CAPITOLO 20
"15 Agosto 2011,
Sono Phil Jackson e voglio appuntare alcune cose che ho scoperto in questo periodo.
La CIA ha aiutato Wo Fat a far fuori la mia squadra e a procurarsi un nascondiglio. A quanto pare la nostra fuga di informazioni era colpa loro e siamo caduti in una trappola.
Domani andrò a parlare con Joe e lo informerò delle mie scoperte.
Ho una rabbia addosso indescrivibile. Ho appena preso a pugni la PlayStation di mio figlio."Steve si asciuga le lacrime e rimette la lettera insieme alle altre. Il giovane le portava sempre con sé.
3 ANNI PRIMA...
Era la prima volta che gli abitanti di Arenal vedevano un aereo atterrare proprio nella loro isola e in città c'era una certa curiosità.
Un gruppo di uomini armati fino ai denti è radunato fuori dall'aereo e tra tutti spicca un Wo Fat un po' più giovane con intorno tre uomini della CIA in giacca e cravatta.
Uno di loro chiede all'uomo "Spero gradirai il soggiorno sull'isola. Questo posto è tutto tuo e qui non avrai il bisogno di pensare alle forze dell'ordine che ti cercano in Occidente". "È davvero un bel posto, però si vede che a questi uomini manca una guida. Per prima cosa farò un giro un città. Farò cagare sotto un po' di gente e costringerò tutti a lavorare per me, poi mi recherò in quella base fortificata che mi avete detto e mi stanzierò lì". Spiega Wo Fat con il suo lungo monologo mentre l'enorme massa di soldati tira fuori le valigie dall'aereo.
"Come credi di sottomettere l'isola e costringere tutti a rifornirvi?" chiede uno dei tre della CIA e Wo Fat gli risponde con un sorriso stampato in faccia "Ho i miei metodi tenente Williams, non ha bisogno di preoccuparsi. Ho tutto sotto controllo"."Poi sai com'è andata a finire". Spiega il Daryl del presente rivolgendosi a Steve e Mark mente si preparano per la missione e l'ex Navy SEAL interviene subito dicendo "Abbiamo la possibilità di far finire tutto questo una volta per tutte. È quasi l'alba, manca poco alla sua morte". "Vorrei avere il tuo stesso ottimismo" risponde il capo dei ribelli incerto e poi continua "Non abbiamo armi, non abbiamo uomini, non abbiamo niente. Spero solo che tu abbia ragione Steve". Mark ascolta il tutto e poi dice la sua "Ce la faremo. Abbiamo la determinazione e non c'è bisogno di altro Daryl, dacci solo un po' di fiducia, siamo addestrati per fare queste cose". Steve annuisce e chiede al capo dei ribelli "Ci stavi raccontando la storia di Wo Fat. Che cosa ha fatto dopo aver preso il controllo di tutta l'isola? Qualcuno si è opposto all'inizio? Era più forte o più debole la vostra ribellione prima? Sì lo so, sono una persona molto curiosa". "Tranquillo" risponde Daryl "Almeno passiamo un po' di tempo senza pensare all'operazione".
"Wow, questo posto non è così male come pensavo" dice Wo Fat guardandosi intorno al centro del villaggio e circondato dai suoi uomini, tutti rigorosamente armati mentre i cittadini sono ammassati nella piazza centrale davanti a lui e non sembrano proprio essere felici.
Un paio di case sono in fiamme, ci sono persone morte a terra e altre piangono per la disperazione o per le loro perdite. Wo Fat osserva il tutto e aggiunge ad alta voce mentre l'interprete al suo fianco ritraduce il tutto nella lingua dell'isola "Ragazzi mi dispiace, non volevo fare tutto questo ma voi, ebbene sì, proprio voi, mi avete forzato la mano. Quindi per evitare che tutto questo accada di nuovo voglio che vi mettiate in testa una cosa. Voi lavorate per me adesso, appartenente a me e non voglio che nessuno di voi si faccia male, ma soprattutto non voglio uccidere nessuno di voi... nessun altro di voi. Quindi la prossima volta vedete di essere più gentili con il vostro padrone oppure potrebbe non esserci una prossima volta. Un'ultima cosa, abbiamo bisogno di grano, c'è una fattoria da queste parti. Voglio sapere da voi dov'è". Uno dei cittadini dice qualcosa nella sua lingua e l'interprete traduce il tutto "Dice che conosce i proprietari. Se la prossima volta promettiamo di non rubargli niente ci dirà dov'è". Wo Fat inizia a ridere e poi risponde "Digli di sì, poi magari al ritorno gli facciamo a pezzi la figlia. Anzi, glielo facciamo fare a lui. Devono capire che non sono nella posizione di negoziare. Ah, un altra cosa. Col tempo cerchiamo di insegnare a tutti la nostra lingua, non si cagano abbastanza addosso con la tradizione". L'uomo si volta e entra dentro la sua auto insieme a tutti i suoi soldati che lo seguono.Il Daryl del presente inizia a piangere spiegando il perché "Quella era la fattoria di mio padre. Appena me l'hanno detto sono corso da lui, conoscendo mio padre non gli avrebbe mai dato niente a quello stronzo".
Tre auto e un camion entrano nella fattoria, gli uomini di Wo Fat, insieme a lui stesso, escono dalle loro vetture e si dirigono all'entrata della fattoria. Un uomo, il padre di Daryl, esce dalla casa con un fucile da caccia in mano e si dirige verso Wo Fat e gli altri chiedendo nella sua lingua "Chi siete? Che cosa volete da me?", l'interprete traduce, dopo il criminale si rivolge all'uomo che l'ha accompagnato e dice "Grazie amico mio. Duke, portalo sul camion" poi rivolge lo sguardo verso l'uomo armato sorridendo "Mi sa che in quest'isola nessuno vi ha mai insegnato le buone maniere. Sono qui solo per prendere la mia parte di grano. Perché mi punti un fucile addosso?".
Nel frattempo un uomo di corsa arriva alla fattoria. S tratta di Daryl che, appresa la notizia dell'arrivo di Wo Fat e di ciò che ha fatto, è arrivato per proteggere il proprio padre.
L'uomo si sente osservato da tutti e sedici gli uomini alla fattoria mentre si avvicina al proprietario, incitandolo ad abbassare l'arma.
"Okay, qualcuno può spiegarmi chi è questo tizio?" chiede Wo Fat e l'interprete risponde "È suo figlio, lo sta incitando ad abbassare l'arma dicendogli che ucciderai tutti". "Questo è parzialmente vero" dice il capo dei soldati togliendo la pistola dalla sua fondina e sparando un colpo al padre di Daryl facendolo cadere a terra.
Il figlio scoppia in lacrime mentre uno degli uomini di Wo Fat toglie il fucile dell'uomo morto da terra per evitare una rivolta da parte di Daryl.
Nel frattempo tutti i miliziani si dirigono all'interno della casa saccheggiandola. Gli uomini riempiono i camion mentre Wo Fat si avvicina a Daryl in ginocchio a piangere e aggiunge "Mi dispiace ragazzo ma tuo padre era troppo ostinato per i miei gusti. Cazzo non volevo davvero, non è colpa mia". Il futuro capo dei ribelli lo guarda negli occhi e gli dice qualcosa, così Wo Fat si gira verso l'interprete e gli chiede "Che cazzo ha detto?", così l'interprete gli risponde "Ha detto -Io ti ucciderò-". Così l'uomo ritorna a guardare Daryl e inizia a ridergli in faccia, poi si allontana da lui e va incontro a uno dei suoi uomini che sta trascinando nel camion il fratello di Daryl, tant'è che lui lo nota e inizia a urlare "Adam!" fino a quando l'uomo non entra nel camion e viene chiuso nel rimorchio.
"Che ne facciamo di lui?" chiede l'interprete e Wo Fat risponde "Lasciamolo vivere, soffrirà di più così. Deve imparare che non può dire cose che non è poi in grado di fare. Traduci questo".
Finito il lavoro i visitatori tornano tutti nei loro veicoli e abbandonano la fattoria, lasciando il povero Daryl che tiene tra le mani il corpo senza vita di suo padre piangendo."Per fortuna mia madre si è risparmiata tutto questo. È morta due anni prima per via di una malattia. Suona brutto ma posso dire che è stato meglio così per lei". Continua il Daryl del presente e Steve, per conforto, gli mette una mano sulla spalla e aggiunge "Quello stronzo ha i minuti contati. Abbiamo la possibilità di ucciderlo e finalmente tuo padre insieme a tutte le altre vittime che quell'essere ha ucciso saranno finalmente vendicate".
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Arenal
AcciónUn gruppo di ragazzi intraprende un viaggio verso un'isola deserta con l'obiettivo di allenarsi per affrontare al meglio l'ultimo test per entrare a far parte dei corpi speciali. Durante il soggiorno sull'isola però, qualcosa va storto. I ragazzi sc...