Ieri subito dopo aver parlato con Anne mi ha consigliato di perdonare Harry, perchè ormai so com'è fatto, però sinceramente non so cosa fare, non mi piace quel suo comportamento, Anne mi ha invitata a cena e poi sono andata nel solito hotel. Madison come mi aspettavo ha deciso di non dormire e di farmi passare un'altra notte in bianco, un po' la capisco la sera è abituata a mangiare con il padre, a giocare con lui e poi addormentarsi tra le sue braccia, sapevo che lui l'avrebbe viziata, così ora ogni volta che saremo separati lei mi farà passare le notti in bianco.
Ormai sono le 6:30 e la piccola ha smesso di piangere, approfitto di questo momento di quiete per andare a farmi un bagno. Metto il biberon a Maddy e mi infilo nella vasca, non passano 5 minuti che sento bussare alla porta, sono le sei del mattino e spero vivamente che a bussare non siano i vicini che si lamentano del pianto continuo di mia figlia. Mi avvolgo nell'asciugamano e vado ad aprire.
<<oh wow Emily>>
<<Harry?!>>
<<cavolo Emily non mi puoi venire ad aprire in questo stato>>
<<sei un cretino>>
<<tu ami questo cretino però>>
<<mh fammi pensare.. no, non amo questo cretino>>
<<ah no?>>
Comincia ad avvicinarsi con quel sorrisetto malizioso e gli occhi pieni di lussuria, sono ancora più verdi e cristallini del solito e io non faccio altro che perdermi fra quello splendido luccichio. Non mi importa quante volte gli urlerò contro, quante volte scapperò, quante volte ci lasceremo, non mi importa perchè io tornerò sempre da lui, siamo legati e non solo dal fatto che abbiamo una bambina, io lo amo incondizionatamente fin dal primo momento in cui ho incrociato il suo sguardo.
<<esatto no, ora entra cretino devo andare a farmi il bagno, uno stupido mi ha interrotta>>
<<uh ragazza frena il linguaggio mi offendi>>
<<ohw che peccato>>
<<che ne dici di finire questo bagno con l'aiuto di un cretino mh?>>
<<mh no grazie, ora tu vai da tua figlia, che non mi ha fatto chiudere occhio neanche per un secondo, io mi faccio il bagno, poi ti racconto di tua madre e poi bho>>
<<va bene capo>>
Sorrido e torno nella vasca. Ero così arrabbiata con lui, ma in fondo è bastato poco per farmi sorridere. A volte è uno stronzo, un egoista e un presuntuoso ma cazzo se lo amo.
Chiuso gli occhi e dopo qualche minuto sento due grandi mani avvolgermi la schiena.
<<Harry vattene>>
<<solo se mi dai un bacio>>
<<non ci ricasco>>
<<ah già non ami questo cretino quindi non mi baci>> comincia a avvicinarsi alla mia bocca ancora con quel sorrisetto malizioso.
<<esatto scemotto>>
<<vedo che ti piace insultare oggi>>
<< eh hai visto>>
<<Madison dorme, cosa ne dici di farmi un po' di spazio, voglio farti qualche coccola>>
<<d'accordo ma solo coccole, niente di più>>
<<solo coccole>>
Annuisco e mi sposto per farlo entrare dopo che si è svestito completamente, si mette dietro di me e comincia a lasciarmi tanti baci lungo il collo, giuro che se non la smette lo prendo a sberle.
<<smettila Harry>>
<<perchè amore, non riesci a resistermi?>> continua quel suo giochetto e sento che non riuscirò ancora a resistere quindi cerco di cambiare discorso.
<<io e tua madre abbiamo fatto pace>>
<<oh davvero?>> finalmente la smette
<<già, ieri mentre tu avevi tutta quella voglia di dormire ho trovato un pacco con dentro un vestito per Madison e un biglietto in cui diceva di essersi sbagliata su di me, così dopo che ti sei comportato in quel modo ho deciso di andare da lei per parlare, mi ha chiesto scusa e abbiamo chiarito>>
<<ah che bello, sono davvero contento>>
<<già anche io>>
<<stasera che ne dici se lasciamo la bambina a lei e noi usciamo? quando sei partita ti avevo promesso un appuntamento>>
<<aw, oddi si, certo>>
<<okay beh quindi, Emily vuoi uscire con me?>>
<<ovvio che voglio>> mi giro e comincio a baciarlo ovunque.
<<ti amo>>
<<ti amo>>
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Harry's baby
FanfictionLa nostra era sempre stata una storia complicata, erano sempre litigi e discussioni ma nessuno aveva avuto il coraggio di lasciare l'altro. Finché un giorno fui costretta a farlo. Aspettavo un bambino. Aspettavo il figlio di harry styles Lui: harry...