CAPITOLO 14
"Amba... raba... ci ci... co co... tre galline... sul comò... che facevano... l'amore... la pistola... vuole scegliere... il più coraggioso... e sei... proprio... tu!" conclude Wo Fat puntando la pistola su ognuno dei 7 uomini inginocchiati davanti a lui ogni volta che, facendo la conta, arrivava il loro turno.
Le persone in quella casa sono terrorizzate, ognuna di loro trema al solo sentire la voce dell'asiatico, mentre lui stesso va avanti con la conta tranquillamente come se nulla fosse e una volta finito spara al prescelto dalla sorte senza esitare, poi si avvicina verso uno dei sopravvissuti impauriti dicendo "La prossima volta non devono esserci storie. Vi ho detto sin dall'inizio che dovete darci metà della vostra roba ogni mia visita e sareste stati al sicuro da me, non mi sembra di aver cambiato gli accordi eppure avete osato opporvi. I miei uomini hanno bisogno di nutrirsi e vestirsi bene per stare in forma, non vedi quanto sono grossi e affamati? Che non si ripeta più, non voglio uccidervi perché così facendo non potete più lavorare per me. Sono stato chiaro?", l'uomo aspetta la risposta che però non arriva, così prende con violenza la mascella della persona con cui stava parlando e aggiunge "Rispondi quando ti parlo!" "Si, si, non succederà mai più" risponde piangendo l'uomo. "Bene" dice Wo Fat rimettendosi in una posa rilassata e tornando ad un tono più pacato.
Lui e i sette uomini armati che lo scortavano escono dalla casa e si incamminano presso un bar della città. Proprio lì Wo Fat incontra Hurk.
I due si siedono ad un tavolino mentre la scorta si disperde per il locale controllando la situazione.
"Non vorrei essere sgarbato ma sei in ritardo" dice Hurk vedendo arrivare Wo Fat che si siede al suo tavolo. "Ho dovuto sistemare una faccenda con alcuni abitanti che non volevano pagare il pizzo" si sente rispondere e continua "Non hai idea quanto sia difficile gestire tutto il mio impero", Hurk però taglia corto e arriva al sodo "Ci credo. Però dimmi perché mi hai mandato a chiamare", Wo Fat sorride leggermente e spiega "Ma certamente. So che hai incontro David, il mio uomo fidato, e che l'hai aiutato nel cercare di catturare i ragazzi che gli sono sfuggiti qualche settimana fa. Sfortunatamente però credo che abbia fallito nonostante il tuo aiuto. Questa versione dei fatti ti torna?", Hurk perde il suo solito buon umore, sa bene chi ha di fronte e che se Wo Fat volesse sarebbe già morto. Il cacciatore di taglie però cerca di restare calmo e cerca di chiarire "David è venuto da me disperatamente e mi ha chiesto di aiutarlo dicendomi che sapevi già tutto. Così l'ho aiutato, mi ha dato tanti soldi, mi dispiace se..." "Tranquillo" lo interrompe Wo Fat aggiungendo "Non sono venuto qui per punirti, al contrario, ho bisogno del tuo aiuto e del tuo fiuto per trovare quei ragazzi fuggiti. Ovviamente sarai ricompensato, fai tu il prezzo".Il gruppo si trova in un pick-up con Daryl al volante che li sta portando verso la sua base. Nonostante tutto, Steve e Danny trovano ugualmente il pretesto per punzecchiarsi a vicenda, così Il SEAL inizia "Quanto ti ci è voluto per prepararti? Abbiamo rischiato la vita perché stavi piegando i vestiti, lo sai vero?" "Non so come preparate le valigie voi animali, ma noi umani con le buone maniere non fiondiamo tutto a casaccio rovinandolo" risponde il Marines iniziando così la discussione con l'amico "Oltre a essere un umano con le buone maniere sei anche un umano senza senso del pericolo, ci danno la caccia e tu pensi alle valigie?", l'altro ribatte "Ah adesso io sarei quello senza senso del pericolo? Ti lanci in sparatorie improponibili e scazzottate senza fine, poi quando ti salvo la vita nemmeno mi ringrazi e io non ho senso del pericolo?" "Oh cristo, per quanto tempo hai intenzione di rinfacciarmi questa cosa?" risponde Steve e prima che l'altro possa ribattere si intromette Britney "Sono appena guarita da un morso di serpente, se continuate così per tutto il viaggio morirò di mal di testa" "È colpa sua" conclude Danny e Mark guarda sorridendo Steve.
Dopo qualche minuto Daryl informa il gruppo fermando la macchina "Siamo arrivati".Hurk beve un sorso del suo drink e dopo aver riposato il bicchiere sul tavolo risponde "Non lo so, diciamo che in questo periodo sarei in ferie, ho guadagnato già abbastanza e non ho bisogno di altri lavori. So che è folle, sto rifiutando un lavoro dall'uomo più potente di tutta l'isola, però per adesso sto bene così".
