Harry's baby

Chapter 45:

Questa sera c'è la famosa festa di Liam, non sono del tutto sicura di andarci, si, mi piacerebbe tornare ad essere una normale adolescente di 18 anni, ma a casa ho una bambina a cui devo dare l'esempio e non posso permettermi di oltrepassare il limite.
Questa mattina siamo stati da Anne per vedere Madison, ieri sera io e il mio fidanzato ci siamo divertiti molto, ma la piccolina mi è mancata molto. Siamo rimasti a pranzo e poi siamo tornati a casa di nuovo senza bimba.
Ora mancano due ore alla festa, Harry si sta preparando mentre io dopo aver provato 17 vestiti non ho ancora trovato niente da mettermi, mi fanno i fianchi, la pancia, e mi fanno sentire ancora più brutta.
<<basta io non ci vengo più>>
Chiudo tutto e vado in salotto.
<<Emily che succede?>>
<<non vengo più alla festa harry, vai da solo>>
<<perchè?>>
<<mi stanno male tutti i vestiti>>
<<smettila Emily, lo sai che non è cosi, sei bellissima con qualunque cosa addosso>>
<<no harry, non sono mai riuscita a tornare magra come prima, sono grassa e ho i fianchi, vai tu alla festa, io prendo la bambina da tua madre e ti aspettiamo a casa>>
<<vai sopra, mettiti un vestito e usciamo, non lo ripeto un'altra volta>>. Mi bacia e va a sistemarsi.
Torno nella mia camera sperando di trovare qualcosa, non voglio che mi fotografino brutta al fianco di una meraviglia come il mio ragazzo.
Improvvisamente mi ricordo di un vestito che avevo preso per i primi mesi della gravidanza, nasconde la pancia ma è comunque bello. Mi va leggermente corto ma è l'unico che posso mettere. Mi acconcio i capelli, mi trucco e arriva l'ora di andare.
<<amore sei pronto?>>
<<si Emily, eccomi>>
Scende in tutta la sua bellezza, ha messo una delle sue camicie bianche e i jeans neri.
<<come sei bello amore mio>>
<<anche tu piccola, non so quanto potrò resistere vedendoti con questo addosso>>
<<haha dai smettila, stupido>>
<<sei magnifica, e starai tutta la sera con me è un po' troppo corto, non voglio che la gente di guardi>>
<<<va bene capo>>
Sfrecciamo verso casa di liam sulle note di Perfect, Harry è quel tipo di persona a cui piace ascoltare la sua musica in macchina, si vanta parecchio.
<<ciao ragazzi>> saluta Liam.
<<hei>>
Ci accomodiamo e vediamo gente che balla e gente che beve, sembra di stare ad una festa di 18enni con gli ormoni impazziti, e per qualche strano motivo mi sento a mio agio, in fondo io ho ancora 18 anni.
<<vuoi bere?>> mi urla il mio boy per farsi sentire
<<sii>>
Mi prende la mano e mi conduce al bancone dell'alcool.
<<che prendi piccola?>>
<<vodka liscia>>.
Un bicchiere tira l'altro e dopo due ore mi ritrovo in mezzo alla pista appiccicata ad Harry, ballando come se non ci fosse un domani. Il caldo è aumentato e lui è cosi sexy che dio solo sa cosa gli farei. Avevo promesso di non superare il limite, ma è cosi bello per un po' tornare adolescente, questo momento mi ricorda le prima feste a cui andavo con Harry.
<<harry sei cosi bello>>
<<anche tu lo sei piccola>>
<<sei molto eccitante in questo momento>>
Sorride e lo odio, lo fa apposta, stronzo.
Prendo un altro paio di bicchieri e torno da lui barcollando, sarebbe anche il caso di tornare a casa.
<<basta bere Emily>>
<<sta zitto e baciami>>
Resta senza fare niente cosi prendo l'iniziativa, lo bacio con foga ma lui mi ferma.
<<è ora di andare a casa>>
<<non voglio piccolo riccio>>
<<non ti reggi più in piedi e non ti rendi conto di quello che fai>>
<<ho capito perchè vuoi andare a casa e mi piace la tua idea>>
Mi carica sulle spalle e dopo aver salutato tutti torniamo a casa, si mette a letto ma forse non h capito che questa notte non chiuderà occhio.
<<amore mio>>
<<dormi Emily>>
<<no harry, voglio fare l'amore con te>>
<<per quanto mi piaccia la tua idea, non voglio fare l'amore con te mentre sei ubriaca>>
<<ti prego>>
<<buonanotte piccola mia>>
Si gira sul fianco e lo stuzzico mettendomi a cavalcioni su di lui
<<ti prego piccola, non fare cosi lo sai che poi cedo>>
<<è questo che voglio>>
<<se ti do un bacio dormi?>>
<<no>>
<<sei un caso perso>> sorride.
<<lo so>>
<<ti amo>>
<<ti amo>>