XIV°

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Pov's Miryam

«Ti amo Miryam...»

Le parole di Jiyong mi rimbombavano nella testa. Lo guardai per qualche istante e poi scossi lentamente la testa.

«No...scusami G... non posso...» dissi uscendo dalla stanza e chiudendomi la porta alle spalle.

Sospirai...

Pov's G-Dragon

Ero rimasto così. Immobile, mentre lei usciva dalla mia stanza. Mi avvicinai alla porta chiusa e poggiai il mio braccio su di essa. Automaticamente la mia fronte si posò sul mio braccio e chiusi gli occhi sospirando.

Era qui...era con me e mi aveva baciato, non si era distaccata da me. Quindi vuol dire che anche lei provava qualcosa per me. Ma mi era scappata subito.

- È scivolata dalle mie mani sotto i miei occhi e non sono riuscito a fermarla...oh Miryam...-

Quella ragazza aveva cambiato il mio mondo. Era diventata il centro dei miei pensieri.


Pov's Miryam

Appoggiata alla porta, sentivo il sospiro di GD dall'altra parte. Chiusi gli occhi e deglutii, cercando di scacciare i pensieri che mi stavano tormentando.

- Ohh Jiyong...Taeyang...che cosa devo fare? -

«Miryam?» Aprii gli occhi per trovarmi Tae davanti.

- Cavolo...-

Lo vidi corrucciare gli occhi dubbioso.

«Che...che...» balbettai non riuscendo a fare neanche una frase normale.

«Tutto ok? Sei...strana.» Scossi la testa.

«T-tutto apposto...tranquillo Tae. Ho solo...uhh...avuto un...un capogiro.» Si avvicino a me mettendomi una mano sulla fronte. Diventai rossa.

«Però non hai la febbre, non sei calda.»

«Ma tu...come mai sei salito?» Dissi cercando di cambiare discorso.

«Dovevo solo andare al bagno e poi...» infilò una mano in tasca estrando il cellulare.

«Avevo dimenticato questo in camera.» Annuii spostandomi da lì.

«I-Io stavo andando a prendere il DVD...» dissi entrando in camera mia di corsa mentre lui annuiva tranquillamente.

Chiusi la porta e tirai un sospiro.
Dopo qualche minuto sentii battere al muro accanto al mio letto. Da quella parte c'era la camera di Taeyang...

Mi avvicinai alla parete e sentii battere di nuovo...

« E le notti passate in bianco a causa del tuo sorriso che dalla mente non mi va più via...» sentii dire.
Mi portai una mano su una guancia.

Era Jiyong...

«Vorrei poterti regalare la luna e le stelle...»
Sospirai.

«E sapere che mi sei così vicina ma così lontana...»
Continuava a dire.

Erano tutti i messaggi che mi aveva mandato. Le stesse parole.
Il mio cuore batteva più forte mano a mano che parlava.

«Ti prego accetta il mio cuore...ti prego Miryam...» disse alla fine sospirando.

Sette all'improvviso...<3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora