I ragazzi arrivarono dopo qualche minuto davanti al cancello di quell'immensa villa. Liam si affrettò ad aprirlo premendo il pollice su un piccolo telecomando.
<< Wow >>
<< Ancora ti sbalordisci davanti ad una casa Jen? >>
<< Blondie non è una semplice casa. Cavolo, voglio anch'io abitare in una villa come questa >>
<< Magari un giorno >>
<< Sì come no >>
<< Perché sei così negativa? >>
<< Non sono negativa... sono solo realista >>
<< Mai dire mai >>
<< Disse Justin Bieber in una sua canzone >>
<< Hahahaha... ti adoro Jen >>
<< Anch'io Horan >>
La villa era semplicemente bellissima. Un giardino enorme la circondava, mentre un vialetto di pietra portava fino all'ingresso, così da evitare di calpestare l'erba color smeraldo. Era la prima volta che Jennifer andava a casa del moro, ma già l'adorava. Entrarono. Davanti a loro si presentò una grande scalinata, che successivamente si divideva in due per condurre in varie stanze. Passarono velocemente in cucina, interamente bianca e illuminata dai raggi solari che battevano contro la porta-finestra che dava sul retro. Dopo aver superato un lungo corridoio che sembrava non finire mai, svoltarono a sinistra, ritrovandosi bloccati davanti a una porta. Il padrone di casa la aprì abbassando la maniglia dorata.
<< Wow >>
<< È la parola del giorno splendore? >>
<< Scusa Louis... è che non ho mai visto un cinema in una casa. Ripeto... Wow >>
Già, la sorpresa di Liam era proprio questa. Aveva deciso di far allestire un vero e proprio cinema per le serate film che avvenivano solitamente il giovedì sera, in compagnia dei suoi migliori amici.
Le poltrone erano solo una decina, tutte di colore viola. Naturalmente, uno schermo gigantesco ricopriva completamente una parete, mentre in un angolo erano posizionati la macchina per i popcorn e quella per la Coca-Cola.
<< Fantastica Payne! Allora sai bene come spendere il tuo denaro >>
<< Certamente Louis. Così staremo più comodi durante le serate film >>
Jennifer si sentiva piccola in confronto a quell'immensità davanti ai suoi occhi. Osservava tutto con molta cura, non facendosi fuggire nessun dettaglio. La sua attenzione si soffermò per un attimo sulla parete alla sua sinistra, e subito spalancò sia gli occhi che la bocca.
<< Oh mio Dio! Oh mio Dio! Ditemi che sto sognando! >>
<< Che succede Jen? >> chiese Niall preoccupato.
La ragazza non gli degnò nemmeno uno sguardo, mentre si era quasi messa a correre. I quattro, invece, la guardavano sbalorditi. Davvero non avevano idea di cosa avesse catturato in quel modo l'attenzione della giovane. Quest'ultima alzò le braccia, mentre un enorme sorriso le si era formato sul volto. Finalmente tutti, dentro quella stanza, avevano capito. Era lì, che accarezzava vari quadri appesi sul muro. Ritraevano attori famosi, tutti appartenenti agli anni '50.
<< Non ci posso credere. Marlon Brando, Marilyn Monroe, Tony Curtis, Steve McQueen... hai anche James Dean e Elvis Presley! Quei due sono i miei idoli! >>
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Tra le tue Braccia ||Liam Payne|| CONCLUSA
Fanfiction1° volume della serie "Piacere, io sono L..." Il ragazzo non riuscì nemmeno a terminare la frase che lei si era già persa... persa in quei due occhi color cioccolato.