Slytherins do it better

Capitolo 3

-Sé è la tua migliore amica, allora capirà- -Non ne sono sicura..- -Beh, allora dovrai fare una scelta- disse- Lauren o Dinah?-

***

Camila cercò nelle settimane successive di giungere ad una conclusione, ma per quanto si impegnasse non riusciva a scegliere tra le due.
Dinah faceva parte della sua vita da anni ed erano state ovunque insieme; da quella volta in cui l'aveva difesa da un gruppo di Serpeverde del terzo anno erano state inseparabili.
Era sempre stata disponible per lei... ma allora perché se erano veramente amiche, l'altra voleva rovinare tutto per una ragazza?
Camila provó ad immaginarsi una vita senza di lei e rabbrividì al solo pensiero.

Dall'altro lato c'era Lauren, che la faceva sentire più viva che mai; accendeva in lei sensazioni nuove, che non aveva mai provato prima: quando era con lei riusciva ad immaginarsi un futuro.
Adesso che aveva sentito cosa si provava a stare con la Serpeverde, non aveva alcuna intenzione di lasciarla andare.

Ecco, dopo tutto questo tempo lei non era nemmeno arrivata vicino ad una conclusione.
Come se non bastasse, continuava ad incontrarle ovunque e non riusciva ad evitarle.

Aveva iniziato a nevicare, quindi gli studenti se ne stavano per lo piú nelle loro Sale Comuni, luogo dove avrebbe potuto facilmente incontrare Dinah.
Se andava in biblioteca peró, o in Sala Grande, rischiava di vedere quegli occhi verdi tanto intimidatori.
Così decise di fregarsene ed uscire dal castello, nonostante il freddo, a giocare con la neve.
Era nel bel mezzo della sua opera - un bellissimo pupazzo di neve - quando sentì dei passi affondare nella neve fresca a pochi metri da lei.
Il suo stomaco sobbalzò quando con la coda dell'occhio intravide una chioma di capelli neri a lei molto familiare.
-Hey, straniera!- la salutò la ragazza piú grande, gli occhi privi della solita luce.
Camila sorrise nervosa, alzandosi da terra e spazzandosi via la neve dai vestiti.
-Ciao-
Un silenzio imbarazzante calò tra di loro, mentre la Grifondoro si mordeva il labbro e Lauren aggrottava la fronte pensierosa.
-Che vuoi?- le domandó Camila.
-Ti dispiace se mi unisco a te?-
La Grifondoro spalancò gli occhi
-Tu vorresti fare un pupazzo di neve?!-
Lauren scrollò le spalle
- Voglio solo passare del tempo con te... -.
Un leggero sorriso spuntò sulle labbra della più piccola
-Ok- annuì -Certo-
-Fantastico!- esultò l'altra felice
-Cosa vuoi che faccia?-

***

Le due giocarono con la neve per un po' e Camila si sorprese dalla velocità con cui la loro conversazione tornó ad essere normale.
Lauren rise a crepapelle quando vide il ridicolo aspetto che il pupazzo di neve aveva assunto
-Stai zitta- borbottò Camila, arrossendo - Secondo me é venuto bene...-
-Camz, quel coso sembra che abbia appena visto due lepricauni scopare!- rise Lauren, posando due bastoncini sulla faccia del pupazzo per creare dei ridicoli baffi, ridendo soddisfatta della sua stessa trovata.
-Bastaa!- mugugnò la più piccola, spingendola leggermente di lato
-Così lo rovini!-
-Guarda che lo avevi già rovinato quando avevi deciso di farlo obeso....-
-Hey! Ma era carino..- protestò la Grifondoro
-Certo, certo...- Lauren alzò gli occhi al cielo e poi osservò Camila che era impegnata a riaggiustare la sua opera.
-Dammi la tua sciarpa- le ordinò la più piccola allungando una mano verso di lei in attesa.
Lauren aggrottò la fronte e scosse la testa.
-No- rispose -Questa sciarpa è costosissima-
Camila si voltò verso di lei per osservare la sciarpa attorno al suo collo.
-È una sciarpa dei Serpeverde- sbuffò-Sono sicura che tu ne abbia mille di quelle...-
-Il punto non è questo-
-E dai.. se vuoi proprio rovinare il mio pupazzo di neve potresti almeno prestarmi la tua sciarpa..-
-Perché non usi la tua sciarpa?-
-Questa sciarpa non è mia...é di Ally-
-Meglio ancora- scrollò le spalle la più grande -Cosa mai potrà farti una Tassorosso?- .
Camila squadrò la ragazza dagli occhi verdi
-Tu non conosci proprio lo spirito di condivisione, vero?-
-Certo che lo conosco!- grugnì Lauren -Solo che preferisco preservarlo per le occasioni importanti...-.
La giovane sbuffò, riportando l'attenzione sul pupazzo
-Scusami Jerry, mi sa che dovrai restare senza sciarpa... qui qualcuno non sa condividere..-
-Lo hai chiamato Jerry?-
-Sì, come Tom & Jerry... non lo hai mai visto?-
Lauren la squadrò confusa
-Ah no, giusto, i cartoni sono cose da babbani..- la prese in giro Camila -e non ghignare a quel modo...-
-Come fai a sapere che sto ghignando?- chiese l'altra stupita
-Tu sei Lauren Jauregui, ghigni praticamente sempre...-
Sentì Lauren ridacchiare alle sue spalle
-Comunque perché stiamo facendo questa cosa con le mani?- chiese la Serpeverde -Lo sai vero che abbiamo delle bacchette in tasca che possono fare tutto il lavoro per noi?-
Camila alzò gli occhi al cielo divertita
-So che probabilmente mi prenderai per pazza, ma penso che a volte i metodi dei babbani siano più divertenti...-
Lauren tossì ironicamente
-Certo...-.
Si mise affianco all'altra e cominciò a squadrare pensosa il pupazzo di neve.
-Che stai facendo?- le chiese Camila incuriosita
-Sto pensando a come migliorare il tuo "capolavoro"- sospirò la più grande, tirando fuori la bacchetta dalla tasca, ma Camila le afferrò il polso di scatto.
-Hey!- protestò -Niente magia!-
-Cosa?! Perché no?- si stupì la Serpeverde cercando di liberarsi dalla presa
-Perché questa è un'attività non magica!-
-Ma io lo voglio solo migliorare!-
-Miglioralo con le tue mani allora!-
-Uff.. ma così è estenuante... Lo giuro, verrà benissimo...-
La Grifondoro la guardò dritta negli occhi
-Niente magia!- disse fermamente.
-D'accordo...- si arrese la più grande, ma appena Camila le lasció la mano, riprese velocemente la bacchetta e iniziò a pronunciare un incantesimo a denti stretti.
Non fece in tempo a terminare però, che la più piccola le saltò addosso.
Lauren si lasciò sfuggire un urlo e cadde a terra; la neve fredda la fece rabbrividire quando le si infilò dentro il cappotto.
Camila si sedette sopra di lei e le sfiló la bacchetta dalle mani.
-Puoi smetterla di essere così per un secondo?- sbuffò.
-Non puoi prendermi la bacchetta!- protestò Lauren cercando di togliergliela dalle mani.
-Beh, io te la prendo lo stesso- rispose orgogliosa la più piccola, spingendole il petto per impedirle di alzarsi.
-Ora mi riprenderò la bacchetta e poi sistemerò quello stupido ammasso di neve e lo metterò a rincorrere i ragazzini del primo anno- dichiarò Lauren, allungandosi disperatamente per riprendere l'oggetto magico. Camila rise
-Non userai il mio pupazzo di neve per spaventare la gente...-
-Sì invece, aspetta e vedrai-
-Se oserai anche solo toccarlo di nuovo, te la farò pagare..-
-Ah sì?- la stuzzicò lei -E cosa mi farà mai questa cattivissima Grifondoro?-
-Ho già in mente un paio di cosette..-
Lauren alzò un sopracciglio e prima che Camila potesse rendersene conto, sentì una mano muoversi sotto la sua felpa e delle morbide labbra premere sulle sue. La familiare sensazione delle loro bocche che si muovevano insieme, bastò alla Grifondoro per dimenticarsi delle due settimane appena passate.
Si dimenticò anche della bacchetta che strongeva tra le mani; la abbandonò sulla neve mentre si scioglieva nelle braccia dell'altra e le afferrava il viso dolcemente.
Le labbra di Lauren tremarono leggermente nel bacio e i loro respiri si mescolarono con la fredda aria invernale.
Camila si scostò un po'per riprendere fiato e si incantò ad ammirare la ragazza davanti a lei.
-E questo per che cos'era?- le chiese.
-Ho bisogno di un valido motivo per baciarti?-
Un sorriso idiota crebbe sulle labbra della più piccola
-Veramente... no-
-Comunque non mi sto più vedendo con Celine- le confessò la ragazza dagli occhi verdi.
La mora si arrestò di colpo.
-Io..um...perché?-
-Cercavo solo di farti ingelosire, ma a quanto pare non ha funzionato, quindi...- la Serpeverde scrollò le spalle -Non serve sprecare tempo con lei quando non è la vera persona che mi interessa-
-Lauren...-
-Sì, lo so che non vuoi che Dinah ci scopra- tagliò corto -e sí, questo non mi rende del tutto felice, ma non averti neanche in parte mi fa stare peggio- sospirò.
-Ma io non voglio essere solo una scopata per te..-
-E non lo sarai mai infatti..-
-Beh...finora non ho ricevuto molto altro da te-.
Lauren grugnì
-Lo so, ma questa volta faccio sul serio. E se per stare con te dovrò mantenere il segreto...allora ok-
-Ally mi ha detto che dovrei scegliere tra te e Dinah...- mormorò la più piccola -Per questo non mi sono fatta sentire ultimamente..-
Lauren si morse il labbro mentre un lampo di delusione attraversò i suoi occhi.
-E tu hai scelto lei?-
-No- scosse la testa Camila
-Non potrei mai scegliere tra voi due-
-Beh, ora non lo dovrai fare- la rassicurò Lauren -Mi dovrai solo concedere un appuntamento; è tutto ciò che ti chiedo. Non vuoi almeno darmi una possibilità?-
-Certo che voglio!-
-Bene, allora tutto il resto non conta-.