Capitolo 3

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Arrivati al McDonalds si sedettero in un tavolo appartato, c'era il rischio che qualche fan impazzita potesse riconoscerlo.

L'imbarazzo sembrava essersene andato ma le farfalle nello stomaco continuavano a svolazzare senza controllo nello stomaco della ragazza. Dio, lui era così bello, il suo sorriso era semplicemente divino. Si morse il labbro, come suo solito. Si ritenne così fortunata ad averlo conosciuto.

<<Allora... Io prendo un caffè e un cornetto al cioccolato... Tu?>> Disse voltandosi verso Roberta.

Non avendo la minima idea di cosa prendere, visto le tante cose buone che c'erano, prese il suo stesso ordine.
Prese il portafogli ma lui la bloccò.

<<Ma... Dovevo offrirtela io la colazione...>> Disse fingendo un broncio.

<<Tranquilla, mi offrirai qualcosa dopo se proprio vuoi.>> Mi rispose facendole l'occhiolino.

Si accomodarono al tavolo e iniziarono a chiacchierare un po'. Lui era talmente divertente che rideva ad ogni sua battuta. Era come se fossero amici da una vita, si scambiavamo occhiate, anche un po' maliziose.

<<Allora... Frequenti il classico quindi?>>

<<Già... Niente di difficile ma nemmeno troppo facile. Diciamo che però me la cavo. Invece tu?>> Lui rise.

<<Ho ventun anni io, ho finito la scuola un secolo fa!>> E, sempre per l'imbarazzo arrossì. Finché non si rese conto della differenza di età.

<<Tu hai ventun anni, io quindici.>> Il silenzio calò tra quei giovani ragazzi. Sperava di non aver distrutto tutto.

<<E allora? Non potremmo essere amici?>> Quella sua espressione delusa la intenerì.

<<Oh sì certo.>> E anche molto di più se vuoi, pensò la ragazza.

<<Allora... Fidanzata?>> Quella domanda la spiazzò. Non credeva che potesse interessargli. Deglutì e poi risposi.

<<Come ti ho raccontato, ho rotto da poco con Lorenzo. Eravamo, non so, felici? Almeno, io ero felice. Credevo che lui fosse tutto per me, e fino a qualche mese fa lo era... Poi è finito tutto così in fretta. Non penso sia stato vero amore.>> Roberta si stava per mettere a piangere, ma decise di non farsi vedere triste.

<<Capisco... Conosci qualcuno che potrebbe rimpiazzare Lorenzo?>> Quella domanda era strana. Si morse il labbro, ancora. A fine giornata si sarebbe ritrovata tutte le labbra screpolate, doveva smettere.

<<Ehm... Perché prima non mi racconti un po' di te e...>> Roberta si irrigidì. Si ricordò solo in quel momento che Lui era già occupato. Era fidanzato con una ragazza di nome Marina e si vedeva spesso nei suoi video, si amavano.

<<Tutto bene?>> Domandò il ragazzo preoccupato.

<<Si sì... Solo che mi sono ricordata solo ora che sei fidanzato...>> Stefano si limitò a non sbuffare davanti a lei. Perché dovevano sempre parlare di lui e Marina? Decise di cambiare discorso.

<<Non parliamo della mia situazione. Voglio conoscerti meglio, penso che già tu mi conosca molto bene.>> La sua richiesta era strana ma la ragazza decise di parlare di se.

Dopo mezz'oretta buona decisero di fare una passeggiata. Camminavano vicini, senza però nessun contatto fisico. Erano in religioso silenzio e a volte le loro mani si sfioravano, facendo venire i brividi a entrambi. Stefano avrebbe voluto prenderle la mano, sbatterla su un albero e baciarla come se ci fossero solo loro. Ma non poteva.

<<È stata una bella giornata. Sono felice di averti conosciuta Rob.>> il ragazzo si chinò sul dolce viso delle ragazza che tratteneva il fiato. Le mise una mano nella tasca della felpa e le diede un lungo bacio sulla guancia. Poi se ne andò, lasciandola lì, ferma a guardare l'orizzonte.

Non capiva più nulla. Il ragazzo dei suoi sogni le aveva appena dato un nomignolo e un bacio. Il cervello diceva "Impossibile!" Mentre il cuore non ragionava proprio più. Si toccò la guancia con una mano mentre con l'altra afferrò ciò che le aveva messo in tasca. Vi trovò un bigliettino con scritto il  numero di telefono di Stefano.

- - -

Tornò a casa verso l'ora di pranzo. Decise di inviare un messaggio a Stefano.

Roberta: Ehi

Le rispose quasi subito, contro ogni possibilità.

Stefano: Ehi.
Stefano: Ci hai messo poco.
Stefano: Sono felice che mi hai scritto.
Stefano: Ehi? Sei svenuta?

Roberta: No no! Sono viva!
Roberta: Sono solo un po' imbarazzata tutto qua.

Stefano: E perché mai dovresti? Non sono mica la regina Elisabetta!

Roberta: Mmh, ti ci vedo bene con un vestito da donna, il rossetto e una corona. Si, saresti una regina perfetta! Stefania :3

Stefano: Ma ma Rob :c Cattiva, gne

Roberta: Scusa STEF. LOL. Mi ricorda l'amica di Tessa in AFTER. DOUBLE LOL

Stefano: AFTER?

Roberta: Andiamo! Principessa Stefania come fai a non conoscere AFTER?

Stefano: Sei completamente persa... Io non leggo cose porno per ragazzine😌

Roberta: Eh infatti. Tu minimo ti fai le seghe su YouPorn quando Marina ha il ciclo!

Stefano: ._.

Roberta: .-.

Stefano: ._.

Roberta: .-.
Roberta: Ne hai per molto? Io potrei continuare all'infinito.

Stefano: ._.

Roberta: Amen.

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Ma ciao! Lo so lo so, i capitoli sono dannatamente corti. Lo so che tra poco vi vedrò sotto casa con le torce e i forconi in mano che urlate per la mia morte, ma saranno più lunghi ve lo prometto! Fa solo parte di un malefico piano... No scherzo (o forse no), è solo che questi sono solo capitoli di passaggio, aspettavi qualcosa di grande dai prossimi!😏
Un bacione grande!❤️

Arriviamo a 10 stelline?💥

Through Your Heart || Stefano LepriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora