Chapter 19

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Camminavo a passo svelto tra la folla di persone intorno a me intenta nell'uscire da quel posto assurdo il più in fretta possibile non volendo fare altro che tornarmene a casa mia al sicuro. In realtà non sarei mai dovuta andare lì. Che stupida. 'Cosa ti aspettavi Samantha?' Potei sentire perfino il mio subconscio rimproverarmi per la grande cazzata che avevo fatto. 'Credevi che Harry fosse un bravo ragazzo? Che tu potessi fidarti di lui?' Continuò senza sosta. La mia mente corse velocemente a Will aveva ragione, avrei potuto chiamarlo e farlo venire qui in modo da venirmi a prendere ma il problema era proprio il più grave. Il mio fottuto telefono finito chissá dove.

'Povera illusa.' continuò il mio subconscio.

Strinsi gli occhi dal dolore quando sbattei violentemente col sedere per terra, quando fui capace di rialzare nuovamente lo sguardo mi accorsi che un ragazzo mi era appena venuto addosso facendomi cadere sull'asfalto duro e freddo.

"Dovresti stare più attenta dolcezza." lo sentii ridere leggermente mentre mi rimproverava giocosamente porgendomi una mano con gentilezza aiutandomi a tirarmi nuovamente in piedi, portai le mani sul sedere massaggiandolo cercando di alleviare il dolore almeno in parte.

"Non ti ho mai vista qui bocconcino" afferrò il mio mento girando il mio viso verso il suo. Una smorfia si formò sul mio viso prima che prendessi la sua mano spostandola bruscamente allontanandolo.

"Bel caratterino, io sono Jason dolcezza" mi porse una mano sorridendomi, l'afferrai non volendo sembrare più sgarbata del necessario.

"Samantha."

"Jason la gara sta iniziando" un ragazzo con una folta cresta verde si avvicinò al così detto Jason indicando la pista con una mano, la mia attenzione si spostò proprio in quel punto e quasi non scoppiai a piangere quando l'immagine di Harry che apriva la portiera dell'auto alla stessa ragazza che aveva baciato poco prima, Harry richiuse la portiera entrando poi al posto del guidatore, Jason doveva gareggiare con lui.

"Tutto bene?" Jason richiamò la mia attenzione prima di sorridermi affettuosamente.

"Hum..si. Ora devo andare." Ricambiai dolcemente il suo sorriso girandomi velocemente iniziando a camminare nuovamente, chiusi gli occhi sospirando profondamente quando venni bloccata da un polso.

"Vuoi venire in auto con me?" Mi propose.

"Io-io non posso." Balbettai.

"Sarai ancora qui quando torno?"

"Hum"

"Jason forza andiamo." Vidi Jason sorridermi un ultima volta prima di dirigersi verso la sua auto. Mi avvicinai alla pista deglutendo rumorosamente quando vidi quella ragazza salire sulle gambe di Harry al posto del guidatore. Una scarica di adrenalina mi invase il corpo bruciandomi le vene, spostai con forza le persone davanti a me raggiungendo velocemente Jason. Presi un respiro profondo prima di parlare con decisione.

"Ho cambiato idea, vengo-vengo con te."
Il biondo mi sorrise prima di afferrarmi delicatamente la mano e guidarmi verso la sua auto rosso fuoco, durante il tragitto verso l'auto mantenni la testa bassa. Una volta arrivati Jason mi aprì gentilmente lo sportello invitandomi ad entrare prima di richiuderlo ed entrare dalla parte del guidatore, mi aiutò ad allacciare la cintura e solo in quel momento mi resi conto di quello che stavo facendo, deglutii, la paura mi bloccava al sedile in pelle di quell'auto.
"Stai tranquilla bambolina" mi rassicurò Jason, ricambiai il suo sorriso con uno forzato. Le mie mani cominciarono a sudare, voltai il capo verso il finestrino osservando la folla troppo eccitata fischiare e gridare. La figura di Jason copriva la mia visuale non riuscivo a vedere oltre ovvero Harry. La ragazza in mezzo alle due automobili stava per dare il via, portò le mani ai lembi della sua maglia e capii che il via sarebbe stato quando si sarebbe sfilata la maglietta. Al via il mio sguardo e quello di Harry finalmente si incontrarono.

My dangerous Angel [Harry Styles FF] Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora