Harry's baby

Chapter 40:

Pov's Emily
Ieri sera siamo rimasti a dormire a casa di Lou e gli sono molto grata, non avevo le forze di muovermi e poi questa mattina siamo tornati a casa nostra.
<<emily come stai?>>
<<sto bene harry, mi dispiace per come mi sono comportata, non sto cosa mi sta succedendo>>
<<non ti preoccupare, riposati, io ora metto la bambina a giocare, pulisco e poi vado a fare la spesa>>
<<harry non ti preoccupare, vai a fare la spesa, io esco un po' con la bambina mi sento gia meglio>>
<<shh, stenditi e riposa>>
Non mi dispiace che fa qualcosa in casa visto che sta sempre sdraiato a guardare la tv, ma io devo uscire e comprare il test, non mi sento di aspettare un bambino ma El mi ha messo la pulce nell'orecchio e ho un leggero ritardo.
Lo vedo iniziare a spazzare e siccome non mi piace stare ferma a fare nulla, raccolgo dei pupazzi da terra, ma indovinate?! Arriva Harry e mi ferma.
<<emily, non fare sforzi per piacere>>
<<Harry. Basta. Io. Sto. Bene. Bene e basta. Adesso esco torno fra poco, e non ribattere perchè esco lo stesso>>
Lo saluto e vado in farmacia, ho la stessa ansia che avevo quando ho comprato tutti quelli per Madison, solo che la differenza è che quando ho preso quelli sentivo che nel mio corpo stava cambiando qualcosa, ora invece no, forse è cosi solo perchè sono di pochi giorni, non ne ho idea davvero. Pago e arrivata a casa corro sotto lo sguardo preoccupato di harry, in bagno a farlo. Aspetto tre minuti, i tre minuti più lunghi della mia vita e poi ecco il risultato, una linea metta e di fianco un'altra linea, quasi mi cade il mondo addosso, ma è così chiara che se,bra quasi invisibile. Non posso essere incinta, non ora, sono giovane, Maddy è piccola, e fra me e Harry le cose vanno ad alti e bassi. Chiamo il dottore e prendo un appuntamento, voglio essere sicura di tutto questo. Non voglio parlarne con lui, so quanto vuole un bambino e se poi il dottore mi dirà che non c'è nessun bambino lui ci resterà male.
Butto il test e scendo.
<<emily stai bene? Hai la nausea?>>
<<no amore, sto bene, ascolta ehm, fra qualche ora esco, tu se vuoi vai pure con Maddy a vare una passeggiata>>
<<dove vai? Perchè continui ad uscire oggi?>>
<<ho delle commissioni da fare?>>
<<vengo con te>>
<<no, cioè no tranquillo resta con la bambina>>
Mi guarda poco convinto e continua a pulir casa, mentre io gioco con la piccola.
<<ah amore quanto sei bella, ti ho amata fin da quando ho visto quelle due lineette rosa sul test, erano cosi rosa che sembravano fuxia, il test segnava 5 settimane ovvero due mesi e in quel momento provavo dentro di me un sacco di emozioni, non so se sono pronta ad avere un altro bimbo tesorino e tu? Vuoi un fratellino o una sorellina eh?>>
Non mi risponde ma mi sorride e subito dopo si addormenta sul mio petto.
<<harry, vieni qui, voglio compagnia>>
sento scendere le scale e lo aspetto
<<emily cos'è questo?>> mi chiede indicando il test, cazzo.
<<ehm un test?>>
<<amore aspetti un bambino?>>
<<harry ascolta, non lo so, io non me lo sento ma ho tutti i sintomi, più tardi vado dal dottore>>
<<vengo con te, voglio saperlo>>
<<no harry, poi ci resti male>>
<<ma ormai lo so>>
Discutiamo per un po' e alla fine acconsento tanto anche se dovessi tornare con un no ci rimarrebbe male comunque.
Ci prepariamo e andiamo, ho troppa ansia.
Arriviamo dal dottore e comincia a farmi delle domande dopodiché mi visita.
<<va bene emily adesso ti faccio un ecografia>>
Mi stendo sul lettino e dopo aver messo il gel comincio  a guardare sul monitor.
<<quindi dottore?>>
<<nulla, non c'è nessun bambino, non sei incinta>>
Oddio menomale
<<e perchè ho tutti quei sintomi, non mi è mai successo>>
<<potrebbero essere sintomi di una gravidanza isterica, quindi mai iniziata o semplicemente sono causati dal ciclo>>
<<grazie mille dottore, arrivederci>>
Durante il tragitto, Harry è molto silenzioso, posso capire che non sia felice ma lo sapeva che non era il momento adatto, arrivati a casa va dritto a letto mentre io lo raggiungo qualche ora dopo