Capitolo 14

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In questo capitolo sono presenti scene di sesso esplicito. Se siete facilmente impressionabili o non vi piace questo tipo di scrittura, non leggete oltre.

(Ma tanto lo so che lo farete tutti.)

Questo capitolo non avrebbe potuto essere realizzato senza l'immancabile aiuto di Jonhugsxoxo .

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Stefano prese in braccio la sua ragazza. Nessuno dei due parlava poiché i loro sguardi dicevano tutto. Roberta era imbarazzata ma non poteva tirarsi indietro, non aveva paura. Sapeva che prima o poi sarebbe successo e preferiva farlo in quel momento, con la persona che più amava.

Stefano aprì la porta della sua stanza e adagiò la ragazza sul letto. La guardò per un attimo e si morse il labbro. Dio, non aspettava altro. Si slacciò la cintura e si tolse i pantaloni. Rimase in boxer. Roberta lo guardava e nello stesso momento sghignazzava dall'imbarazzo.

<<Che hai da ridere?>> Le chiese anche lui col sorriso sulle labbra.

<<No niente... Solo che... Oh Dio!>> Si portò una mano al volto e con l'altra indicò il punto più basso delle mutande di Stefano.

In un primo momento non capì ma poi si guardò meglio: c'era una sporgenza molto visibile, molto. Si mise a ridere pure lui e si avvicinò a Roberta. Si sedette sul letto, sopra la sua ragazza. I loro cuori battevano così forte che sarebbero potuti esplodere da un momento all'altro.

<<Ehm... Stef...>> Sussurrò a bassa voce lei. Il ragazzo si voltò verso di lei.

<<Potremmo spegnere la luce? Sai... È la mia prima volta... Mi sento un po' in imbarazzo...>> Stefano non fece aspettare la ragazza; spense la luce. Rimasero al buio, per pochi attimi scanditi dal battere del loro cuore.

Con un gesto semplice e repentino, il reggiseno di Roberta volò via, ma Stefano non poté vedere il suo seno, il suo morbido e rotondo seno, poiché la luce era spenta. In quel momento il ragazzo maledì l'imbarazzo della sua fidanzata ma non poteva andare contro ciò che gli aveva chiesto; era solo la sua prima volta dopo tutto.

<<Tutto okay?>> Le domandò.
La ragazza annuì nel buio e si sentì solo un piccolo gemito, causato dal tocco delle mani fredde del ragazzo.

Stefano si abbassò lentamente i boxer e Roberta si tolse gli slip con movimenti ancora più lenti. Quando furono entrambi nudi, si stesero uno sopra l'altra. Roberta sentiva il respiro irregolare del ragazzo e l'aria era pesante.

Lui, notando l'imbarazzo della ragazza, la baciò per rassicurarla. Iniziò a sfiorarla lentamente, non staccandosi da lei. Quando sentì che Roberta si era tranquillizzata un po', decise di iniziare.

<<Sei pronta?>> Le chiese ancora una volta.

<<Si.>> Sussurrò di risposta lei.

Stefano non se lo fece ripetere due volte; si infilò il preservativo e con una leggera spinta entrò dentro di lei. Roberta tirò la testa all'indietro, e strinse in un pugno l'orlo delle lenzuola. Sentiva un bruciore forte sul suo sesso, e più Stefano andava a fondo, più lei sentiva di non farcela.

<<Piano, piano!>> gli raccomandò, posandogli le mani sulle spalle. Stefano uscì fuori da lei, deglutì e poi le disse: <<Scusa, cercherò di fare più piano.>>

Roberta era già preparata al dolore, quindi quando Stefano rientrò dentro di lei riuscì a mantenere la calma. Le spinte diminuirono velocità, e il bruciore sparì, lasciando il posto al piacere.

In questo modo Roberta poté concentrarsi su parecchi dettagli del suo fidanzato. Le vene sul collo, i muscoli delle braccia che guizzavano, la sua fronte intrisa dal sudore, le spalle inarcate e le sue curve. La ragazza guardò in basso, e la vista di Stefano così attaccato a lei, così vivo dentro di lei, la fece gemere. Una volta, e poi tre di fila. E poi sentì una scossa propagarsi in tutto il corpo, la pelle d'oca, ed un'irrefrenabile voglia di gridare.

Stefano posò la fronte sulla sua, la guardò negli occhi e venne nel profilattico urlando: <<Ti amo, Rob...>>

<<Oddio>> sussurrò Roberta, raggiungendo l'orgasmo. Stefano si lasciò cadere sul corpo della sua ragazza in un abbraccio senza fine. Tutti e due avevano il fiatone per il piacere appena raggiunto.

Nessuno dei due aveva la forza per dire nulla. Lentamente, Stefano uscì fuori da Roberta e si addormentarono stretti l'una all'altra. Prima di addormentarsi Roberta sussurrò qualcosa all'orecchio del fidanzato.

<<Ti amo Stefano.>>

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Ma salve a tutti e a tutte! Spero che non vi siate arrabbiati per il leggero ritardo dell'uscita del capitolo :c
Come ho scritto nei commenti, non è stato molto facile - per niente a dirla tutta - e ho dovuto contare sull'aiuto di Jonhugsxoxo per riuscire a scrivere qualcosa di decente perché io come scrittrice porno non ho futuro. Btw, spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima luvs❤️✨

Through Your Heart || Stefano LepriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora