21. Riaverti

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<< Non ci posso credere Olly! Non puoi farmi questo, me lo avevi promesso! >>

<< Cosa ci posso fare?! Non ho di certo stabilito io quando iniziare le riprese di X-Factor! >>

<< Questo vuol dire che dovrò rinunciare a te, mentre tu andrai da Caroline Flack? Non se ne parla! >>

<< Avanti Jen... sappiamo entrambi che io non provo niente per lei. Esisti solo tu, e questo te lo dimostro ogni giorno... io ti amo >> affermò con sicurezza Olly, prendendo per la vita la mora che aveva davanti a sé. Era una mattina come tante altre, il sole splendeva e un vento piuttosto freddo accarezzava la pelle delle innumerevoli persone che passeggiavano tranquillamente per le affollate strade di Londra. I due innamorati, invece, erano chiusi in casa a litigare. Olly stava seduto sul divano con la testa stretta tra le mani, mentre Jen continuava ad andare su e giù per tutto l'appartamento, cercando di non aggredire il suo ragazzo. A breve sarebbe dovuti partire per l'Italia, ma una telefonata improvvisa aveva distrutto il loro piano. Le riprese della nuova stagione di X-Factor erano state anticipate e Olly, essendo presentatore della trasmissione, doveva essere presente. E questo Jennifer non lo sopportava. Odiava con tutta sé stessa Caroline Flack, la donna che conduceva con il suo innamorato e ne era tremendamente gelosa. Gli sguardi, le carezze, le toccatine buttate qua e là la che quella donna dava a Olly la facevano andare fuori di testa e, in cuor suo, era convinta che volesse portarglielo via. E questo lei non lo ammetteva e tanto meno sopportava. Olly sospirò rumorosamente, e prese per i fianchi la sua ragazza,posizionandola sulle sue gambe per cercare di calmarla. Si divertiva un mondo nel vedere la sua compagna irrigidirsi, gonfiare le guance e sbuffare ogni qualvolta Caroline lo guardasse soltanto, si sentiva onorato che una ragazza ci tenesse così tanto a lui, ma in questo caso stava un tantino esagerando. Erano solo colleghi di lavoro, due semplici amici... niente di più e niente di meno.

<< In che lingua devo parlare conte? Io amo solo te, lo capisci?! >>

<< Ah no caro mio, così di certo non mi compri! Ci vuole ben altro per farmi calmare! >>

<< Per caso del sano sesso? >>

<< Scordatelo! Il mio corpo è off-limits fin quando non ti sarai deciso a scusarti in un modo più decente di questo! >> ribadì la mora, cercando di alzarsi dal divano, ma il suo ragazzo la teneva ben salda. Le spostò una ciocca di capelli e iniziò ad accarezzarle lo zigomo, per poi scendere lentamente verso il collo, lasciandoci sopra anche qualche bacio. Jen incrociò le braccia sotto il seno e, con un autocontrollo che quasi metteva paura, non fece trapelare nessuna emozione. Né gioia, imbarazzo o piacere. Niente di niente. Era una punizione che infliggeva ad Olly ogni qual volta la facesse arrabbiare, poiché sapeva che lui odiava non essere gradito. Il ragazzo scosse la testa divertito e la fece scendere dalle sue gambe, sciogliendo il loro abbraccio.

<< E adesso chi viene con me in Italia? >>

<< Chiedi ad uno dei ragazzi >>

<< Niall è in Irlanda dalla sua famiglia dove lo devo raggiungere una volta rientrata dall'Italia, Harry è a Los Angeles con Louis per vedere il piccolo Freddie, e Liam è rimasto in Inghilterra per non so quale motivo. Non c'è nessuno disposto ad accompagnarmi! >>

<< Chiedi a Liam... io mi fido dite e so che saprai gestire le tue emozioni al meglio, senza cadere in tentazione >>

Jen guardò sorpresa Olly. Di certo non si aspettava che fosse così comprensivo nei suoi confronti, né tanto meno che fosse stato lui stesso a proporle di andarci con Liam. Rimase perplessa per qualche secondo e finalmente si decise di accettare quella proposta. Liam sarebbe stato d'accordo di accompagnarla fino in Italia? Di passare un paio di giorni in sola compagnia l'una dell'altro?

Tra le tue Braccia ||Liam Payne|| CONCLUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora