On the Skyline Forever.

Fino a farmi urlare.

SAM'S

Inizio a baciarla lentamente. Ovunque.
Lei fa lo stesso aggrappandosi a me con entrambe le gambe. Sto per impazzire!
-stronza! Mi hai detto una bugia!- dico.
-volevo farti una sorpresa..- sossurra lei.
Sorrido.
-che bella sorpresa....- mormorò con un pizzico di malizia.
Ci baciamo ancora sdraiandoci sul materasso, lei su di me.

Accarezzò il suo corpo come se lo stessi scoprendo per la prima volta.
Il viso, le spalle, la schiena, i fianchi, i glutei e ricomincio.
Tutto ha un sapore diverso e una sensazione nuova mi travolge.
Le sue labbra rincorrono le mie e poi scappano sul collo, illudendolo di essere più importante di tutto il resto.
I brividi corrono lungo la mia spina dorsale. Sono un fremito, mi fa impazzire.
Divento aggressiva e possessiva, perché lei fa uscire la parte più oscura di me, la parte che vuole averla solo per se. La parte selvaggia.

Con una mossa rapida rigiro le posizioni, facendo scivolare il suo corpo sotto di me.
Le sfilo la felpa, lanciandola dall'altra parte del letto e mi accanisco sul suo collo e sul suo petto.
Ansima e flette i fianchi verso di me, mentre scendo baciando ogni centimetro di lei.
Con le mie mani accarezzo la sua pancia e scendo ancora, arrivo all'elastico dei leggins e li tiro giù bassieme agli slip.
Il suo respiro si fa più corto e più soffocato.
Bacio la sua femminilità delicatamente e ad ogni mio bacio, un suo gemito lascia le sue labbra.
Afferrò i suoi fianchi e la spingo verso il mio viso e in quel preciso istante lecco il suo clitoride e sta volta è lei ad impazzire.
-ahh ahhh....fermati....ahh- geme e ansima.
Lecco ancora quel punto così sensibile e poi passo alla sua apertura che inumidisco con la lingua.
I suoi gemiti si fanno più rilassati, più morbidi e contenuti.
Afferra i miei capelli e spinge la mia testa verso la sua natura bagnata di me.
Lecco di nuovo il clitorde.
Urla e contrae i muscoli.
In quel momento allora, infilo due dita dentro di lei.
-AAAAAHHH!!!- urla.

Continuo a bagnarla e dentro di me sento la soddisfazione e l'eccitazione crescere. Entro ed esco velocemente da lei, ruoto le dita e né infilo un altro.
I suoi gemiti riempiono le mie orecchie e la mia testa.
Quando raggiunge l'orgasmo lascio il suo sesso e torno sulle sue labbra.
Ha il fiatone, come se avesse corso un'infinita maratona.
Mi fermo e la guardo.
Ha le guance rosse, il fiatone e i capelli arruffati. È stupenda!
-che....c'è?....- mi chiede.
-sei.....fantastica!- le sussurro.
Mi bacia e mi spinge facendomi rotolare sotto di lei.
Sorride e blocca le mie mani nelle sue e inizia a torturare il mio collo e l'orecchio, miei punti deboli.
Mi spaccia i pantaloni e , senza toglierli, intrufola due dita denti di me, muovendosi rapidamente e spingendo con forza. Fino in fondo.
Fino a farmi urlare.
Scende e lecca leggermente il mio sesso, soffiando un po...per farmi perdere il controllo completamente.
Quando sono venuta, esce da me e si sdraia accanto a me.
-Dio..........mi sei mancata amo!- spiro sfinita.
-ohhh....anche tu credimi......- aggiunge lei con lo stesso tono.
Mi giro a guardarla. Mi specchio nei suoi occhi cioccolato,, dove vorrei sprofondare.

-non lasciarmi mai più Sam....- sussurra.
-mai più...- dico un attimo prima di baciarla.