Mi hanno abbandonato
nel mondo.
Mi hanno lasciato la realtà delle parole
la fatalità dell' incoscienza
la mortalità del corpo in cui sono rinchiuso
il silenzio dei miei pensieri.
E la nostra intelligenza?
Sta nel costruire macchine, mostri di ferro, che solcano strade, serpenti di cemento che scavano la terra, cosparsa di giganti immobili,
case inanimate,
punti luminosi in un mare di rosso risentimento,
selve di ferro e rottami insensati, affogati nell'Alba del giorno,
un nuovo giorno tutti i giorni,
una nuova notte tutte le notti.
Il peso sulle anime dei morti
il peso dei cuori
sepolti
sotto enormi rottami di ferro e macerie.un giorno ricorderemo la vita in sogno
e allora sapremo
di aver frainteso
l'ignoto.
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FAME
Poetryho fame di me stesso (non si vede ma il leone piange, o per lo meno ha una dolce lacrima posata sull'occhio destro)