OPPORTUNITÀ UNICA

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CAPITOLO 21

Il sole iniziava a sorgere all'orizzonte e pian piano illuminava l'isola con i suoi raggi sull'arancuone chiaro.
Un gruppo di otto uomini cammina lungo il sentiero e si sta recando verso la città.
Si tratta di Steve, Danny, Mark, Britney, Daryl e altri tre dei suoi uomini.
Soltanto sei di loro sono armati visto che Wo Fat durante la sua visita ha sequestrato al gruppo tutte le armi da fuoco, così gli altri sono costretti a difendersi con coltelli, bastoni e altre armi improvvisate.
I raggi solari illuminano sempre di più la strada davanti a loro, favorendogli la visione dell'ambiente. La situazione va così crescendo per tutto il tragitto e quando il gruppo raggiunge il luogo dell'appuntamento si trova lì un'ora in anticipo, avendo tutto il tempo per mettere in atto la prima parte del loro piano d'azione.
I ribelli si dividono in più gruppi. Britney entra nella casa più alta che dà sulla piazza cittadina portando con se uno dei due fucili da caccia, ossia quello con il mirino migliore e, non appena entra, corre per tutte le rampe di scale fino a raggiungere il tetto, ovvero il terzo piano.
Danny, Mark e due dei ribelli si disperdono nella piazza ad una certa distanza dal luogo dello scambio senza dare nell'occhio. I quattro sono armati con coltelli e con tutte e tre le pistole.
Infine, Daryl e l'ultimo ribelle rimasto si trovano insieme a Steve nel centro della piazza per effettuare la consegna a Wo Fat.
L'ex Navy SEAL finge di avere le mani legate dietro la schiena e, nella parte nascosta dei pantaloni, tiene un coltello, pronto a usarlo come evenienza.
È tutto pronto, bisognava soltanto aspettare l'arrivo di Wo Fat e dei suoi uomini, sperando che non siano troppi e che non siano troppo cauti. C'era una possibilità che accadesse, considerando che Wo Fat si considerava intoccabile. Magari pensava che nessuno l'avrebbe mai aggredito né tanto meno ucciso.

