LE FINESTRE DI PARIGI

44 5 3
                                    

hai indosso solo i tuoi

stivali con tacco eiffel

e il cielo di Parigi illuminato

di natale ti restituisce la

luce dei tuoi capelli

il lenzuolo bianco

nasconde i tuoi seni turgidi

sei come una ninfa

che aspetta i suoi fiori

e il suo oracolo

impaziente mi muovo fra le pieghe

del tuo corpo osservando

ogni piccolezza: le imperfezioni

sono il pane degli uccellini

sul davanzale del mondo


ora ti abbandoni a me

nuda con gli stivali

e il gatto che ci osserva

appollaiato sul comodino

fate le fusa all'unisono

sotto i fumi dell'alloro

bruciante nel camino e nelle

narici


il tuo sesso liscio

esplode in fontane d'umori

dolciastre


lancio la monetina

esaudendo il desiderio

L'uomo col cuore in soffittaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora