XXVI°

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Pov's Miryam

«Okok...per oggi direi che abbiamo finito». Dissi distrutta dalla fatica e con i piedi che mi imploravano pietà.

I ragazzi si rilassarono dopo questa lunga e dolorosa sessione di coreografie per il prossimo videoclip.

«Vado a cercare Sara...» dissi a GD mentre uscivo.

«Va bene. Miryam...» mi fermai prima di aprire la porta.

Mi voltai e il suo sguardo era cupo e serio.

«Per qualsiasi cosa...io ci sono. E anche gli altri». Sorrisi.

«Grazie Jiyong...» dissi uscendo.

Sara era andata al bagno mezzora fa e ancora non tornava. Cominciavo a preoccuparmi. Da quando Dred le aveva mandato quel messaggio non dormivamo più, lei per l'ansia e il terrore che la divorava. Ed io per tenerla d'occhio.

Arrivai in bagno e aprii la porta. Sara era a terra, con le ginocchia al petto e la testa appoggiata sopra.
Stava piangendo.

«Ehi...» mi accasciai accanto a lei e le sposati una ciocca di capelli dagli occhi.

«Mi-Miryam...» singhiozzò.
Vidi che aveva il cellulare in mano.

Lo presi e lessi il messaggio aperto...

"Ehi piccola, ti ho vista su una rivista. Sei davvero diventata sexy e più bella di prima. Ti ho vista anche insieme a quei cantanti da strapazzo lì sopra...non mi piace! Sto venendo a prenderti molto presto..."

Iniziai anch'io ad agitarmi. Stava esagerando e non sapevamo come fermarlo. Potevamo denunciarlo certo, ma dove lo avrebbe trovato la polizia? Non sapevamo neanche se davvero stesse in Corea o lo diceva solo per spaventarci.

- Al diavolo! -

Mi alzai di scatto. La presi e la portai al lavandino per rinfrescarsi.

«Miryam...cosa faccio ora? Sono stanca che tutte le persone a cui tengo finiscano sempre in mezzo ai miei casini...forse dovrei andarmene. Magari tornare in Italia, lui è convinto che io sia qui, magari se torno a Roma-...»

«Ma che stai dicendo??! Sara ti rendi conto che finiresti in mano a un pazzo sadico e violento?! Vuoi farti...» mi bloccai perchè stavo per dire una cosa orribile.

Lei se ne accorse e non disse nulla. Sospirai.

«Mi dispiace...non mi sono resa conto di quello che...stavo per dire». La abbracciai.

«Andrà tutti bene d'accordo? Lo fermeremo Sara. Te lo prometto». Mi sorrise.



Pov's Daesung

Ero uscito fuori a vedere se era tutto apposto. Era quasi un'ora che Sara si era rifugiata al bagno e un quarto d'ora che Miryam era con lei.
C'era qualcosa di strano. Ultimamente quelle due si comportavano in modo davvero strano, preoccupante anche.

Appena mi avvicinai alla porta del bagno, stavo per bussare, ma poi ho sentito le loro voci e quella di Sara strozzata. Stava piangendo.

«...Sara ti rendi conto che finiresti in mano a un pazzo sadico e violento?! Vuoi farti...» Era Miryam.

- Un pazzo sadico e violento?? Ma che...? -

Di cosa stavano parlando? Che stava succedendo?? E soprattutto perchè non ne avevano fatto parola con noi?
Magari potevamo aiutarle.

D'un tratto le loro voci si zittirino e io mi allontanai per non farmi beccare ad origliare.

Sette all'improvviso...<3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora