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Innanzitutto voglio ringraziare la mia cara amica per avermi dato l'ispirazione a iniziare questa nuova fanfiction. E grazie anche per le idee che mi da quando ne ho bisogno. Questa la dedico soprattutto a te. T.V.B <3

Un rumore assordante mi perforò le orecchie.
La sveglia suonò improvvisamente e il ritmo di "Bang Bang Bang" dei BigBang mi fece sobbalzare.
Solo allora mi resi conto che era la sveglia impostata del cellulare di Miryam, la mia compagna di stanza nonchè migliore amica, a essere suonata.
La presi e la spensi imprecando sotto le coperte...

«Fanculo sveglia rompiscatole e guastafeste di sogni meravigliosi...» mi lamentai e tornai a nascondermi nel letto.

Il mio sonno però non durò a lungo perchè Miryam si era svegliata ed attivata per rompermi le scatole...

«Saaraaaa!! Svegliaa! Dai culo pesante alzati...pigrona.» Si mise a urlare.

«Miryam porca miseria sono le sei! Che cavolo ti urli?!» Ero ancora rintronata di sonno e lei non aiutava.
Si mise a ridere.

«Hai ragione, scusa. Ma se non faccio cosi tu non ti alzeresti.» Mi alzai e scoppiai a ridere.

«Ma per favore...semmai se io non ti ricordassi di mettere la sveglia tu dormiresti fino al giorno dopo. A proposito, puoi cambiare la suoneria? Dannazione bang bang bang alle sei di mattina proprio no.» Ridacchiò e poi mi guardò con un'espressione alla ahahah-bella-battuta.

«Stai scherzando vero? Bang bang bang mi aiuta a svegliarmi meglio.» Sbuffai e mi trascinai in bagno mentre lei intanto si preparava le cose per la scuola. Mi guardai allo specchio...
Avevo i capelli castani e gli occhi grandi color nocciola, a differenza di Miryam che aveva un colore stupendo di occhi. Lei aveva gli occhi azzurri e i capelli di un rosso tendente al viola, o viola tendente al rosso...non lo so. Non l'ho mai capito bene com'era ma comunque a lei stava benissimo.

Quella sera ero andata a dormire da lei per questo mi trovavo a casa sua.

Mi lavai velocemente e mi vestii con altrettanta velocità mentre Miryam era al bagno.

Dopo che ci preparammo ci sbrigammo a prendere la metro per arrivare a scuola in orario. Avevamo un bel tragitto di strada da fare, dovevamo prendere un autobus e due metro perchè dovevamo fare il cambio metro.

«Eccoci qui...un'altra fantastica giornata di stress...» disse sarcasticamente Miryam. Ridacchiai e annuii.

«Dai oggi almeno abbiamo le ore meno pesanti rispetto a ieri.» Mi alzò un sopracciglio.

«Era meglio il letto.» Sbottammo a ridere entrambe e ci sbrigammo ad arrivare in classe.

La giornata passò lenta e noiosa ma almeno era finita.
Oggi io e Miryam avevamo lezione di danza che frequentavano insieme.
Avevamo molte passioni in comune, tra cui il canto e la danza. Eravamo appassionate di hip hop e io soprattutto di zumba e balli latino-americani. Molte volte ci divertivamo a mischiare i due generi come nel film "Street Dance2".

Sette all'improvviso...&lt;3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora