On the Skyline Forever.

Inchiostro indelebile.

SAM'S

La guardo.
Vorrei spaccare tutto e uccidere Emily con le mie mani anche solo per aver pensato di fare ciò che ha fatto.
Ho disinfettato i tagli che quella puttana le ha fatto sulle gambe e sul seno..non oso pensare come.

Appoggio la testa vicino a lei. Sono delusa da me stessa e mi sento in colpa...tipico di me! Vorrei essere arrivata prima...vorrei non averla portata in quel posto...vorrei cancellare tutto.

-tu non centri nulla!- dice a bassa voce.
-Carol....mi dispiace amore mio..-
Sto per straripare.
-ormai è passata e quella stronza se la vedrà con la polizia! È finita!- continua.
Non so cosa dire..fisso il vuoto, ripensando a quelle scene. Cazzo, che troia!
-hei!.....guardami!- dice ancora.
Alzo lo sguardo e lo incastro nel suo.
-non è colpa tua.-

La bacio delicatamente e una lacrima scende.
-c'è ne andremo! Te lo prometto, non accadrà mai più!- le dico.
Lei mi sorride e chiude gli occhi.
Mi sdraio vicino a lei e la Congo in un abbraccio protettivo.
Lei è tutto ciò che ho. Nessuno può toccarla. Nessuno può averla.
La mia Carol è e sarà per sempre la mia Carol.

Quella sera le porto la cena a letto. Mi haa detto che le fa male l'addome per le botte prese e quindi le ho proibito categoricamente di lasciare il letto.
Dopo cena va a farsi una doccia, mentre io mi cambio e mi metto un po più comoda; pantaloncini e canottiera. Poi mi metto a letto.

CAROL'S

Mi lascio toccare dal getto e mi rilasso.
Le ferite bruciano, mi sento sporca.
Spero di sentirmi meglio con la doccia. Massaggio i punti in cui mi fa più male e cerco di non pensare al suo sguardo...lo sguardo languido che aveva mentre mi violava.
Esco dalla doccia e sciugo i capelli, restando in asciugamano. Ma non cambia nulla. Mi sento sporca, come se fossi stata macchiata con inchiostro indelebile.
Finisco e raggiungo Sam in camera da letto. Tenendomi l'accappatoio con le mani.

Appena mi vede, sobbalza e sgrana gli occhi.
Arrossisce ed io con lei!
-perché non sei vestita?- mi chiede mentre mi avvicino a lei.
Salgo sul letto. La guardo dritta negli occhi e distolgo lo sguardo.
-amore.....- mormora accarezzando la mia guancia.
Mi alzo e le do le spalle. Troppo imbarazzo.

-io....sono sporca....-