La giornata trascorse in modo monotono, non avevo voglia di fare niente. Man mano che i giorni passavano, prendevo confidenza con il mio corpo : avevo iniziato a controllare il rossore in volto, riuscivo ad aguzzare la vista quando ne avevo bisogno e riuscivo a leggere i pensieri di chiunque mi si trovasse davanti e sentivo i muscoli del mio corpo ben potenti nonostante il mio corpo fosse molto esile e slanciato.
Harry si alzò insieme a me e parlammo pochissimo e come al solito, insieme andammo al bar dove ci incontravamo con gli altri per fare colazione.
"Buongiorno ragazzi!" esordii tenendo per mano Harry, come sempre. Non riuscivo più a farne a meno di lui.
"Hey brutta!" e Niall si alzò venendomi incontro stringendomi forte, salutando con lo sguardo Harry che si sedette in mezzo a Louis ed Ellie intenti a guardare una rivista di nuove librelle.
"Ti vedo benissimo Barbara! In forma perfetta!" disse Louis rivolgendomi lo sguardo e mi sedetti al suo lato, -"Davvero troppo gentile amico mio!" –"Guai a te se la prendi in giro!" disse Niall facendo finta di minacciarlo con il cucchiaio della sua tazza di tè. Presi il Menù al centro del tavolo ed ero indecisa : tè o cioccolata calda? Optai per la seconda scelta d'accordo con Harry, -"Mi sei mancata in questi giorni! Da quando sei con Harry, praticamente ti sei dimenticata di me! Cattiva.." –"Non è vero Niall! Lo sai che sei sempre il migliore!" –"AAAAHH la gelosia degli amici è sempre difficile da gestire.." Ellie usciva sempre con le sue perle al momento sbagliato, -"Allora!" iniziò a parlare Louis tra lo sguardo imbarazzato di Harry, -"Cosa facciamo oggi, lads? Imprese o proposte entusiasmanti ne avete?" e fu in quel momento che nel bar entrarono tre Perfetti adulti che cercavano qualcuno, ma non soddisfatti iniziarono a chiedere tavolo per tavolo delle informazioni fin quando arrivarono anche al nostro, -"Scusate ragazzi, per caso una di voi due è Barbara?" ed i ragazzi si girarono verso di me e guardandoli preoccupata ammisi di essere io, -"Deve seguirci signorina, venga!" Harry e Niall si alzarono in contemporanea, giusto per aumentare il mio disagio, e si guardarono, -"Per quale ragione dovrebbe seguirvi?" chiese Harry, -"Ordini del Quartier Generale, non possiamo dire altro" –"Ma non ha fatto nulla!" ma l'ultima parola di Niall non servì a niente, dovetti alzarmi dal tavolo e nessuno poteva fare niente, dovevo andare da sola. Mentre io uscivo seguendo quei tre uomini, Harry e Niall camminarono al mio fianco seguiti da Ellie e Louis e fuori dal bar oramai c'erano troppi Neo Perfetti che rimasero indietro e solo Harry e Niall riuscirono a svignarsi dalla folla per arrivare ad accompagnarmi all'auto.
"Cercheremo un modo per venirti a recuperare, fidati" disse Harry baciandomi sulle labbra, mi scese una lacrima, -"Siamo sempre con te, tieni duro! Saprai cosa fare, ne sono certo" ed annuì a Niall che mi aveva appena trasmesso coraggio sorridendomi.
Entrai in auto e li vidi abbracciati per la prima volta, mentre io mi dirigevo al Quartier Generale senza sapere il motivo della mia convocazione.
***
Appena sono scesa dall'auto, oramai sapevo la strada a memoria, non seguivo nemmeno più la solita signora tanto che la superai camminando ma lei non se ne accorse. A parere mio non era nemmeno umana.
Stranamente dal solito, appena mi aprii la porta, trovai Liam davanti ai miei occhi sempre con il solito camice bianco e l'aria impenetrabile.
"Ci rivediamo Barbara! Non sei felice?" mi chiese chiudendo la porta e mettendosi davanti a me.
"Questa volta non so perché sono qui però.." –"Non preoccuparti, solo accertamenti" –"Ah.." e vedendo che si era seduto alla scrivania, mi avvicinai e mi accomodai, impaziente e sudando freddo.
