I have a brother? Z.m

Capitolo 20

                  

Che bella giornata, pensò Anna mentre era affacciata alla finestra del soggiorno.

"E' una bella giornata." Disse Liam avvicinandosi ad Anna e sporgendosi a guardare il cielo ricoperto da alcune nuvole.

"Direi di si, rispetto al solito tempo londinese." Confermò lei.

"Mi è venuta un'idea." Sussurrò lui. "Da quando sei arrivata ancora non hai visitato per bene Londra, o sbaglio?" Lei annui incuriosita. "Ragazzi!" Richiamò l'attenzione degli amici su di se. "Che ne dite se facciamo da guide turistiche ad Anna così potrà visitare Londra."

"E' un'ottima idea!" Esultò Niall mentre mangiava un tacos.

"Io rimango qui, non ho voglia di fare da guida a lei." Aggiunse in modo annoiato Zayn che si trovava spaparanzato sul divano.

Anna abbassò il capo delusa. "Se non sbaglio per un paio di giorni in città ci sono le giostre e i giochi a premi." Disse Harry facendo un sorriso.

Anna alzò di scatto la testa e sorrise a trentadue denti. "L'idea ti piace?" Disse Louis riferito alla sorella e lei annuì con vigore. "Bene è deciso, vai a prendere la giacca." Anna non se lo fece ripetere due volte è salì in camera sua.

Dopo poco scese con una giacca piuttosto pesante di colore grigio e anche gli altri ragazzi avevano indossato le loro giacche. Stavano per uscire di casa, quando Zayn li fermò.

"Aspettate, vengo anche io." Sospirò prendendo la sua giacca di pelle.

"Hai cambiato idea?" Sorrise malizioso Liam.

"Zitto." Ringhiò Zayn.

"In macchina non ci entriamo tutti..." Disse Louis. "Zayn dovrai prendere la tua moto insieme a uno di noi."

Lui sospirò e si voltò verso Anna. "Vieni." Si incamminò verso il garage seguito dalla ragazza che aveva uno sguardo interrogativo. "Non fare domande." Gli porse il casco, salì sulla moto seguito da lei e si avvicinò alla macchina di Louis per poterlo seguire.

Dopo una mezzoretta arrivarono e senza pensarci due volte Anna scese dalla moto, il suo volto si illuminò alla vista delle giostre.

"Io propongo le montagne russe!" Urlò con entusiasmo Niall.

Gli altri ragazzi si erano già diretti verso le altre giostre. Anna annuì alla proposta di Niall mentre Zayn sbiancò di colpo. "No, io passo."

"Perché?" Domandò lei.

"Zayn ha paura-" Niall non completò la frase che Zayn gli scoccò un'occhiataccia. "Lascia perdere, Anna noi andiamo lui ci aspetta giù." Le prese la mano e la trascinò all'entrata. Quel gesto non passò inosservato a Zayn.

Stavano facendo la fila per salire sulla giostra quando Niall richiamò Anna. "Mi sono accorto di come guardi Zayn..." Lei arrossì di colpo e aprì la bocca per parlare. "Aspetta fammi finire. Penso che tu abbia capito che mi piaci, ma a quanto pare il tuo interesse è per un altro e sappiamo entrambi per chi. Quindi vorrei essere il tuo migliore amico, non rinuncerò a quello che provo per te." Sospirò. "Volevo dirtelo per togliermi questo peso, per questo ho scelto questa giostra. Zayn ne ha paura, così potevo parlartene liberamente." Arrossì e abbassò il volto.

Anna sorrise leggermente, si alzò sulle punte e baciò la guancia di Niall. "Grazie." Sussurrò.

Dopo quella confessione nessuno dei due aprì bocca. Salirono sulla giostra e urlarono con tutto il fiato che avevano in corpo.

"E' stato bellissimo!" Urlò divertita Anna.

"Concordo." Sorrise lui. "Ora ti lascio ci vediamo dopo." Disse guardando la figura di Zayn che si avvinava. "Buona fortuna." Gli fece l'occhiolino e se ne andò.

"Dove va?" Chiese Zayn.

"Lo conosci, ha fame." Sorrise. "Ora che facciamo?"

"Direi di fare qualche giostra visto che ci siamo."

Salirono su varie giostre, tranne quelle troppo alte o che spaventavano Zayn. "Sei piuttosto fifone." Disse a un tratto Anna.

Lui alzo un sopracciglio guardandola. "Mi hai offeso e io che volevo vincerti quello." Disse indicando un pupazzo a forma di coniglio.

"Ok, ritiro tutto. Sei il ragazzo più coraggioso che conosco!" Disse continuando a guardare il pupazzo. "Ti prego, lo voglio!" Lo pregò lei.

"Ci provo ma non ti assicuro niente."

Il gioco consisteva nel far cadere una torre di dieci lattine con tre palle. Dopo tre tentativi Zayn rinunciò. "Ci ho provato, è più difficile di quanto pensassi."

Lei sorrise leggermente. "Non importa. Che ne dici se mangiamo qualcosa?" Si girò e indicò un chiosco con varie cose da mangiare. "Torno tra poco."

Lui sorrise e si rivolse al ragazzo del gioco. "Vorrei fare un altro tentativo." 

Quando Anna torno don due coca-cole e due panini vide Zayn sorridere e con in braccio un pupazzo a forma di coniglio. "Lo hai vinto!" Urlò felice.

"Avevi qualche dubbio? Ora sediamoci così mangiamo." Si sedettero su una panchina e Zayn gli porse il coniglio. Lei lo stava per prendere quando lui lo allontanò di scatto. "Prima però voglio un bacio sulle labbra e non sulla guancia."

Lei arrossì e gli si avvicinò lasciandogli un bacio a stampo. "per questa volta accontentati." Disse prendendo il pupazzo.

"Questa volta?" Ripeté. "Ce ne saranno altre? Ci conto." Sorrise malizioso.

Lei arrossì. "N-Non intendevo questo..." Balbetto. "Comunque, grazie è bellissimo."

"Mi fa piacere che ti piaccia."

Dopo aver mangiato ed essere saliti su qualche giostra molto più tranquilla tornarono a casa insieme a gli altri ragazzi. Anna appena tornò a casa salì in camera sua e mise un pupazzo sul letto vicino a quello che gli avevano regalato le sue amiche.

"Niall ha ragione." Sussurrò guardando il pupazzo. "Mi sono innamorata di Zayn... In che guaio mi sono cacciata." Sussurrò stendendosi sul letto.