Rubino

capitolo 4

La mattina mi alzai contro voglia controllai l'ora ed erano le 6:30 <mai svegliata così presto O.O> tanto non mi sarei riaddormentata. Controvoglia mi alzai e trascinati il mio corpo fino in bagno portandosi dietro ogni tanto qualche mobile, mi lavai e mi vesti presi la mia trus cominciando a truccarmi, stavo per uscire dal bagno quando Ambra entro come uno zombi "perche non mi hai svegliata?" feci spalucce e usci dal bagno.
Era in classe con le cuffie e la dolce musica degli SHINee nelle orecchie, ma ad un tratto, le loro voci scomparvero e comincio la sigla dei puffi alzai un sopracciglio abbastanza incazzata, nessuno può toccarmi il telefono e poi come cazzo facevo ad avere la sigla dei puffi, per scoprire il colpevole sollevai la testa dal banco ritrovandomi davanti Top. mi tolsi le cuffie e gli sorrisi "cosa ci fai qui? Non ti ho mai visto in questa scuola" lui scoppio a ridere "sono anni che vengo qui il problema e che arrivo sempre tardi o non vengo proprio" scoppiammo a ridere "no scherzo stavo andando dai ragazzi e ti ho visto fuori la scuola e sono entrato" sorrisi e lo abbracciai, avendo l'ora di buco Top rimase tutta l'ora, chiacchierando del più e de del meno niente di interessante, alla fine dell'ora Ci salutammo e lui se ne ando, "chi era quello il tuo fidanzato?" lui no vi prego non lo sopporto proprio e una cozza assurda, mi girai cercando di rimanere il più apatica possibile "cosa vuoi?" dissi incrociando le braccia al petto "ho detto chi cazzo era quel puffo che se ne appena andato?" quasi urlo <ma c'è le vuole riprendere sto cretino -.-> "era un mio amico, e poi cazzo vuoi" lo sorpassati per uscire ma mi blocco il polso "sei robba mia e non ti devono sfiorare" sgranai gli occhi, gli tirai una ginocchiata e lui si piego dal dolore, gli afferai i capelli color mandarino e avvicini il suo orecchio alla mia bocca " non sono proprietà di nessuno, e riprova a toccarmi finisci all'ospedale come l'ultima volta" detto questo lo lasciai agonante sul pavimento della classe e mi diressi fuori. Tirai fuori l'accendino con una sigaretta, mentre la stavo accendendo mi comparve davanti Ambra "ho visto Park min-so in infermeria un altra volta, ci sei tu dietro tutto questo" la guardai con dei occhi dolci "ti pare che gli possa fare qualcosa lui e il mio orsacchiotto" dissi l'ultima parola con disgusto ci gurdammo e scoppiammo a ridere.
Taeyang
Erano ormai le 21 passate e con gli altri decidemmo di andare al solito pub "sei impaziente di incontrarla di nuovo?" mi girai verso Seungri che aveva un sorriso a trenta due denti "si amico! Voglio sapere chi è!" ero abbastanza deciso a scoprire qualcosa della ballerina misteriosa, mi bastava saperi almeno il nome. "Jiyong quanto cazzo ti ci vuole per prepararti?" sentimmo un botto provenire dal piano superiore "vado io" si propose Daesung salendo le scale.
Dopo una mezzora buona ci trovammo davanti al pub la musica si sentiva fino fuori, entrammo avvicinandosi al balcone "alla fine com'è ieri sei tornato tardi?" mi chiese Daesung bevendo un liquido celeste/blu "te lo detto almeno 100 volte mi sono fermato a casa di mia zia, e poi dovevo riportargli Boss" la musica smise e il DJ prese il microfono per parlare "sta arrivando, tutti la amano tutti la vojono, La piccola di casa ELETRIX" detto quel nome tutti si misero in cerchio, lei era li che ballava come se ci fosse solo lei e nessun altro. Quando la musica fini si avvicinò al bancone per prendersi da bere e la potei osservare meglio, indossava una tuta e sopra una felpa con il capuccio che le copriva la testa una cannotiera bianca e nera; si giro verso di me e sorrise aveva i capelli lunghi e rossi , ma quello che mi rimase più impresso furono i suoi occhi Particolari<c'è qualcosa in lei che mi ricorda qualcuno> "Taey. Andiamo che e tardi" Jiyong mi prese per la giacca e mi trascino fuori guardai l'ora e vidi che aveva ragione erano le 3 passate, montammo tutti in auto e andammo a casa.