Un Bel Errore

Capitolo 5

I giorni andavano via via scorrendo sempre allo stesso modo, avevo conosciuto però un ragazzo che frequentava i miei stessi corsi che si chiamava Michael.
Era simpatico e speravo che diventassimo amici , forse lo eravamo già.

Ero uscita da casa con un pantalone nero, una maglia bianca, una giacca marroncina e le scarpe bianche.

Le lezioni erano finite e stavo parlando con Michael quando Lucas mi trascinò in un angolo
"Chi è quello?"
"Geloso?"
"Rispondi"
"Un amico"
"Sgualdrina"
La mia mano si mosse prima che me ne accorgessi
"Così ci chiami solo le tue amichette. Sei un arrogante che non sa cosa dice e cosa fa. Mi fai schifo, solo e soltanto schifo; quel giorno in cui hai cercato di pestarmi sei morto per me. Non nego che ogni tanto vedi te nella bimba ma so che non sarà mai come te e adesso lasciami che devo andare a casa"
Tutti ci stavano fissando, forse avevo alzato un po' troppo la voce. Michael vedendo che non mi lasciava cercò di aiutarmi
"Ehi amico lasciala. Non ti vuole vedere"
"E tu chi sei? Fatti gli affari tuoi"
"Sono suo amico e la voglio difendere, voglio darli anche la metá del supporto che tu avresti dovuto dargli. E anche se non so la vostra storia, lei ha ragione, per me lei avrà sempre ragione"
"Fanculo"
Andò via, il ringraziai Michael e in cambio lo invitai a pranzo a casa. Avvisai anche la mamma.

Avevamo appena finito di oranzare. Io stavo sparecchiando la tavola, mamma era andata a lavoro e Michael stavo giocando con la bambina
"Kate mi sa che la devi cambiare"
"Si un attimo"
"Faccio io dimmi dove andare"
"Ti ci porto io"
Lo accompagnai nella stanza e lo fissati, non gli stavo dando nessuna indicazione, sapeva fare tutto.
"Come hai fatto Michael?"
"Ho una sorella piú grande che ha un bambino e a volte l'ho cambiato io, così ho imparato"
"Che bravo figliolo ahhahaha"
Diedi da mangiare alla bimba e la misi nella culla, io e Michael facemmo il compito che c'era stato assegnato dal professore.