I have a brother? Z.m

Capitolo 14

"A c-casa dei tuoi genitori?" Balbettò con un sopracciglio alzato. "Perché devo esserci anche io?" Continuò.

Zayn continuava a ignorarla continuando a guidare tranquillamente.

"Zayn?" Lo richiamò lei.

"Mh...?" Si girò per un attimo verso di lei.

"Perché sto venendo con te dai tuoi genitori?" Domandò ancora.

Lui sospirò rassegnato. "Avrei dovuto comunque spiegartelo." Sussurrò. "Devi far finta di essere la mia ragazza." Spiegò tranquillamente.

Ad Anna ci volle qualche minuto per assimilare quello che aveva setto Zayn. "Perché proprio io!?" Rise nervosamente. "E poi perché me lo hai detto solamente adesso?!"

"Diciamo che tu sei la più idonea tra le mie 'amichette'" Spiegò scrollando le spalle. "Se te lo avessi detto prima non avresti mai accettato."

'Quindi sono una seconda scelta' Pensò abbassando il capo.

"Chi ti dice che non avrei accettato?" Alzò il capo guardando la sua figura. "Ti avrei aiutato lo stesso, tra amici ci si aiuta."

"Amici?" Zayn voltò per un istante il capo guardando Anna negli occhi.

Lei annuì. Il viaggio continuò in assoluto silenzio per circa un'ora.

"Manca ancora molto?" Chiese Anna stanca di stare seduta e sperando di sgranchirsi presto le gambe.

"No, siamo arrivati." Disse mentre faceva entrare la macchina in un cancello che portava a una bellissima villa a due piani di colore bianco e beige, con un grande giardino e una piscina.

"Q-Questa è la casa dei tuoi genitori?" Domandò Anna sorpresa dalla bellezza della casa.

"Si." Scese dalla macchina e si diresse verso la porta di casa seguito da Anna.

Suonò il campanello, la porta fu aperta da una donna dai lunghi capelli castano scuro e dagli occhi dello stesso colore di quelli di Zayn.

"Tesoro!" Urlò la donna abbracciando il figlio.

"M-Mamma cosi mi soffochi."

La donna lascio Zayn dalla sua presa e spostò lo sguardo verso Anna. "E' questa bella ragazza chi è?" Le sorrise la donna.

"M-Mi chiam-"

Zayn la interruppe. "Lei è Anna, la sorella di Louis non che mia fidanzata." Disse con tono basso e guardando altrove.

Sul volto della donna comparve un grande sorrise e Anna senza accorgersene si ritrovò tra le sue braccia. "Sono così felice di sapere che finalmente hai una fidanzata fissa!" Urlò dalla felicità sciogliendo l'abbraccio. "Piacere di conoscere la fidanzata del mio amore, io sono Trisha e come hai potuto capire sono la madre."

"P-Piacere di conoscerla signora." Balbettò sorridendo imbarazzata.

"Suvvia chiamami per nome, sei pur sempre la mia nuora!" Sorrise a trentadue denti.

Anna arrossì di colpo incominciando a balbettare parole senza senso mentre Zayn per poco non si affogava con la saliva che gli era andata di traverso.

"MAMMA!" Urlò Zayn contrariato. "Non esagerare!"

"Perché che ho detto?" Si difese innocentemente.

"Lascia perdere, ora entriamo qui fuori si gela!" Disse entrando dentro casa.

"Non fare caso alla sua freddezza, è un musone." Le sorrise Trisha, invitando Anna a entrare.