Passano alcuni minuti e Britney inizia a sistemare il suo fucile. Nel frattempo Steve e Daryl ripassano il loro piano d'azione.
"Io prendo il primo che mi viene incontro e lo userò come scudo umano. Spero sia Wo Fat ma sò perfettamente che non lo farà. Ruberò l'arma di quell'uomo e inizierò a fare fuoco, voi riparatevi. Britney farà fuori il maggior numero possibile di persone con il suo fucile mentre Danny, Mark e i tuoi faranno fuoco prendendoli ai lati e alle spalle. Ci sono domande?" spiega Steve e Daryl interviene una volta fatta la sua domanda "Come pensi di sopravvivere? I miliziani di Wo Fat se ne fregheranno che tu usi uno di loro come scudo. Ti trivelleranno di colpi insieme a lui, poi come hai intenzione di salvare la tua amica se spareremo in tutte le direzioni?". Il ribelle abbassa lo sguardo e sbuffa "Proprio non lo so. Spero solo che trovi un riparo, non possiamo più continuare a vivere così. Comunque sicuramente non la tireranno fuori da uno dei veicoli, teoricamente è al sicuro. Per quanto riguarda il sopravvivere, beh... non è necessario che io sopravviva". "E invece sì" ribatte il capo dei ribelli e poi continua "Tu e i tuoi siete stati di grande aiuto, non permetterò che vi succeda niente". Steve scuote la testa e poi risponde alzando un po' la voce "Cazzate! Hai paura di lui come tutti. Se non volevi che ci accadesse niente non saremmo qui adesso". "Anche tu avresti paura di lui se solo lo conoscessi. Io voglio aiutarvi, ma se non lo uccidiamo oggi speriamo solo di morire. Non voglio neanche sapere che farà alla mia gente" risponde Daryl e l'altro ribatte "Quell'uomo ha ucciso mio padre e ci ha portati qui in trappola strappandoci dalle nostre famiglie. Anche se avessi paura l'odio che ho per lui supererebbe questa paura e vorrei comunque ucciderlo facendolo soffrire". Il capo dei ribelli si appresta a rispondere ma subito l'uomo che si trova insieme a loro gli fa notare "Stanno arrivando".
In men che non si dica, due fuoristrada arrivano nella piazza e scendono quattro uomini da una delle due auto e tre dall'altra, incamminandosi verso i ribelli.
Daryl lì osserva tutti e subito dopo chiede "Dov'è Wo Fat?". Uno di loro inizia a ridere per un paio di secondi e poi risponde "Mi prendi in giro? Non verrà. Cioè, per carità. Lui si fida di voi. Sa che non lo toccherete mai nemmeno con un dito, ma è dei vostri nuovi amichetti che non si fida. Potrebbero avervi messo in testa strana idee quindi per oggi siamo noi i vostri Wo Fat".
Britney, intanto, osserva il tutto dall'alto e inizia a cercare qualcuno che somigli vagamente a Wo Fat, grazie alla descrizione fornitagli dai ribelli, visto che nessun dei ragazzi del gruppo ha mai visto il capo dei miliziani di persona. Peccato che dopo la breve ricerca, non trova nessuno che corrisponde al bersaglio ed entra nel pallone, non sapendo più cosa fare.
Anche Danny e Mark scrutano da testa a piedi i sette uomini senza avere risultati. Infatti subito dopo, uno dei ribelli si avvicina ai due e li avvisa "Wo Fat non è venuto. Ha mandato soltanto i suoi uomini". "Porca puttana!" risponde Danny che poi chiede "E adesso?".
Lo sguardo di Steve incrocia quello di Daryl per un istante, ma è bastato al militare per capire la rassegnazione che il capo dei ribelli provava in quel momento. "Coraggio amico mio, andiamo. È tempo di farti conoscere il capo". Aggiunge uno dei miliziani guardando Steve che immediatamente gli risponde "Voglio vedere prima Emily. Portatela qui". "Come vuoi". Sorride l'altro e fa un cenno ai suoi uomini mentre si avvicina per prendere Steve. Daryl però aggiunge bisbigliando "Non farlo, ci farai ammazzare tutti".
Il miliziano si trova ormai davanti a Steve, mentre uno degli altri apre il bagagliaio di una delle auto e Emily, una volta libera, tira un calcio sulla faccia del rapitore e Steve accoltella quello più vicino a lui.
Il tutto innesta una reazione a catena. Il ribelle usa il corpo come scudo e prende il fucile d'assalto delle sue mani, avendone tutto il tempo visto che erano tutti girati verso Emily.
Britney spara e ne centra uno in testa. Nel frattempo, gli altri ribelli in giro per la piazza si erano radunati intorno al gruppo centrale e fanno fuoco su di loro, colpendo altri tre miliziani.
Steve ne fa fuori un altro col suo nuovo fucile e, nel frattempo, l'uomo colpito con un calcio da Emily si inizia a riprendere, ritrovandosi circondato.
La ragazza esce dal bagagliaio e grida con le lacrime agli occhi "Steve!", correndolo ad abbracciare. "È tutto finito. È tutto finito" rassicura l'altro.
Danny e Mark si avvicinano alla ragazza e anche loro si abbracciano tutti contenti per il salvataggio.
Steve si avvicina all'uomo di Wo Fat con uno sguardo molto arrabbiato e lo scaraventa contro un auto "Dove vive Wo Fat?". L'uomo rimane in silenzio, così il ribelle gli spara alla gamba "Non ho tempo da perdere. Voglio sapere dov'è la sua base e tu me lo dirai adesso". Il miliziano non si scoraggia e rimane muto, Steve allora spara un altro colpo all'altra gamba dell'uomo, facendolo urlare di dolore e per la prima volta dice qualcosa "Tu non hai idea di cosa hai appena scatenato. Lui ci vendicherà, quindi trova un modo per suicidarti in fretta perché altrimenti non ti piacerà quello che vi farà". Daryl prende un fucile da terra e finisce l'uomo, così Steve esce fuori de testa "Cosa cazzo hai fatto? Lo stavo interrogando, ce lo avrebbe detto". L'altro ribatte, con un tono tra rassegnazione e rabbia "È finita. Andiamo a casa e attendiamo il nostro destino. Questo l'hai voluto tu".
Britney raggiunge il gruppo e neanche nel suo caso manca l'abbraccio a Emily.
I cinque fuggiaschi si ritrovano soli a festeggiare il ritorno di Emily, mentre Daryl e i suoi avevano già iniziato il ritorno verso casa, con espressioni che non davano a vedere per niente la felicità per la loro vittoria.
"Che sta succedendo?" chiede Emily al gruppo e Danny risponde "Ti spiegheremo tutto mentre camminiamo verso il villaggio, ora la priorità è andarsene il prima possibile da qui". "Raccogliamo queste armi" suggerisce Mark e, mentre il gruppo si mette all'opera, Danny chiede a Steve "Secondo te abbiamo fatto la cosa giusta? Intendo dire, questo Wo Fat ha mezzi e risorse per farci molto male. Forse abbiamo veramente condannato a morte il nostro villaggio". L'ex SEAL riflette alcuni secondi e poi risponde "Sì, forse è vero. Però dobbiamo pensare al nostro gruppo e tornare a casa sani e salvi. Non siamo più dei soldati, quindi non siamo più obbligati a proteggere i civili".
Gli altri si guardano tra di loro esterrefatti. Infatti sembrava molto strano che quelle parole provenissero dalla bocca di Steve.

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