Questa mattina madison aveva deciso di non stare calma un secondo, la notte non mi aveva fatta chiudere occhio, una volta aveva fame, una volta doveva farsi cambiare il pannolino, una volta aveva la colichette un'altra volta voleva la sua mamma. Era sempre stata una bravissima bambina, mangiava e dormiva era una pigrona proprio come suo padre ma non so cosa le era preso questa notte. Adesso era in salotto con mia mamma mentre io stavo preparando le mie borse e stavo per fare il check-in del volo. Ancora non posso credere come ho trovato il coraggio di andare da louis e farle conoscere mia figlia, non gli dirò che è figlia di harry anche se lo capirà subito.
Spero vivamente di non incontrare harry, ho paura di incontrarlo, ho paura che capirà che è sua figlia e ho paura che vorrà tornare con me. Finisco tutto e vado a prendere la mia bambina che mamma aveva portato in camera sua.
<<andiamo da zio louis domani amore mio>>. Adoro parlare con lei e anche se non può rispondere, mi fa dei sorrisi meravigliosi che normalmente i bambini di due settimane non fanno. Mi sdraio accanto a lei e resto a fissarla, è incredibile come questa piccola polpettina sia il frutto di un amore così complicato come il mio e di suo padre. Ho sempre dubitato che harry fosse l'amore della mia vita ma questa bambina ne é la prova, ma non perché è il nostro frutto, o meglio, anche per quello, ma qualche anno fa ero a scuola mentre facevo educazione fisica mi sentii male e mi portarono all'ospedale dove scoprii di avere il soffio al cuore, mi avevano detto di stare tranquilla perchè mi avrebbero dato delle pillole e non mi sarebbe capitato niente, dovevo solo stare attenta a non fare troppi sforzi. Tra gli svantaggi del prendere quelle pastiglie ce n'era uno che allora non mi importava più di tanto, mi avevano detto che queste pastiglie quel giorno che sarei rimasta incinta non mi avrebbero fatto portare avanti una gravidanza poiché danneggiavano il neonato, in pratica era come non poter avere figli. Quando io e harry cominciammo la relazione non gliene parlai e quando successe quello che è successo non mi preoccupai di prendere precauzioni poiché non avrei comunque avuto bambini. Due settimane dopo cominciarono le nausee e feci una cosa come 11 test tutti positivi. Pensai che a breve avrei perso il bambino così lasciai passare il tempo e due mesi dopo rifeci i test che risultarono positivi, feci quel discorso con harry e dopo essere scappata aspettavo solo che il bambino scomparisse, ovviamente 6 mesi dopo tutti quei test la mia pancia era molto evidente, aspettavo una piccola polpetta di circa 800 grammi.
Quando madison é nata ho capito che era suo padre quello giusto per me, se non era giusto questa bambina non sarebbe mai sopravvissuta.
Continuo a guardarla dormire, ma in questa casa la noia assale subito cosi la prendo la metto nella carrozzina e usciamo un po'.
Al paese la notizia della mia gravidanza si era sparsa molto velocemente e ogni volta che vado in giro tutti mi fermano per vedere com'è la bambina mi chiedono come sta e altre mille domande ma nessuno ha mai osato chiedere chi fosse il padre e ne sono molto grata. Dopo circa una mezz'ora madison comincia a piangere e sono costretta a tornare a casa per farla mangiare, per fortuna c'è mia madre che mi aiuta.
<<uffa mamma non so che ha, è tutto oggi che non si sta buona>>
<<tesoro abbi pazienza, magari segna il tempo vedrai che le passerà, ora dalla a me che me la spupazzo un po'>>
Ridacchio e le do la piccola polpetta e approfitto per farmi una doccia e riposare un po'
Domani sarò a londra.

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Harry's baby
FanfictionLa nostra era sempre stata una storia complicata, erano sempre litigi e discussioni ma nessuno aveva avuto il coraggio di lasciare l'altro. Finché un giorno fui costretta a farlo. Aspettavo un bambino. Aspettavo il figlio di harry styles Lui: harry...