~Five~

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"Ciao Giulia, sono Davide il fratello di Daniele, volevo chiederti, dato che sono già le 19.20..resti a cena da noi?" chiese il ragazzo all'uscio della porta.

Mi girai verso Daniele per avere una sorta di "consenso" e mi sorrise.

"si resto, grazie per l'ospitalità Davide" risposi sorridendo.

Io e Daniele seguimmo Davide fuori dalla porta, seguendolo fino in cucina per fargli compagnia mentre cucinava.

Avremmo mangiato solo la pasta, quindi non ci sarebbero state chissà quali portate da cucinare, però era stato gentile prima, quindi decidemmo di stare con lui.

Mentre eravamo a tavola Davide iniziò a farmi alcune domande sul mio canale youtube, quando avevo iniziato e perché, per arrivare infine a domande "personali".

"sei figlia unica?" mi chiede Davide con la bocca piena.

"purtroppo no, ho una sorella che si chiama Elisa, ha ventun'anni" risposi continuando a mangiare.

Mi girai verso Daniele che non aveva aperto bocca per tutta la cena e lo vidi concentrato sul suo piatto.
"è fidanzata?" continuò Davide.

"si" poi una voce s'intromise nella conversazione "anche tu, quindi placati fratello" era Daniele che si era svegliato dal suo stato di meditazione.

La mise un po' sul ridere per fortuna.

"statte zitto Daniè, tu invece?" riprese Davide squadrando il fratello che ancora rideva.

"non sto con nessuno" ammisi.

Parlammo del più e del meno tutta la sera, Daniele era tornato in sè come oggi pomeriggio e abbiamo passato una bella serata.

Si erano fatte le 22.15 ed Elisa mi aveva già mandato parecchi messaggi, quindi pensai che fosse meglio andare.

Salutai i due fratelli e mi diressi verso la porta, finché qualcuno mi fermò: era Davide.

"senti, che ne dici se domani vieni a casa da noi per vedere la partita Roma-Lazio?" mi chiese.
"si va bene, per che ora?" chiesi estasiata.

"vieni qui verso le 18.00, tanto la partita inizia alle 18.30".

"okay ci vediamo domani" gli sorrisi e me ne andai.

Arrivata a casa mi fiondai in camera e appena mi sedetti sul letto mi venne un'idea.

Domani avrei fatto uno scherzo a Daniele e a Davide.

Dopo aver ideato il piano andai a dormire, sarebbe stato fantastico.

*ore 11.00*


Mi svegliai di buon umore, mi alzai dal mio amato letto e andai da mia sorella in camera sua.

Era già vestita e truccata, quando si accorse che ero in camera sua "preparati, andiamo a fare shopping!" esclamò.

Corsi in camera, aprii l'armadio e misi dei leggins neri, una maglia a maniche lunghe rossa che mi arrivava fino a metà coscia, gli anfibi neri, la giacca, infine presi la borsa, misi un filo di eye-liner, il rossetto e un po' di mascara e uscimmo di casa.

Era il 23 gennaio, ma non faceva freddo, era una giornata di sole ed io e mia sorella ci stavamo dirigendo verso il centro commerciale.

Entrammo da H&M, Calzedonia, Tezenis, poi si erano fatte le 13.20 e stavamo morendo di fame, quindi andammo al McDonald.

Dopo aver finito di mangiare, girammo per tutto il centro commerciale finché non trovammo un negozio dove personalizzavano le maglie delle squadre di calcio.

Io presi una maglia della Lazio e ci feci scrivere dietro il mio nome e il numero 19.
Arrivammo a casa alle 17.00 e sistemammo tutti i nostri acquisti.

In seguito mi lavai, mi truccai mettendomi: un filo di eye-liner, un po' di mascara e infine un rossetto bordeaux.

Prima di uscire misi nella borsa: due matite, una bianca e una azzurra, la Go-Pro, il cellulare e le chiavi di casa.

Erano le 18.00 ed iniziai ad incamminarmi verso casa Sodano.

Presi la Go-Pro dalla borsa ed iniziai a filmare il vlog: "Ciao a tutti, sto andando da Zoda e Sodin per vedere la partita Roma-Lazio, ma loro non sanno cos'ho in servo per loro e voi lo scoprirete tra poco.."

Arrivai a destinazione verso le 18.10, bussai e mi aprì Davide.

Mi dissero di accomodarmi e mi sedetti sul divano.

"Ma non lo togli il giubbotto?" chiede Davide.

"no, ho un po' di freddo" mentii.

"ah okay" rispose lui.

Davide e Daniele successivamente andarono in cucina a prendere qualcosa da mangiare.

Intanto, mi tolsi il giubbotto, posizionai la Go-Pro dietro alla televisione con solo l'obbiettivo che spuntava sopra per riprendere la serata.

Presi dalla borsa le due matite colorate e tracciai sulle guance due strisce azzurre e due bianche.

*Daniele's point of view*

Ero in cucina con mio fratello per prendere l'occorrente per la serata.

"come pensi andrà la serata?" chiese Davide.

"sarà divertente, ho in mente un po' di cose.." ammisi.

Presi i pop-corn e Davide le patatine, tornammo in sala e vedendola lanciai in aria i pop-corn e Davide instantaneamente fece cadere le patatine a terra.

Aveva indosso la maglia della Lazio personalizzata e sulle guance aveva due strisce azzurre e due bianche.

*Giulia's point of view*

Vedendoli a bocca aperta feci un giro su me stessa e la loro reazione fu meglio si quanto mi immaginassi.

Menomale che li avevo ripresi.

Vidi Daniele irrigidirsi.

"esci subito da quella porta" disse indicando la porta d'ingresso provocando le risate di Davide.

Rimasi immobile cercando di rimanere seria.

Daniele avanzò verso la mia posizione e disse "ti ho detto di uscire".

Appena fu a un palmo dal mio viso scoppiai in una fragorosa risata.

Daniele mi fissò sconcertato, aprì la bocca per dire qualcosa ma lo battei sul tempo: "INIZIA LA PARTITAAAAAAA".

Our video || Daniele Sodano #Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora