Rubino

capitolo 3

"...Alcune volte non ci rendiamo conto di quello che ci capita nella nostra vita, pensiamo di poterci meritare qualcosa di grande sopra le nostre aspettative; ma in realtà e nelle piccole cose che ritroviamo la felicità, e per questo che ogni tanto essere diversi e bello, perché si e se stessi e non si segue la massa."
Finito di scrivere la relazione sulla diversità e chiusi il quaderno "l'hai finita la relazione per il prof di italiano?" annui e mi alzai dalla sedia dirigendosi in cucina prendendo un succo "sentì che ne dici se per le vacanze di natale andiamo a casa?" chiesi alla mia amica che alzò di scatto la testa dal suo libro di giapponese "perché no e una buona idea, però dovremmo prendere i biglietti ora!" presi il telefono e comprai i biglietti per ora solo andata non sapevo bene quanto si saremmo fermate se per tutte le vacanze o di meno "presi" urlai andando nella mia camera vestendosi per uscire. Era domenica perciò decisi di andarmi a fare una passeggiata per il parco e approfittando avrei portato il cucciolo con me mi misi il giubbotto e Andai in salone "esco con cheope ci vediamo tra un po" <ma po io che ripensò con ba scema, ma ambra un altro nome a sto cane non gli e lo poteva dare? Cazzo de fantasia> scossi leggermente la testa abbassandomi all'altezza del cane per mettendogli il collare e sganciando il guinzaglio. Arrivata vicino ad un parco decisi di entrarci e farmi un giro li; controllati l'ora e mi accordi che erano le 18:30 e sarei dovuta avviarmi verso casa quando mi ritrovai culo a terra...
Taeyang
Ero al parco con Boss quando mi iniziò a tirare e Andai a sbattere contro una ragazza quando la ragazza alzò testa la riconobbe "dobbiamo smetterla di incontrarci così noi due" gli allungati la mano per aiutarla ad alzarsi che accettò compiacere fece un sorrisetto e si sgrullo dalla neve "guarda che sei tu che c'è l'hai con me, ahaha" me lo disse ridendo e dandomi un leggero pugno sul braccio la guardai e scoppiano a ridere anche io "sentì mi dispiace per questo piccolo incidente, ti posso offrire qualcosa per farmi perdonare?" scosse la testa " grazie mille ma non posso... stavo giusto tornando a casa" si era fatto abbastanza buio non potevo mandarla sola <zuccone accompagnala tu> perspicace "posso Almè o accompagnati a casa, almeno non vai sola" chiesi abbastanza imbarazzato annui e ci incamminano verso casa sua...
Federica
Mi sorprese la richiesta di Taeyang, ma accetai molto volentieri. Non parlava nessuno dei due quando non fu lui a ruppere il silenzio "raccontami un po di te!" lo guardai un po storto per capire se c'era un dopo fine mq lui mi sorrise "mi chiamò Federica ho 20 anni, vengo dall'Italia precisamente da Roma e mi sono trasferita qui 2 anni fa, anche se mio padre coreano e quindi ho qualche parente quindi in giro ma non so dove ahahha"  lui sorrise aveva delle dovette adorabili "wow quindi sei una mezzo sangue" si gratto la nuca e io cominciai a ridere come una matta "in un certo senso si ahahah" arrivando davanti casa "vuoi salire?"  annui e salimmo, quando entrammo dentro casa urlai "SE SEI NUDA VESTITI CHE CI SONO OSPITI" ovviamente in italiano così che Taeyang con capisse infatti mi girai verso di lui che mi guardò con un sopracciglio alzato e la testa storta. Una diecina di minuti dopo uscì dalla sua tana Ambra "Sssaalveee-disse mandandomi un ochiata- piacere Ambra" "Taeyang piacere mio"