On the Skyline Forever.

...Primo giorno!

SAM'S

Mi presento a lavoro puntuale e mi dirigo nel mio studio per sistemare alcune cose prima dell'apertura della galleria. Emily arriva poco dopo seguita da Jill che le teneva il cappotto e la valigetta.
Il mio capo entra nel suo ufficio facendomi cenno di seguirla.
Annuisco ed entro nel suo ufficio chiudendo la porta alle mie spalle.

Si siede dietro la sua scrivania togliendosi gli occhiali.
-jill posa il mio cappotto e dammi la 24h. Puoi andare, stiamo per aprire la galleria.- dice a Jill.
La ragazze fa come le è stato detto e si congeda lasciando me e il capo da sole.
-Dunque Samantha...-
-Sam..signorina Wood.-
-Sam.....oggi è il tuo primo giorno! Tutto quello che devi fare è accogliere i visitatori e fargli da guida nella galleria. Fai qualunque cosa ti venga chiesta e per qualsiasi problema chiedi alla sicurezza. Tutto chiaro?- mi chiede autoritaria.
-cristallino!- rispondo secca.
Sorride beffarda e resto a fissarla per qualche secondo, soffermandomi sul suo out-fit da lavoro.
Indossa dei pantaloni lunghi neri a righe e zampa d'elefante, stretti in vita. Una camicia bianca leggermente larga con un papillon nero. Sta benissimo, lo ammetto, ed è anche molto provocante.
Esco dal suo ufficio pensando a quanto fossi decisamente poco professionale dell'abbigliamento di oggi.
Indossavo dei jeans stretti alla caviglia, degli anfibi logicamente neri, una camicia bianca maschile e una blazer nera un pò lunga.
Mi facevo complessi..inutili.
Torno alla sala delle sculture scacciando via quei pensieri da donniciula.
Cominciano ad arrivare i primi visitatori così faccio ciò che mi è stato detto e seguo i visitatori nel loro giro turistico.

EMILY'S

Accendo il computer e apro la schermata delle telecamere. Zummo la schermata nella quale compare Sam e la seguo furtivamente. Vedo che ha già iniziato a d attirare qualche turista.
"Quella ragazza ci sa fare..." penso.
È molto spontanea e ha uno stile particolare,che ammiro. Devo dire che mi attrae molto, sopratutto per il fisico che si ritrova.
Formosa. Seno appondante. Capello corto. Si e è sexy. Incredibilmente sexy.
Mi mordo il labbro automaticamente...le salterei addosso, ma forse è opportuno osservarla ancora per un po.
In quel preciso istante entra Jill, la segretaria, nel mio ufficio.

-scusi capo, ha dagli appuntamenti da confermare o cestinare per questo pomeriggio i clienti Tomson e Smith chiedono risposta!- dice d'un fiato.
-non ci siamo Jill...- dico alzandomi dalla miua poltrona di pelle.
Raggiungo la ragazza e inizio a scrutarla dalla testa ai piedi, vestita da un tailleur nero e rosa confetto.
-sei di nuovo entrata senza bussare...nel mio ufficio... Tsk! Lo sai che mi da molto fastidio Jill!-
Comincia a tremare e ad ansimare, avendo già anticipato le mie intenzioni.

-mm...mi dispiace capo, non accadrà più...- mormora balbettante.
-lo sai cosa facciamo adesso vero?!- chiedo retorica.
Lei annuisce ansimando.

Le afferro un braccio e la trascino nello sgabuzzino al pianoterra, nostro posto segreto..