"Ho fatto correre l'episodio dell'altra volta ma analizzando i video e tutto il resto, qualcosa di strano c'è e non posso non prenderlo in causa" –"Cosa c'è di strano, Liam?" –"Beh.." e si alzò girando intorno alla scrivania prendendo in mano una penna con la quale gesticolava, -"se non ne sei a conoscenza, voi Neo Perfetti non sapete nuotare, non ne siete capaci proprio per impedirvi di superare il fiume e scappare.." e mi ricordai che io ed Harry ci riuscivamo, probabilmente anche Niall ma non potevo dirlo, quasi mi stava uscendo dalla bocca ma cercai di far finta di non capire, -"Davvero? Non lo sapevo, non ho provato" –"Esattamente, ti sei lasciata cadere lì perché sicuramente la tua vista te lo consigliava ma non sei tu il problema, ma il tuo amico.." ed iniziai a tremare il piede, -"Perché?" e continuando a girare intorno alla scrivania e a me seduta, -"Dai video si vede che si è gettato in acqua a salvarti riuscendo a nuotare e non è possibile.. è un'anomalia che dobbiamo curare assolutamente, mi dispiace" –"Non potete, lascialo in pace per favore Liam!" –"Non ci guadagno nulla, può essere un pericolo per tutti voi, ne sei consapevole?" non sapevo cosa dire, non avevo armi per andargli contro ma potevo ancora provarci con l'ultima cosa che avrei voluto fare ma lo facevo solo ed esclusivamente per Harry. Mi alzai e gli andai incontro, togliendogli la penna dalla mano ed iniziando a sbottonargli il camice. Lui non fiatò e mi fece procedere senza opporsi, compiaciuto della mia idea e con lo sguardo visibilmente eccitato. In quel momento, mi sentii una nullità dentro di me, non volevo tradire Harry ma dovevo farlo per lui, per non farlo operare. Non potevo fare altro se non questo. Liam iniziò a spogliarmi anche lui, mi baciava con foga, mi mordeva e stringeva forte il mio corpo ed io soffrivo, volevo respingerlo mentre lo baciavo e lo toccavo ovunque ma cercai in tutti i modi di procedere anche se so, non me lo sarei mai perdonato.
***
La macchina nera mi aveva rilasciato dopo circa quattro ore all'Isola. Mi sentivo uno schifo, mi sentivo sporca dentro e non riuscivo a far finta che niente fosse successo, ma non dovevo far sapere a nessuno cosa era successo e così, sotto consiglio di Liam, mi inventai una scusa che poteva essere il più credibile possibile.
Dove potevo trovare Harry e gli altri? Supponevo sarebbero stati insieme aspettando il mio ritorno e così, mi recai al solito bar e non sbagliai. Appena mi videro in lontananza dai vetri, tutti e quattro si alzarono di corsa per venirmi incontro.
"Cosa ti hanno fatto? Li vado ad ammazzare!!" disse Harry, pieno di rabbia fissandomi negli occhi ma non riuscivo a parlare, -"Barbara? Cosa è successo?!" mi chiese Niall a sua volta, mentre cercava di calmare Harry con la mano destra tenendolo per la spalla, -"Non assalitela ragazzi! Sarà stanca e stravolta, abbiate pietà" e fu Ellie a prendemi per il braccio sinistro insieme a Louis che a sua volta, mi teneva per il braccio destro portandomi insieme a loro nel parco.
***
Stavo seduta nella solita panchina a fissare il tramonto mentre gli altri mi stavano intorno, muti e accarezzandomi di tanto in tanto. Ancora non ero riuscita a parlare e nessuno di loro mi aveva più incitato a farlo, più li guardavo, più ero convinta che tutti loro sapevano qualcosa che ancora a me sfuggiva, lo percepivo dalle loro menti che mi mentivano. Questa storia doveva smettere. Avevo sacrificato il mio corpo e la mia dignità per salvare Harry dall'operazione e non sapevo nemmeno cosa lui e forse gli altri mi stessero nascondendo. Decisi di farla finita una volta per tutte.
"Ora mi dovete spiegare cosa mi nascondete voi quattro o giuro che mi arrabbio pesantemente. Sono stanca di sentire menzogne!" dissi rompendo il silenzio che durava da ore quasi.
"Noi?" disse Louis girandosi a guardarmi, era seduto alla mia destra, -"Barbara! Ma cosa dici, piuttosto dicci cosa è successo a te.." esordì Ellie ma già mi stava salendo ancora di più la rabbia, -"Non ti fidi di noi?" ma a quella domanda di Niall, oramai non volevo più sentire ragione guardando anche Harry che era rimasto impassibile seduto sul prato davanti a me, senza guardarmi, senza fiatare, -"State continuando a mentire!" urlai fregandomene degli altri Neo Perfetti che ci stavano intorno, -"Non è .." –"Parla Niall! Parla!! Leggo nel pensiero! Ho scoperto questo potere, smettetela una volta per tutte!" ero fuori di me, mi alzai piena di odio verso loro quattro tanto che le mie dita si accesero di un blu metallico, credo fosse la reazione alla rabbia. Appena i ragazzi sentirono quelle parole, si guardarono a vicenda come se cercassero di mettersi d'accordo attraverso gli sguardi se fosse il momento giusto per parlarmene o meno. Dal suo silenzio, Harry si alzò guardando per conferma uno per uno ancora una volta Niall, Ellie e Louis e rimanendo distante da me disse, -"E' il momento giusto, seguici" e tutti seguirono Harry senza nemmeno aspettarmi e tra la rabbia e le lacrime, li seguii.
Forse adesso avrei capito cosa mi stavano nascondendo da mesi.
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Perfection's land
FanfictionTRAMA : "La tecnologia fa parte del mondo ed il mondo senza essa non potrà progredire, compresi noi esseri umani" disse il Dott. Payne a Barbara, "Ho paura" disse e si addormentò profondamente. Un mondo dove niente è come pensi, dove la bellezza...