
Al solo pensiero, la paura si impossessa di me, ed il mio respiro si fa sempre più affannoso, fino a quando non sono costretta a premermi un cuscino sul volto per soffocare l'urlo che sto trattenendo in gola da fin troppo tempo.
Dove siete, ragazzi? Dove sei, Cato? Ho bisogno di te.
Scaccio furiosamente le lacrime che minacciano di scendermi lungo le guance. Non darò a Snow la soddisfazione di vedermi piangere.
Mi alzo e raggiungo la finestra. Non è molto alto. Forse potrei provare a scappare.
Tutti i miei pensieri, però, vengono bruscamente interrotti quando, in lontananza, scorgo delle figure, tre mi sembra, avvicinarsi furtivamente al luogo in cui mi trovo.
Il mio cuore quasi scoppia di gioia. Sono loro! Sono qui! E qualcosa mi dice che si tratta di Cato, Clove e Peeta.
Un sorriso mi spunta sulle labbra. Ce l'hanno fatta. Mi hanno trovato. Ma del resto, ne ero sicura.A/N: Spero che anche questo capitolo, il ventiquattresimo, sia di vostro gradimento. Il titolo non c'entra molto, ma amo mettere le cose a random (lo so, i miei standard di normalità sono praticamente inesistenti). Desidero ringraziare, come mio solito, _NeverComeBack_, AccioHermioneWatson (sai che il capitolo è dedicato a te, vero?), SariMack, CloveDistrict_2, SofySoo, BebaLily77, Gre_Slytherin, Fangirl_Fanboy, KatnissChaseGranger e tutti voi che avete permesso a questa storia di arrivare a 1.46K visualizzioni, 162 voti e 214 commenti. Vi amo, lo sapete, vero? Il prossimo aggiornamento avverrà domani. A presto! Baci! *-* :* <3