Chapter 42

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Quando torno a casa con le bambine Harry non mi rivolge la parola e da un lato ne sono contenta. La serata passa in un silenzio che viene spezzato ogni tanto dai pianti di Maddy e Meredith, harry ha  comunque giocato con le bambine e vederlo con la piccola Meredith è magnifico, quando finalmente entrambe si addormentano le porto nel lettone e avviso il riccio di non salire a dormire.
La mattina seguente alle 10 arriva El a prendere la piccola, Harry dorme sul divano e non appena la mia amica se ne va preparo la colazione e lui non tarda a svegliarsi.
Mentre mangia porto il biberon alla luce dei miei occhi che sta guardando i cartoni e sistemo l'immensità di giocattoli sparsi sul pavimento.
Passo a pulire le camere e quando scendo trovo entrambi sul divano a guardare la tv.
<<harry, hai lavato la tazza?>>
<<no>>
<<e per quale motivo?>>
<<non spetta a me lavare le cose in casa>>
<<hai proprio sbagliato a capire, non sono la tua serva>>
<<lo dici tu questo>>
<<ritira immediatamente quello che hai detto, non sono la tua serva, sono la tua ragazza e tu mi devi rispettare>> urlo e la bambina scoppia in lacrime. Inevitabilmente scoppio a piangere anche io, sono proprio una madre di merda faccio passare tutto questo a una piccola creatura che non ha colpe, la stringo forte a me cercando di calmarla.
<<sono cosi stanco di tutto questo emily>>
<<eri cosi contento fino a qualche giorno fa, mi avresti sposata anche subito se avessi voluto>>
<<hai detto bene, ero>>
<<sembra di essere tornati ai vecchi tempi, non si fa altro che litigare>>
<< su una cosa siamo d'accordo>>
<<non mi piace come mi stai trattando in questo periodo, cazzo non sono la tua fottuta sguattera, mi tratti solo da tale>>
<<ci serve una pausa>> e il mondo mi crolla addosso, l'amore della mia vita, mi sta lasciando, un'altra volta, sta lasciando me e sua figlia.
Si alza mentre io resto sul divano con in braccio la mia piccola a fissare un punto indefinito della tv spenta.
<<me ne vado>> lascia un bacio alla bambina, uno sulla mia guancia  e esce da quella fottuta porta.
Avete presente quando tutto va bene, avete presente quando insistete col fatto di voler restare sole, ma in fondo l'unica cosa che volete è un abbraccio, avete presente quel momento in cui gli occhi luccicano e il cuore batte forte e infine avete presente quando qualcuno vi fa sentire così speciale che potrebbe esplodere una bomba e non sentireste niente. Ecco da quando Harry ha lasciato quella porta tutto improvvisamente ha iniziato ad andare di merda, l'unica cosa di cui ho bisogno è lui, il cuore ha smesso di battere e mi senti sola e abbandonata. Ma in fondo il mio cuore è forte no?, non è la prima volta che l'uomo della mia vita mi lascia sola, non è la prima volta che mi trovo a piangere con in braccio la mia bambina. Ormai il mio cuore è cosi a pezzi che ogni male non lo sento più, tanto alla fine, si può stare piu male di cosi?
Sto male si, ma non è niente di che, passa prima o poi no? Credevo che ci tenesse a me, non pensavo di valere cosi poco per lui, sono riuscita a perdonargli tutto il male che mi ha fatto in questi anni e lui come sempre alla prima difficoltà scappa o si rinchiude in se stesso, io non lo voglio un uomo così, sono stanca di questi tira e molla, di questa vita. Devo prendere una decisione anche a costo di soffrire, non voglio più Harry nella mia vita, ci sarà per Madison, ma non sono sicura di volerlo ancora al mio fianco.

Harry's babyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora