Obsession - Dosawed☆

Friends

"Riccardo!"

É mia madre. Mi chiedo cosa voglia a quest'ora. Sono le dieci del mattino e sono in bagno a farmi una doccia,l'acqua è decisamente fredda ed ora sto davvero tremando. Prima faceva abbastanza caldo. Regolo la temperatura dell'acqua mettendola tiepida. Essa mi scivola velocemente sulla schiena fino a toccare la pavimentazione della doccia. Mi lavo in fretta i capelli e le parti intime e poi esco. Mi asciugo i capelli e sento di nuovo urlare dal salone.

"Riccardo!Mi hai sentita? Scendi!"

Mi vesto a malapena con una maglia bianca e un paio di pantaloni neri. Stranamente trovo nel salone Claudia e Simone. Li saluto entrambi calorosamente e do' un piccolo bacio a Claudia,lei ricambia. Intanto noto che Simone mi guarda apatico,quasi schifato da quella visione.

"Ehi Gianni Morandi!" - lo prendo in giro.

"Punto punto punto.." -ride

"Allora hai qualcosa da dirmi?"-chiedo e gli do' una pacca sulla spalla.

Senza esitazione Simone mi risponde.

"Ci hanno presi entrambi per fare un evento insieme!" -sorride e poi si scansa.

"Davvero?"
"Sono così emozionato di farlo con te"

Ride e poi mi dice dove si terrà l'evento.

"Comunque è al Centro Commerciale Campania a Marcianise in provincia di Caserta, il 12 Febbraio."

"Va bene tesoro" -Gli sorrido.

"Fottiti" -Mi dice ironicamente.

Più tardi Simone se ne va e Claudia rimane con me.

"Andiamo a mangiare?" -mi chiede Claudia.

"Va bene amore, tanto siamo a dieta,no?" -Le dico scherzando.

Ridiamo entrambi e poi ci avviamo al bar più vicino. Mentre cammino insieme a lei ripenso a tutti quei bellissimi, e anche pazzi, momenti passati insieme a lei. Vorrei stare con lei ogni attimo, ogni secondo che passa,morirei solo pensando che se ne andasse via da me. Mi sento vivo insieme a Claudia. Ma poi penso a Simone e...

Aspetta.

Perché ho detto Simone? Cosa c'entra lui adesso? Penso perplesso tra me e me quando capisco che Simone è proprio lì,in quel bar. Sta facendo una pausa bevendo del caffè.
Immergo lo sguardo nel vuoto per pochi secondi, immobilizzato.
Quando lo guardo ho una strana sensazione, come se mi aspettassi qualcosa da lui.

Ma non so spiegarmi cosa.

Io e Claudia ordiniamo un cornetto ciascuno ed un caffè e ci avviciniamo al tavolo dove è seduto Simone.

"Ma da dove siete venuti? Mi stalkerate?" - dice Simone sfoggiando uno dei suoi più bei sorrisi.

"In un certo senso sì!" -rispondiamo io e Claudia ridendo.

Il cameriere ci porta le nostre ordinazioni.

"Scusate,anche lui è con voi?" -dice indicando Simone mentre ci da' i nostri cornetti.

"Sì,sono loro figlio, mi raccomando il conto lo pagano loro!" - Dice Simone al cameriere, facendoci l'occhiolino.

Prima che potessi replicare, il cameriere un po' confuso se ne va.

"Sei un coglione" -dico ridendo.

"Grazie,ora dammi una dose del tuo cornetto" -mi strappa tra le mani il pezzo di cornetto che stavo mangiando,e poi se ne va.

Io e Claudia rimaniamo allibiti,ma ci mettiamo a ridere comunque dell'accaduto. Dopo arriva il cameriere con il conto e gli scrivo su whatsapp:

Troione,me la pagherai.♡