Wo Fat accarezzandosi con eleganza il mento dice "Capisco" e beve anche lui parte del suo drink, poi aggiunge "Non vuoi lavorare per me perché stai bene così, non c'è problema. Però se hai qualche informazione che magari hai detto a David mi farebbe molto comodo, naturalmente ti pagherò", come risposta si sente dire "In effetti sì, posso indicarti la loro base, ma se David ha fallito l'attacco dubito che siano ancora lì. Comunque si nascondono in una casa nella foresta, a nord-ovest da qui, posso accompagnartici se vuoi" "Si è preferibile" aggiunge subito dopo Wo Fat, poi Hurk svuota il suo bicchiere tutto d'un sorso e lo poggia violentemente sul tavolo "Bene, per me possiamo andare anche adesso, più tempo perdiamo, meno possibilità abbiamo di trovare i ragazzi".Il gruppo si trova davanti ai loro occhi un comune villaggio nel bosco con una semplice recinzione e un cancello abbastanza arrugginito all'ingresso che si apre davanti agli occhi di tutti.
Daryl dice al gruppo di seguirlo e appena entrati i ragazzi si ritrovano gli occhi puntati addosso da tutti gli abitanti del villaggio che interrompono di colpo quello che stavano facendo.
Il posto non si differenziava molto dalla città dell'isola, non sembrava affatto un nascondiglio di ribelli in fuga dagli uomini di Wo Fat.
Tre uomini armati si avvicinano a loro e l'uomo al centro dice sorridendo "Salve signore e signori", poi guarda meglio i ragazzi e si corregge "Signora" e poi aggiunge "Benvenuti nel nostro villaggio, Daryl mi ha parlato molto bene di voi, io sono Morgan e sono il capo villaggio", Steve fa una smorfia e poi chiede "Io sono Steve, ho una domanda. Non era Daryl il capo dei ribelli"? "Lui è il capo dei ribelli, io del villaggio. Qui la maggior parte di noi combattono contro il regime del terrore di Wo Fat ma siamo un comune villaggio, non un accampamento di ribelli. Lo avrete capito perché siamo come una semplice comunità, solo che nascondiamo tra di noi i ribelli" spiega l'uomo e Danny chiede "Non farebbe più comodo creare una sorta di base in cui ci sono solo ribelli?" "Wo Fat controlla tutta l'isola e non gli sfugge niente, se costruiamo una base la spazzerebbe via immediatamente, così abbiamo sparpagliato i vari uomini nell'isola tra i vari insediamenti, comunque qui siamo tutti ribelli dentro e contribuiamo nascondendo i nostri alleati" chiarisce ancora una volta Morgan accarezzandosi poi la sua barba scura e incolta. L'uomo infatti sembrava proprio il classico capo di un villaggio di guerrieri con i suoi muscoli e i capelli mori legati a modi coda. Il fatto è che non era un villaggio di guerrieri.
Britney si intromette nella conversazione "Ciao sono Britney, avrei una domanda anch'io", Morgan aspetta la domanda per qualche istante ma, vedendo che la ragazza non continua a parlare, dice "Chiedi pure, sono qui proprio per rispondere alle vostre domande", la ragazza allora chiede "Che succederà a noi in questo posto adesso?" "Ci aiuterete a sabotare l'organizzazione di Wo Fat. A ognuno di voi sarà assegnato un lavoro per aiutare il villaggio e uno per contrastare i cattivoni. C'è solo una condizione, dovete darci tutte le vostre armi e tutte le vostre provviste, qui facciamo tutti così, quando serve qualcosa a chiunque di noi lo prende. Si fa per aiutarci a vicenda" spiega Morgan e a Mark la cosa non va giù "Vi stiamo già aiutando, adesso volete anche toglierci le armi e le provviste? E se ci rifiutassimo?". Morgan allora scontento spiega "In quel caso non potete stare qui. Sono le regole e vanno rispettate da tutti, anche se questa non è la vostra guerra". Prima che Mark possa rispondere, Steve gli poggia una mano sulla spalla e parla al suo posto "Capiamo la situazione e accettiamo Morgan, abbiamo gli stessi interessi" "Bene" conclude il capo villaggio con un sorriso "Da questa parte".Intanto Wo Fat sorridendo cammina per l'ex base dei fuggiaschi in cerca di tracce e osserva bene le stanze una ad una, poi Hurk, che stava vicino a lui, dice "Come previsto non ci sono" ma Wo Fat, più calmo di quanto ci si potesse aspettare risponde "No infatti. Questi ragazzi sono davvero bravi, che casini, ora devo iniziare a fare sul serio".
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Arenal
Hành độngUn gruppo di ragazzi intraprende un viaggio verso un'isola deserta con l'obiettivo di allenarsi per affrontare al meglio l'ultimo test per entrare a far parte dei corpi speciali. Durante il soggiorno sull'isola però, qualcosa va storto. I ragazzi sc...