Chapter 17:

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Il fatidico giorno è arrivato.
Tra qualche ore c'è l'udienza per la custodia di madison, non ho la forza di alzarmi e prepararmi e la voglia che ho di andare è pari a 0.
Come farò?
Cosa dirà mia madre quando lo saprà?
Io non posso permettere che mi porta via l'unica cosa che mi è rimasta di noi.
Aveva detto che l'avremmo cresciuta insieme e io ci sono cascata come una cretina, ora mia figlia vivrà con il padre e la matrigna che poi chiamerà mamma perchè conosce lei e non me.
A distrarmi da questi pensieri è louis che continua a bussare alla mia porta.
<<louis smettila non ci voglio andare a quella stupida udienza>>
<<ci devi andare per forza, non fare la bambina>>
<<non faccio la bambina il punto è che non ci vado e basta>>
Lo vedo entrare nella stanza e mi prende di peso.
<<lasciami brutto scemo>>
<<se non ti vesti da sola ti porto in tribunale conciata cosi>>
<<portami cosi>>
<<perfetto>>
Mi prende in braccio a mo di sposa e mi porta in salotto. El si è gentilmente offera di fare da babysitter mentre io e louis saremo all'udienza.
<<andrà bene stai tranquilla>>
<<me la porterà via e basta>>
<<sei la madre, non può portartela via>>
<<ci riuscirà vedrai>>
<<emily andiamo>> louis.
<<ti ho detto che non vengo>>
Che poi ha tanto coraggio a portarmi in un tribunale così, sono in pigiama, ho i capelli arruffati e ancora i residui di trucco. Non mi lavo da 4 giorni se ve lo state chiedendo.
Mi prende di nuovo in braccio e dopo aver salutato maddy e el mi carica in macchina.
<<addio louis>>
<<ma cosa addio?! Cosa stai dicendo>>
<<mi porterà via madison e io andrò via, cambierò vita>>
Resta zitto per tutto il viaggio perchè sa che sono capace di fare una cosa del genere.
Quando arriviamo davanti all'edificio vedo harry insieme a tre uomini tutti vestiti eleganti e chiedo a louis di venire a aprirmi.
Appena mi apre gli salto in braccio e per fortuna capisce che mi deve portare dentro lui.
Comincia a camminare e appena passiamo davanti a harry resta praticamente scioccato, credo soprattutto per come mi sono presentata.
Cerchiamo l'aula e louis mi fa sedere su una sedia.
<<mi raccomando piccolina>>
<<louis ho tanta paura>>
<<non te la porta via stai tranquilla, non sa nemmeno come si tiene in braccio un bambino e poi con il lavoro che fa è impensabile che la affidano a lui>>
<<ma lui ha detto che riuscirà a prenderla>>
Mentre parlo con lou lo vedo entrare seguito da quegli uomini. Louis mi abbraccia forte e poi esce dall'aula.
Io e harry non ci parliamo e non ci guardiamo. Qualche minuto dopo entra il giudice e noi ci dobbiamo alzare.
<<allora, signor styles perchè ha portato in giudizio la signorina may?>>
<<sono qui perché questa ragazza mi ha nascosto di aspettare mia figlia e ora voglio chiedere la custodia esclusiva della bambina>> perchè è così freddo?! Non capisce che mi sta uccidendo?!
<<lei signorina vuole dire qualcosa?>> <<quando ho scoperto di essere incinta ho chiesto al signor styles se volesse dei figli in quel periodo, lui mi rispose di no cosi per non rovinare la sua vita ho preso le mie cose e me ne sono andata>>
<<e ora perchè ha confessato di avere una figlia al signor styles?>>
<<perchè l'ha scoperto da solo>>
<<mi ritiro per deliberare>>
Odio questo giudice, crede a harry e gli affiderà la bambina.
Passano circa 1 ora e mezza quando il giudice rientra.
<<sono arrivato a conclusione che quello che ha fatto lei signorina may non è stato affatto corretto, non si deve mai nascondere un figlio; poi vedendola in questo stato e con una giovane età lei non è in grado di occuparsi di una bambina. Dò L'affidamento esclusivo dalla bambina al signor styles>>.
No no no. Lui é felice come una pasqua. No non può portarmi via la mia ragione di vita.
Scoppio in un pianto isterico.
<<no può portarmela via, è la mia vita>>
<<il caso è chiuso>>
Li guardo entrambi fissi negli occhi.
<<avrete la mia vita sulla coscienza>>
Detto questo scappo.

Harry's babyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora