ho chiuso la finestra
per evitare che il vento spegnesse
la candela che ti illumina
indossi soltanto
la mia maglietta bianca
e le tue mutandine di cotone
la morbidezza della seta
ce la mette la tua pelle
non esistono altri filati
che la possano eguagliare
soffio di vento
il turgore dei tuoi seni esce
dall'intreccio ottico
i tuoi capelli si posano
su un mare dolce e quieto
che sa di boulevard e croissant
la cera si consuma lentamente
la sua luce soffusa ti colora
hai la maglietta senza pieghe
sei dolce anche con lei
mi fermo a osservarti e faccio di te
un quadro
un disegno
una foto
ti descrivo a parole su un foglio
un fermo immagine
lungo una vita
per avere sempre con me
questo frammento calmo di te
in maglietta bianca e mutandine di cotone
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L'uomo col cuore in soffitta
PoetryPuò esistere qualcosa di più precario che raccontare in frammenti la precarietà, sentimentale e non, di oggi? Fabrizio Tagliaferri, non persegue vie scontatamente liriche. I suoi occhi non cercano ispirazione nelle vie celesti, ma restano ben ancora...