Hunger Games: Dopo la pioggia c'è sempre il sole.

1) Ritorno

Katniss

Oggi è sabato, il 30 di ottobre , e non so che tutto il mondo per come lo conoscevo , sta per essere spazzato via con il solo soffio del vento.
Un rumore di eliche mi fa affacciare alla finestra, ma non esco, sono mesi che non esco. Sto morendo di fame, appena entrò in cucina sento un direte odore di sugo. Mi avvicino ai fornelli, es alzo il coperchio della pentola. Sae ha preparato lo stufato di coniglio! Mmmm che buono.
Appena finito di mangiare me ne vado a letto, ormai passo la metà delle mie giornate dormendo. Quando Sae la zozza entra in camera , mi da una notizia che mai , dico mai , avrei pensato di sentire. << Katniss, Katniss. Peeta é qui, é lì fuori a piantare dei fiori nelle aiuole! >> Non rispondo, non mi vesto neanche. Mi fiondo ancora con la vestaglia da notte giù dalle scale. Appena apro la porta dell'ingresso, una ventata di aria fredda mi colpisce in pieno viso. Lo vedo eccolo là, sta veramente piantando dei fiori. << Peeta!! >>  urlo per farmi sentire da lui. Mentre gli corro in contro la terra si incastra tra le dita dei miei piedi nudi, ma non ci faccio caso,e continuò a correre.
Il ragazzo si gira, e mi vede correre<< Katniss!!>> la sua espressione è un misto di gioia e stupore. Appena arrivò da lui gli salto addosso, nel vero e proprio senso della parola; e cadiamo giù a terra come due salami. Resto così, nel suo abbraccio,in sospeso tra il mondo dei vivi, e quello dei morti per non so quanto tempo. Vorrei non finisse mai. Mentre mi sto tirando su, i miei occhi grigi incontrano i suoi, azzurri come il cielo, e non resisto più. Lo bacio , rimango sorpresa quando noto che sta ricambiando anche lui. Il suo respiro è caldo e affannato. Saremmo rimasti qui per sempre, se Haymitch non fosse venuto a dividerci. << Ragazzi, un po' di contegno, Katniss sapevo che avresti avuto questa reazione quando lo avresti visto. >> Io mi affretto a rispondere <<tu sapevi che lui stava arrivando, e non me lo hai detto >> cavolo perché non me lo ha detto, avrei potuto accogliere meglio il ragazzo. <<non avrei mai voluto rovinarti la sorpresa>> risponde il mio mentore. Vabbè lascio perdere, e dico <<venite tutti in casa mia, Sae ci preparerà un buana tazza di the>> ...