un cucciolo di Angelo è caduto dal cielo,
era d'oro di luce e d'amore
era confuso e demolito
molto stanco e piangeva brandelli di creature,
piangeva creature minuscole e lamentose,
che poi si scioglievano a terra.
Una volta cresciuto esplose e divenne giallo come il sole e rosso, come il cuore nelle fiamme alte di un falò.
Mi uccise
ma sono felice di averlo colto dal cielo
quell'angelo era amore
e io sono morto
nell'amore
quell'angelo era vita
e io sono morto
nella vita.
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FAME
Poetryho fame di me stesso (non si vede ma il leone piange, o per lo meno ha una dolce lacrima posata sull'occhio destro)